Eccesso di alcol ed esame del capello
Buonasera,
Devo sostenere esame capello causa il non rispetto del codice stradale per assunzione di alcol. Per favore posso sapere se avendo bevuto 2 bicchieri di vino al gg pari a 3 unità alcoliche ho la possibilità di superarlo ? Il prelievo è di 3 cm (credo te mesi) Inoltre potreste dirmi quale tolleranza viene applicata? Grazie per la risposta che vorrete cortesemente inviarmi. Cordialità
Devo sostenere esame capello causa il non rispetto del codice stradale per assunzione di alcol. Per favore posso sapere se avendo bevuto 2 bicchieri di vino al gg pari a 3 unità alcoliche ho la possibilità di superarlo ? Il prelievo è di 3 cm (credo te mesi) Inoltre potreste dirmi quale tolleranza viene applicata? Grazie per la risposta che vorrete cortesemente inviarmi. Cordialità
[#1]
Gentile utente,
Di solito il consumo alcolico si quantifica con un esame denominato CDT che è sul sangue, e che distingue tra consumo occasionale e di un certo rilievo.
A vote si usa anche l'etilglucuronide, che indica il consumo alcolico ma è meno attendibile oltre 3 mesi.
Andrebbe visto quale è il valore cutoff (positivo/negativo) su kit di laboratorio, e a cosa si fa riferimento come precedente (alcolismo consumo non specificato). In genere si punta a identificare il consumo intensivo (nel senso continuo, desumendone che uno ha bevuto sempre), altrimenti il test dice solo che uno ha bevuto spesso, o a volte, il che non ha alcun significato legale.
Di solito il consumo alcolico si quantifica con un esame denominato CDT che è sul sangue, e che distingue tra consumo occasionale e di un certo rilievo.
A vote si usa anche l'etilglucuronide, che indica il consumo alcolico ma è meno attendibile oltre 3 mesi.
Andrebbe visto quale è il valore cutoff (positivo/negativo) su kit di laboratorio, e a cosa si fa riferimento come precedente (alcolismo consumo non specificato). In genere si punta a identificare il consumo intensivo (nel senso continuo, desumendone che uno ha bevuto sempre), altrimenti il test dice solo che uno ha bevuto spesso, o a volte, il che non ha alcun significato legale.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottore grazie per il suo tempo. Vorrei ancora domandarle quanto segue - In pratica, sono stato fermato nel dicembre 2015 esattamente il giorno 16 - alcuni giorni dopo ho tagliato i capelli di un cm, ora li ho lunghi 4,7 cm ed il giorno 21 pv. avrò l'esame. Nei mesi ho sempre continuato a bere 3 bicchieri di vino al giorno ( bicchieri da bar da 1,2 u.s) tra pranzo e cena. Poi parlando con un medico mi è stato riferito che ho bevuto troppo per passare l'esame negativamente poichè pare che la soglia di tolleranza sia di 0,4 u.s.) Il taglio che effettueranno, partendo dalla punta è di 3 cm - eventualmente potrei accorciarli ancora di 1,5 cm- Mi sa indicare se vale la pena accorciare i capelli, se devo preoccuparmi? Poi se il test non ha significato legale perchè lo fanno? Mi poteri opporre agli esiti se fossero positivi?
Ho sbagliato una volta, anche pesantemente e mi sono fatto beccare in una piazzola fermo perchè non mi sentivo di guidare ma, questo mio cattivo comportamento mi è costato un anno di ritiro della patente che, con il patteggiamento, se passerò l'esame, potrebbero stringersi a 7 mesi. Per favore, visto che lei è competente, mi può spiegare e consigliare in merito? Sono un consulente aziendale e da quando sono senza auto praticamente sono senza lavoro! ( mea culpa) La ringrazio per il tempo e la competenza che spero vorrà dedicarmi e mi complimento per il servizio che viene erogato gratuitamente.
A - ho scelto di fare il volontariato presso un ospedale psichiatrico ed al termine delle ore previste continuerò per una mezza giornata la settimana. E' bellissimo sentirsi veramente utili anche solo pulendo le stanze ed aiutando degenti.
