Glicemia alterata
Buongiorno, sono una giovane di 31 anni. Settimana scorsa ho subito un lutto, è morto un mio amico della mia stessa età senza capire nemmeno le cause. È stata una settimana dura. Giovedì scorso dopo una lite con mio marito mi viene un attacco di panico, vengo portata in pronto soccorso con 150 battiti al minuto. Poi mi calmo. La mattina seguente altro attacco di panico... poi per paura di morire vado in farmacia a misurare glicemia e colesterolo e mi trovano 114 di glicemia e 170 di colesterolo.
Premetto che la sera prima avevo bevuto 500 ml di birra ma nn avevo mangiato altro e prima di allora non avevo mai avuto problemi di diabete e nemmeno casi in famiglia eccetto 1 nonno con diabete senile a 60 anni. Mi era capitato invece durante un altro attacco di panico di avere la glicemia alta a 110 quando avevo 23 anni, poi nelle successive misurazioni era sempre stata sugli 80/90.
La sera stessa, dopo aver fatto il test in farmacia, ho acquistato una macchinetta per il controllo della glicemia e a 4 ore dal pranzo (piatto di verdure lesse quali broccoli, fagiolini e spinaci) era scesa a 103.
Ho cercato di calmarmi e di rilassarmi durante il weekend. Non l ho controllata per 2 giorni e stamattina alle 8.30 era tornata ad 82.
Pensa che sia questo il valore di riferimento e che il picco glicemico possa essere stato scaturito da attacchi di panico e stress? Premetto che sto molto attenta agli zuccheri, ne mangio solo al mattino e bevo bevande senza zucchero, caffè senza zucchero, coca cola zero, ecc...come dovrei comportarmi? Chiedo a lei in attesa di vedere il mio medico generico che in questi giorni è assente.
Grazie mille.
Premetto che la sera prima avevo bevuto 500 ml di birra ma nn avevo mangiato altro e prima di allora non avevo mai avuto problemi di diabete e nemmeno casi in famiglia eccetto 1 nonno con diabete senile a 60 anni. Mi era capitato invece durante un altro attacco di panico di avere la glicemia alta a 110 quando avevo 23 anni, poi nelle successive misurazioni era sempre stata sugli 80/90.
La sera stessa, dopo aver fatto il test in farmacia, ho acquistato una macchinetta per il controllo della glicemia e a 4 ore dal pranzo (piatto di verdure lesse quali broccoli, fagiolini e spinaci) era scesa a 103.
Ho cercato di calmarmi e di rilassarmi durante il weekend. Non l ho controllata per 2 giorni e stamattina alle 8.30 era tornata ad 82.
Pensa che sia questo il valore di riferimento e che il picco glicemico possa essere stato scaturito da attacchi di panico e stress? Premetto che sto molto attenta agli zuccheri, ne mangio solo al mattino e bevo bevande senza zucchero, caffè senza zucchero, coca cola zero, ecc...come dovrei comportarmi? Chiedo a lei in attesa di vedere il mio medico generico che in questi giorni è assente.
Grazie mille.
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Gentile Utente,
lo stress o gli attacchi di panico possono modificare la glicemia, facendola alzare ai limiti del fisiologico (come nel Suo caso).
Per poter escludere un diabete (la familiarità è importante ma non mette al sicuro al 100%) è necessario affrontare altre analisi che devono essere obbligatoriamente svolte in laboratorio (purtroppo la macchina per le automisurazioni ha una certa imprecisione ed è sempre necessaria, per la diagnosi, la conferma del laboratorio).
Generalmente è sufficiente effettuare in laboratorio una glicemia (a digiuno/con carico orale) ed una emoglobina glicata per poter escludere, con elevata precisione, la malattia diabetica. Esistono però, anche se raramente, delle controindicazioni per alcuni di questi esami (come lo stato di gravidanza, che necessita di attenzioni particolari riguardanti le modalità d'esame), per cui è sempre indicato che Lei chieda parere al Suo medico curante.
Esistono altre analisi, oltre a quelle citate (fruttosamina, albumina glicata) che, però, devono essere svolte solo in casi particolari e secondariamente al parere del Suo medico.
Per ora, visti i Suoi valori, continui con le consuete attenzioni e la solita alimentazione poichè la situazione non ha caratteristiche di urgenza ma valuti l'opportunità, nel breve termine, di vedere il Suo medico.
Sperando di esserLe stato utile, invio cordiali saluti.
Livio Bottiglieri
lo stress o gli attacchi di panico possono modificare la glicemia, facendola alzare ai limiti del fisiologico (come nel Suo caso).
Per poter escludere un diabete (la familiarità è importante ma non mette al sicuro al 100%) è necessario affrontare altre analisi che devono essere obbligatoriamente svolte in laboratorio (purtroppo la macchina per le automisurazioni ha una certa imprecisione ed è sempre necessaria, per la diagnosi, la conferma del laboratorio).
Generalmente è sufficiente effettuare in laboratorio una glicemia (a digiuno/con carico orale) ed una emoglobina glicata per poter escludere, con elevata precisione, la malattia diabetica. Esistono però, anche se raramente, delle controindicazioni per alcuni di questi esami (come lo stato di gravidanza, che necessita di attenzioni particolari riguardanti le modalità d'esame), per cui è sempre indicato che Lei chieda parere al Suo medico curante.
Esistono altre analisi, oltre a quelle citate (fruttosamina, albumina glicata) che, però, devono essere svolte solo in casi particolari e secondariamente al parere del Suo medico.
Per ora, visti i Suoi valori, continui con le consuete attenzioni e la solita alimentazione poichè la situazione non ha caratteristiche di urgenza ma valuti l'opportunità, nel breve termine, di vedere il Suo medico.
Sperando di esserLe stato utile, invio cordiali saluti.
Livio Bottiglieri
Livio Bottiglieri, M.D., Post-Grad.,
Medico Chirurgo, Specialista in Patologia Clinica
www.medicinaedoctor.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.3k visite dal 10/07/2017.
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