Febbricola che non passa
Buongiorno mi ritrovo a chiedere questo consulto in quanto è da circa 12 giorni che ho una febbricola fastidiosa. Sono una donna di 42 anni.....Per potervi essere d'aiuto descrivo l esordio: l 11 di agosto sono stata ad una sagra paesana dove ho mangiato prodotti tipici tra cui formaggi. La mattina seguente mi sono svegliata con forte mal di pancia e sono andata al bagno circa sei/sette volte. Dopo qualche ora ho avuto brividi di freddo, febbre ,stanchezza generale e inappetenza. Il giorno dopo la temperatura non l ho controllata ma mi sentivo sposSata. La domenica mattina mi alzo con la febbre vado in guardia medica e mi dicono colpo d aria.... dovevo partire x la vacanza e così ho fatto. La domenica ho avuto la febbre tutto il di durante il viaggio.....ho preso una bentelan così sono rimasta sfebbeata fino al mercoledì. Il mercoledì mattina di nuovo febbriciattola 37,6 vado in guardia medica ..... non sanno mi prescrivono cefixoral xche a largo spettro e Oki al bisogno. Questa febbre sale e scende.... brividi di freddo e sudorazione. Arriva addirittura a 39 una notte...... riesco a contattare Tel il mio medico lui dice che potrebbe essere un infezione "brucellosi".... ma dovrei fare esami sangue..... sono in vacanza!!!!! Nb: cnq ho notato che la temperatura aumenta quando inizio ad avere un dolore alla nuca ......AIUTOOOOOO
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Gentile Utente,
a distanza e senza aver valutato eventuali esami (almeno ematochimici) è difficile poterLe essere di aiuto concreto.
Di sicuro la diagnosi di brucellosi è un momento importante per cui abbisognerebbe di analisi per poter essere confermata.
In più, qualora fosse avvalorata questa ipotesi, entrerebbe in gioco la OBBLIGATORIA ricerca della causa...che è difficile sia la sagra del giorno prima poichè la brucellosi, come molte altre patologie, ha un determinato tempo di incubazione.
In più, poichè la causa potrebbe essere cibo contaminato o il contatto con animali infetti, andrebbe obbligatoriamente valutato l'intero stile di vita (bisognerebbe ripercorrere quali sono stati i suoi contatti con animali, cibo ingerito...). Se Lei avesse, poi, un animale domestico, le attenzioni si espanderebbero anche sull'animale che andrebbe controllato da un veterinario.
Passiamo alla descrizione di ciò che è successo: i momenti temporali da Lei descritti non indicherebbero le giuste pause temporali (la brucella, prima di dare infezione, necessita di 1-4 settimane di incubazione) per cui si potrebbe dubitare sulla diagnosi (ne parli più approfonditamente col medico che la ha diagnosticata).
Io valuterei anche altre probabile patologie. Andrebbe eseguito un emocromo con formula, tests per gli anticorpi virali ai virus della famiglia della Herpes, andrebbe eseguita la ricerca di anticorpi antibrucella.
In più, ha assunto del cortisone, che spesso maschera alcuni segni di malattia.
In definitiva, sono troppi gli elementi che non conosciamo, La inviterei a contattare un infettivologo. Spesso, queste febbricole sono il risultato di infezioni banali, per cui non sia preoccupata ma agisca in tal senso: contatti un medico che possa prescriverle analisi e seguirLa.
Capisco che la vacanza dovrebbe essere un momento di svago...ma la propria salute viene prima: in più, qualora il medico che la visiti certificasse la malattia, gli eventuali giorni di ferie "persi" per malattia, potrebbero (la medicina legale è piena di istruzioni in tal senso) essere recuperati.
Ci tenga informati, se vuole.
Saluti
Livio Bottiglieri
a distanza e senza aver valutato eventuali esami (almeno ematochimici) è difficile poterLe essere di aiuto concreto.
Di sicuro la diagnosi di brucellosi è un momento importante per cui abbisognerebbe di analisi per poter essere confermata.