Grazie ancora
Ho sbagliato una volta, anche pesantemente e mi sono fatto beccare in una piazzola fermo perchè non mi sentivo di guidare ma, questo mio cattivo comportamento mi è costato un anno di ritiro della patente che, con il patteggiamento, se passerò l'esame, potrebbero stringersi a 7 mesi. Per favore, visto che lei è competente, mi può spiegare e consigliare in merito? Sono un consulente aziendale e da quando sono senza auto praticamente sono senza lavoro! ( mea culpa) La ringrazio per il tempo e la competenza che spero vorrà dedicarmi e mi complimento per il servizio che viene erogato gratuitamente.
A - ho scelto di fare il volontariato presso un ospedale psichiatrico ed al termine delle ore previste continuerò per una mezza giornata la settimana. E' bellissimo sentirsi veramente utili anche solo pulendo le stanze ed aiutando degenti.
Grazie ancora
[#3]
Gentile utente,
La lunghezza significa a che data risalgono: più lungo è , più vanno indietro.
Poi l'esame è fatto sul pezzetto o su pezzetti di un cm, in modo da sapere in che periodo eventualmente risulta un uso, altrimenti risulta positivo/negativo su tutto il periodo, senza sapere quando.
Se si va oltre i 3 cm l'esito non è più attendibile, ma sotto sì.
Il problema è che un valore che indichi un consumo x non stabilisce con che modalità avviene questo consumo, solo di che entità è stato (entità cumulativa).
Se uno è fermato perché "ubriaco", per così dire, questo non è che per forza dipenda da una sua abitudine al bere o da un alcolismo. L'esame non stabilisce certo questo, specie in 6 mesi. Mi spiego: se si dice a una persona "non bere per 15 giorni" e quella beve, allora c'è sospetto che abbia dei problemi di controllo, ma su 6 mesi è anche plausibile che uno beva ogni tanto senza avere problemi di eccessi o di dipendenza.
I casi eclatanti, in cui l'esame dice che uno consuma praticamente due bottiglie di vino al giorno, indicano chiaramente che in qualunque momento uno guidi, è probabilmente ubriaco.
Ma nei casi in cui l'esame dice solo "è un bevitore lieve, moderato, occasionale" non è chiaro poi cosa si debba decidere. Per questo si stabilisce il cutoff, che un valore positivo/negativo, solitamente collocato tra il consumo lieve-moderato e quello intensivo, per cui se uno viene positivo significa che un consumatore intensivo (oltre 50 g/die).
La lunghezza significa a che data risalgono: più lungo è , più vanno indietro.
Poi l'esame è fatto sul pezzetto o su pezzetti di un cm, in modo da sapere in che periodo eventualmente risulta un uso, altrimenti risulta positivo/negativo su tutto il periodo, senza sapere quando.
Se si va oltre i 3 cm l'esito non è più attendibile, ma sotto sì.
Il problema è che un valore che indichi un consumo x non stabilisce con che modalità avviene questo consumo, solo di che entità è stato (entità cumulativa).
Se uno è fermato perché "ubriaco", per così dire, questo non è che per forza dipenda da una sua abitudine al bere o da un alcolismo. L'esame non stabilisce certo questo, specie in 6 mesi. Mi spiego: se si dice a una persona "non bere per 15 giorni" e quella beve, allora c'è sospetto che abbia dei problemi di controllo, ma su 6 mesi è anche plausibile che uno beva ogni tanto senza avere problemi di eccessi o di dipendenza.
I casi eclatanti, in cui l'esame dice che uno consuma praticamente due bottiglie di vino al giorno, indicano chiaramente che in qualunque momento uno guidi, è probabilmente ubriaco.
Ma nei casi in cui l'esame dice solo "è un bevitore lieve, moderato, occasionale" non è chiaro poi cosa si debba decidere. Per questo si stabilisce il cutoff, che un valore positivo/negativo, solitamente collocato tra il consumo lieve-moderato e quello intensivo, per cui se uno viene positivo significa che un consumatore intensivo (oltre 50 g/die).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 97.3k visite dal 07/04/2016.
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