analisi sangue e attendibilità dell'esito HIV Ab
Salve, vi contatto per un episodio che mi sta sconvolgendo la vita...
A Marzo 2016 mi sono deciso a donare il sangue e ho fatto tutte le analisi del caso, al reparto immunotrasfusionale dell'ospedale, risultando tutto nella norma e negativo a tutti i test.
A fine Maggio ho donato il sangue intero e mi sono stati fatti di nuovo gli esami. Dopo qualche settimana mi hanno chiamato dicendomi che l'esame Hiv Ab è risultato "reattivo", gettandomi completamente nel panico.
Innanzitutto perchè in questo periodo ho avuto rapporti protetti (ad esclusione del sesso orale) sempre con la stessa partner, che veniva da una lunga separazione e che non aveva avuto rapporti da oltre un anno, anche se nel frattempo aveva fatto analisi del sangue risultando sempre negativa. E comunque non lo facevamo mai quando lei aveva il ciclo.
Inoltre sono sicuro di non essere mai entrato in contatto con sangue di altre persone.
Oggi sono tornato all'ospedale dove mi hanno effettuato un nuovo prelievo per effettuare analisi più approfondite, il cui esito non arriverà però prima di un mese...
Il mio medico ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi che non molto tempo fa aveva avuto un paziente che aveva donato il sangue e si era trovato nella mia stessa situazione, e dalle analisi successive era risultato negativo. Mi ha spiegato che questi esami sono molto sensibili ma poco precisi e si possono verificare dei casi di "falsi positivi".
Allora mi ha indirizzato presso un altro ospedale per effettuare le seguenti analisi:
- 6886 HIV 1-2 ANTICORPI TOTALI (S/P)
- 6882 HIV RNA-PCR QUALIT. (SG)
- 6885 HIV RNA-PCR QUANTIT. (SG)
che effettuerò però non prima di Mercoledì prossimo e per i risultati ci vorrà un'altra settimana.
Non immaginate lo stress che sto provando in questo momento di attesa.
Potete spiegarmi gentilmente come è possibile che questi esami non risultino veritieri al 100% e si verifichino questi casi di falsi positivi, e se c'è qualche speranza che il test dell'hiv ribalti la situazione?
Potete darmi altre delucidazioni su come funzionano queste analisi di laboratorio?
Grazie dell'attenzione!!!
A Marzo 2016 mi sono deciso a donare il sangue e ho fatto tutte le analisi del caso, al reparto immunotrasfusionale dell'ospedale, risultando tutto nella norma e negativo a tutti i test.
A fine Maggio ho donato il sangue intero e mi sono stati fatti di nuovo gli esami. Dopo qualche settimana mi hanno chiamato dicendomi che l'esame Hiv Ab è risultato "reattivo", gettandomi completamente nel panico.
Innanzitutto perchè in questo periodo ho avuto rapporti protetti (ad esclusione del sesso orale) sempre con la stessa partner, che veniva da una lunga separazione e che non aveva avuto rapporti da oltre un anno, anche se nel frattempo aveva fatto analisi del sangue risultando sempre negativa. E comunque non lo facevamo mai quando lei aveva il ciclo.
Inoltre sono sicuro di non essere mai entrato in contatto con sangue di altre persone.
Oggi sono tornato all'ospedale dove mi hanno effettuato un nuovo prelievo per effettuare analisi più approfondite, il cui esito non arriverà però prima di un mese...
Il mio medico ha cercato di tranquillizzarmi dicendomi che non molto tempo fa aveva avuto un paziente che aveva donato il sangue e si era trovato nella mia stessa situazione, e dalle analisi successive era risultato negativo. Mi ha spiegato che questi esami sono molto sensibili ma poco precisi e si possono verificare dei casi di "falsi positivi".
Allora mi ha indirizzato presso un altro ospedale per effettuare le seguenti analisi:
- 6886 HIV 1-2 ANTICORPI TOTALI (S/P)
- 6882 HIV RNA-PCR QUALIT. (SG)
- 6885 HIV RNA-PCR QUANTIT. (SG)
che effettuerò però non prima di Mercoledì prossimo e per i risultati ci vorrà un'altra settimana.
Non immaginate lo stress che sto provando in questo momento di attesa.
Potete spiegarmi gentilmente come è possibile che questi esami non risultino veritieri al 100% e si verifichino questi casi di falsi positivi, e se c'è qualche speranza che il test dell'hiv ribalti la situazione?
Potete darmi altre delucidazioni su come funzionano queste analisi di laboratorio?
Grazie dell'attenzione!!!
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Il dosaggio degli anticorpi/ag HIV e' un test di screening che può evidenziare a volte dei casi di reattività di natura aspecifica (soprattutto se il segnale e' basso) altresì detti false positività. Questi riscontri possono avvenire a volte in donne gravide o in pZ con malattie autoimmuni poiché ci può essere una sorta di interferenza. Per definire se si tratta di una vera o falsa positività , il test deve essere corredato da un test di conferma HIV western blot ed eventualmente dalla ricerca dell'HIVRNA. Fino a quel momento il dato non può considerarsi definitivo soprattutto se nella storia del paziente non vi sono episodi/comportamenti a rischio segnalati.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Serena Rolla
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/06/2016.
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