In più, qualora fosse avvalorata questa ipotesi, entrerebbe in gioco la OBBLIGATORIA ricerca della causa...che è difficile sia la sagra del giorno prima poichè la brucellosi, come molte altre patologie, ha un determinato tempo di incubazione.
In più, poichè la causa potrebbe essere cibo contaminato o il contatto con animali infetti, andrebbe obbligatoriamente valutato l'intero stile di vita (bisognerebbe ripercorrere quali sono stati i suoi contatti con animali, cibo ingerito...). Se Lei avesse, poi, un animale domestico, le attenzioni si espanderebbero anche sull'animale che andrebbe controllato da un veterinario.
Passiamo alla descrizione di ciò che è successo: i momenti temporali da Lei descritti non indicherebbero le giuste pause temporali (la brucella, prima di dare infezione, necessita di 1-4 settimane di incubazione) per cui si potrebbe dubitare sulla diagnosi (ne parli più approfonditamente col medico che la ha diagnosticata).
Io valuterei anche altre probabile patologie. Andrebbe eseguito un emocromo con formula, tests per gli anticorpi virali ai virus della famiglia della Herpes, andrebbe eseguita la ricerca di anticorpi antibrucella.
In più, ha assunto del cortisone, che spesso maschera alcuni segni di malattia.
In definitiva, sono troppi gli elementi che non conosciamo, La inviterei a contattare un infettivologo. Spesso, queste febbricole sono il risultato di infezioni banali, per cui non sia preoccupata ma agisca in tal senso: contatti un medico che possa prescriverle analisi e seguirLa.
Capisco che la vacanza dovrebbe essere un momento di svago...ma la propria salute viene prima: in più, qualora il medico che la visiti certificasse la malattia, gli eventuali giorni di ferie "persi" per malattia, potrebbero (la medicina legale è piena di istruzioni in tal senso) essere recuperati.
Ci tenga informati, se vuole.
Saluti
Livio Bottiglieri
Livio Bottiglieri, M.D., Post-Grad.,
Medico Chirurgo, Specialista in Patologia Clinica
www.medicinaedoctor.net
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Direi che, tutto sommato, è una buona notizia. Per quanto fastidioso, il batterio della Salmonella, non rappresenta una preoccupazione come quello della Brucella.
Non so se i sintomi continuino o se Le abbiano assegnato una terapia farmacologica (che, in genere, non è necessaria se non ci sono patologie importanti sottostanti). Le posso consigliare, sicuramente, a prescindere dalla cura antibiotica, l'uso di fermenti lattici e probiotici per un periodo di qualche settimana.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
Non so se i sintomi continuino o se Le abbiano assegnato una terapia farmacologica (che, in genere, non è necessaria se non ci sono patologie importanti sottostanti). Le posso consigliare, sicuramente, a prescindere dalla cura antibiotica, l'uso di fermenti lattici e probiotici per un periodo di qualche settimana.
Un augurio,
Livio Bottiglieri
[#5]
Utente
Gentile dottore mi ritrovo qui a scriverle a distanza di qualche giorno per un chiarimento se le è possibile. Dopo aver avuta diagnosticata la salmonella ho continuato e sto ancora continuando a prendere del ciproxyn; mi soffermo sul fatto che dal 5 di agosto che prendo antibiotici, prima aaugumentin per un problema ai denti, poi cefixoral per diagnosi errata e infine il ciproxyn, sta di fatto che dopo l'episodio di febbre e malessere generale mi è rimasto un fastidio a livello della nuca con una sorta di confusione mentale e a volte capogiri. Ho rifatto le analisi del sangue i valori delle transaminasi adesso sono nella norma così come tutti gli altri valori tranne i linfociti un po alterati. Non riesco a capire se ci sia un collegamento con la salmonella o con il fatto che prendo antibiotici da tanto oppure sia un fatto a se stante per esempio cervicalgia. Non riescoa a capacitarmi. Il mio medico curante mi ha consigliato visita otorinolaringoiatria che farò oggi...... lei cosa ne pensa? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 23/08/2016.
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