Striscio sangue periferico evidente neutrofilia

buongiorno,
ho effettuato esami sangue per controllo annuale.
Gia da un paio d anni mi è stato riscontrato un aumento di globuli bianchi,attribuito,dopo svariate visite neurologiche ed ematologiche,al fumo.

LEUCOCITI 17.40 (4.00-10.00)*
ERITROCITI 4.75 (3.83-5.08)
EMOGLOB 14.3 (12-16)
EMATOCRITO 43.5 (35-46.3)
VOLUME CORPUSCOLARE MEDIO 91.6 (80-96)
CONCENTR EMOGLOBINA MEDIA 30.1 (27.2-33.5)
CONCENTR EMOGL GLOBULARE MEDIA 32.8 (32-36.5)
RDW 15.1 (11.7-14.6)*
PIASTRINE 206 (140-440)
VOLUME MEDIO PIASTR 12.2 (6.5-11.6)*
GRANULOCITI NEUTROF % 64.8 (40-75)
LINFOCITI % 25.7 (20-50)
MONOCITI % 7.6 (4.1-12.2)
GRANULOCITI EOSINOFILI % 1.6 (0.8-6)
GRANULOCITI BASOFILI % 0.3 (0.3-1.8)
GRANULOCITI NEUTROFILI # 11.3 (2-7)*
LINFOCITI # 4.5 (1.5-4)*
MONOCITI# 1.3 (0.3-0.9)*
GRANULOCITI EOSINOFILI # 0.3 (0.1-0.5)
GRANULOCITI BASOFILI # 0.1 (0-0.2)

STRISCIO SANGUE PERIFERICO Evidente neutrofilia.Presenza di neutrofili con nuclei poco segmentati.
VES 42 (0-20)*
PROT C REATTIVA 1.22 (0-0.50)


In attesa di portare le analisi dal medico,il quadro potrebbe essere preoccupante?Cosa significa l'esito dello striscio?
Io sto bene,a parte nell'ultima settimana dolori alle gambe ,attenuati però se prendo antinfiammatori.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
lei ha una discreta leucocitosi neutrofila con alterazione degli indici di flogosi: dire che questo sia imputabile al fumo non ha senso.
Il fumo fa male, lei lo sa bene e le consiglio di smettere ora, ma va capito se vi sia un focolaio infettivo che sostiene la sua lecocitosi con oltre 17.000 bianchi.
La presenza di neutrofili giovani , non segmentati, è segno che la produzione midollare della linea mieloide è stimolata tanto da far rilasciare al midollo un cospicuo numero di neutrofili "appena nati".
Chi le ha parlato del fumo come causa della leucocitosi forse si è confuso con la poliglobulia secondaria, cioè con l'aumento dei Globuli rossi che si può avere nei forti fumatori.
Spero che non sia stato un medico....
Concludendo la sua situazione è meritevole di approfondimento: la figura professionale più adatta è l'Ematologo che deciderà il suo percorso diagnostico inteso ad escludere possibili banalità o patologie più serie.
Saluti cordiali.
Caldarola.