Auto-test hiv
Buonasera sto a qui a scrivervi perché essendo io ipocondriaca(situazione per la quale sto già effettuando della sedute da uno psicoterapeuta) . Da alcuni giorni dopo aver saputo che una mia conoscente era affetta da tale infezione da anni e lo aveva scoperto solo adesso ho iniziato ad aver paura di essere in una situazione analoga al che ho deciso di acquistare un test del hiv in farmacia ma prima di effettuarlo volevo delle informazioni
1) questo test può essere considerato affidabile?
2) ho avuto un infezione da ebv circa 5 mesi fa e sono affetta da una patologia autoimmune questi fattori potrebbero influenzare l’esito dell’autotest dando un falso positivo/negativo?
1) questo test può essere considerato affidabile?
2) ho avuto un infezione da ebv circa 5 mesi fa e sono affetta da una patologia autoimmune questi fattori potrebbero influenzare l’esito dell’autotest dando un falso positivo/negativo?
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
intanto se non ha avuto comportamenti a rischio è del tutto inutile che effettui alcun test per HIV.
Se invece li ha avuti
-il test Mylan è di III generazione e quindi definitivo dopo 90 gg: ciò presuppone che nei 90 gg precedenti al test lei non abbia avuti rapporti a rischio. La sua attendibilità è pari al 100%.
- La presenza di una non meglio specificata malattia autoimmune, specie se sotto controllo, non dovrebbe inficiare il risultato del test: se lei non assume dosi massicce di immunosoppressori e il test, con le premesse fatte in 1) fosse negativo può considerarlo tale e definitivo.
Se fosse dubbio potrebbe essere legato ad una cross reaction con i suoi autoanticorpi.
In tal caso dovrà eseguire un test di conferma (in laboratorio).
-L'infezione da EBV di 5 mesi fa non dovrebbe, in assenza di IgM anti VCA, interferire col test. In caso di risultato dubbio si rifaccia alla precedente spiegazione.
In tali situazioni il "fai da te" lo sconsiglio vivamente: se teme una HIV sieropositività vada in Laboratorio a eseguire un test HIV di IV generazione, che viene letto da macchinari che sfruttano metodiche assai specifiche e molto sensibili e che si accorgono se un test è dubbio, positivo o negativo.
Inoltre il teriodo finestra si riduce a soli 40 gg.
Saluti cari.
Caldarola.
intanto se non ha avuto comportamenti a rischio è del tutto inutile che effettui alcun test per HIV.
Se invece li ha avuti
-il test Mylan è di III generazione e quindi definitivo dopo 90 gg: ciò presuppone che nei 90 gg precedenti al test lei non abbia avuti rapporti a rischio. La sua attendibilità è pari al 100%.
- La presenza di una non meglio specificata malattia autoimmune, specie se sotto controllo, non dovrebbe inficiare il risultato del test: se lei non assume dosi massicce di immunosoppressori e il test, con le premesse fatte in 1) fosse negativo può considerarlo tale e definitivo.
Se fosse dubbio potrebbe essere legato ad una cross reaction con i suoi autoanticorpi.
In tal caso dovrà eseguire un test di conferma (in laboratorio).
-L'infezione da EBV di 5 mesi fa non dovrebbe, in assenza di IgM anti VCA, interferire col test. In caso di risultato dubbio si rifaccia alla precedente spiegazione.
In tali situazioni il "fai da te" lo sconsiglio vivamente: se teme una HIV sieropositività vada in Laboratorio a eseguire un test HIV di IV generazione, che viene letto da macchinari che sfruttano metodiche assai specifiche e molto sensibili e che si accorgono se un test è dubbio, positivo o negativo.
Inoltre il teriodo finestra si riduce a soli 40 gg.
Saluti cari.
Caldarola.
[#2]
Utente
Salve , innanzitutto grazie per la risposta.Volevo precisare alcune cose che omesso nel precedente quesito.
In primis non ho avuto rapporti a rischio avrei voluto farlo per togliermi questo tarlo mentale.
La malattia autoimmune di cui parlavo è una tiroidite cronica autoimmune in situazione di eutiroidismo (diagnosticata tramite autoanticorpi )al momento per tanto non trattata .
Le igm del virus ebv non sono più alterate ma le igg si.
Quindi lei non mi consiglia di effettuare l’autotest perché potrebbe far luogo ad un falso positivo ?
In primis non ho avuto rapporti a rischio avrei voluto farlo per togliermi questo tarlo mentale.
La malattia autoimmune di cui parlavo è una tiroidite cronica autoimmune in situazione di eutiroidismo (diagnosticata tramite autoanticorpi )al momento per tanto non trattata .
Le igm del virus ebv non sono più alterate ma le igg si.
Quindi lei non mi consiglia di effettuare l’autotest perché potrebbe far luogo ad un falso positivo ?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 08/02/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?