é possibile che siano i farmaci a farmi alzare il colesterolo
Salve, volevo chiedere un parere, ho effettuato di recente esami del sangue. Nel referto è stato riscontrato un livello elevato di colesterolo totale ovvero 232 mg/dl (valori di riferimento (150-200), il colesterolo Hdl è risultato 63 e i trigliceridi sono 71 mg/dl. Premetto che ho 27 anni e non ho mai avuto prima problemi di colesterolo le ultime analisi del sangue le ho effettuate nel 2011 ed erano ok. Da circa fine 2013 e inzio 2014 assumo una terapia a base di daparox (attualmente 10mg) e olanzapina lilly 2,5 mg prescrittami dalla psichiatra. é possibile che siano i farmaci a farmi alzare il colesterolo? devo preoccuparmi in futuro per problemi al cuore come infarti o ictus? cosa posso fare per ridurre il colesterolo in eccesso? grazie
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Dr. Livio Bottiglieri
Patologo clinico
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Gentile Utente,
entrambi i farmaci che assume possono innalzare i livelli di colesterolo nel sangue.
Nel Suo caso, parliamo di livelli teoricamente ammissibili senza pericolosità immediata. Con il perdurare della situazione, potrebbe necessitare correzione della terapia.
Si rivolga al medico prescrittore e ne parli con lui, poichè un eventuale consiglio non può prescindere dallo studio (e modifica) del Suo attuale stile di vita.
Per quanto riguarda la Sua preoccupazione per il futuro, fermo restando la necessità di informare il medico prescrittore, mi sento comunque di tranquillizzarla. I Suoi valori non sono critici.
Con una piccola modifica della Sua terapia in atto o con l'aggiunta di alcuni principi attivi, la situazione sarà facilmente sotto controllo.
Un saluto,
Livio Bottiglieri
entrambi i farmaci che assume possono innalzare i livelli di colesterolo nel sangue.
Nel Suo caso, parliamo di livelli teoricamente ammissibili senza pericolosità immediata. Con il perdurare della situazione, potrebbe necessitare correzione della terapia.
Si rivolga al medico prescrittore e ne parli con lui, poichè un eventuale consiglio non può prescindere dallo studio (e modifica) del Suo attuale stile di vita.
Per quanto riguarda la Sua preoccupazione per il futuro, fermo restando la necessità di informare il medico prescrittore, mi sento comunque di tranquillizzarla. I Suoi valori non sono critici.
Con una piccola modifica della Sua terapia in atto o con l'aggiunta di alcuni principi attivi, la situazione sarà facilmente sotto controllo.
Un saluto,
Livio Bottiglieri
Livio Bottiglieri, M.D., Post-Grad.,
Medico Chirurgo, Specialista in Patologia Clinica
www.medicinaedoctor.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 31/01/2017.
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