Carcinoma ovarico

Gentile Signora,
premettendo che non conosco lo stadio del carcinoma ovarico di sua Suocera al momento dell'intervento, se la citoriduzione chirurgica sia stata eventualmente ottimale (residuo tumorale visibile in laparotomia xifo - pubica < a 1 cm), che protocollo chemioterapico adiuvante sia stato eventualmente effettuato, l'istotipo del carcinoma (sieroso?) e il grading, se il Ca 125 si era normalizzato dopo l'intervento, scendendo a valori uguali o inferiori a 35, e si stia nuovamente innalzando,l'aumento potrebbe essere indicatore di una ripresa di malattia.
La cistite non credo possa influenzare il ca 125.

E' comunque importante ripetere dopo 20 giorni il predetto marcatore di follow up e nel caso non tenda a scendere o peggio tenda ad aumentare, rivolgersi immediatamente a chi cura sua suocera.
Cordialità.

Grazie mille dr. Caldarola, volevo inoltre dirle che mia suocera ha fatto una tac con mdc e una pet ieri e oggi i risultati sono negativi.. Mi chiedevo: se ci fosse qualcosa concernente sempre la malattia, non dovrebbe essere in risalto?

Cara Signora,
nel follow up il ca 125 è un indice estremamente sensibile, che si innalza quando ancora la lesione ripetitiva non è invididuabile dagli esami strumentali.
La PET - TC non riesce a vedere sotto gli 0,5 cm, la TC sotto il cm.

La raccomandazione resta pertanto di monitorare l'andamento del Ca125: se mostra una progressiva tendenda all'elevazione, sarà bene ripetere la PET -TC che spesso alla seconda esecuzione mostra già l'area di ipercaptazione del tracciante.

Le auguro che questo non avvenga e che anzi vi sia una inversione di rotta nell'andamento dei valori del marcatore.

In bocca al lupo!
Cordialità.

Grazie mille dr. Caldarola..
L'oncologo torna lunedi e di pomeriggio mia suocera andrà a visita da lui; nel caso in cui si dovesse ripresentare la malattia cosa dovrebbe fare?

Gentile Signora,
come le ho scritto io so solo che sua suocera è stata colpita da cr dell'ovaio.
Non so altro.
-non conosco lo stadio al momento dell'intervento
-non conosco i risultati della citoriduzione chirurgica
-Non conosco l'istotipo e il grading
-non so se il Ca 125 fosse ritornato nel range di normalità dopo l'intervento.
- Non so se la signora abbia o no eseguito un ciclo di chemioterapia adiuvante di prima linea (es. Carbo - Taxolo), non conosco l'AUC somministrata di Carboplatino.
- Importante: non so quanti mesi, se la terapia adiuvante è stata effettuata, siano passati prima dell'innalzamento del Ca 125: se la signora è stata trattata con un complesso del platino più di sei mesi fa (secondo alcune scuole un anno fa ma il centro di riferimento italiano per la cura del Cr Ovarico diretto dalla Prof.ssa Colombo a Milano è per i 6 mesi), la suddetta paziente è definita ancora platino sensibile e potrebbe beneficiare di una seconda linea chemioterapica contenete un composto di coordinazione del Platino; se sono passati meno di 6 mesi la paziente viene definita Platino - refrattaria e bisogna somministare protocolli alternativi.
- Infine: se e quando la lesione ripetitiva sarà identificabile, se possibile la stategia migliore, se lo status performance della signora lo consenta, è l'asportazione della lesione in laparotomia xifo - publica, con washing peritoneale e biopsie a random mulltiple, o su zone sospette, valutazione di ripetitività sfuggite alla diagnostica per immagini e loro asportazione se possibile, seguite da chemioterapia adiuvante scelta sulla base del punto precedente.

Se vuole mi faccia pure sapere.

Cordiali saluti e in bocca al lupo per sua suocera.