...esami urine

salve,
vorrei porVi una domanda:
che margine d'errore c'è, in percentuale, nel calcolo della quantità delle sostanze presenti nelle urine che si ottengono dagli esami fisico-chimici di queste? cioè, l'esame chimico calcola anche la quantità delle sostanze presenti nelle urine sottoponendo queste ai tamponi reattivi. Quindi è scontato la presenza di un margine di errore nella quantificazione di una determinata sostanza? se sì, mi chiedevo quale fosse.
Potete fornirmi quest'informazione?

ringrazio per la cortese attenzione, la disponibilità
e di questo magnifico servizio

cordiali saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Non si deve parlare di margine d'errore, ma di percentuale di variabilità, poichè le attuali macchine, per la parte chimico fisica e per la lettura del sedimento ( quelle che hanno la possibilità di farlo ), sono estremamente sensibili ed affidabili; non parlo di errore perchè se una sostanza è presente la macchina la determina fino a quantità minime. La percentuale di variabilità in più o in meno varia con il tipo di strumentazione e non è quindi un parametro standardizzabile e riferibile a tutti gli strumenti.

Un saluto

A. Baraldi