Affidabilità test
Ho eseguito il test elisa anti hiv 1/2 di 3°generazione, makers epatite b e c a circa 7 mesi dall'evento a rischio con esito negativo. La mia domanda è se i risultati sono attendibili visto che tra prelievo e ritiro dei risultati sono passati 11 giorni.é possibile che i valori si siano prima del referto? gli anticorpi sono rintraccibili anche se il sangue viene conservato a lungo prima di essere esaminato? grazie e buon lavoro
Se dall'evento sono passati 7 mesi dovrebbe stare tranquillo visto che si consiglia un test a 40 e 100 giorni
Un saluto
A. Baraldi

Utente
Mi scusi dottore ma io non mi riferivo al periodo finestra.La mia domanda forse è banale ma mi riferivo a eventuali alterazioni dei valori dovuti al fatto che tra prelievo e referto sono passati 11 giorni.grazie ancora
No assolutamente. Essendo un laboratorio avrà seguito tutte le indicazioni del caso ed il referto deve riportare i valori effettivi rilevati

Utente
Quindi devo stare tranquillo e lasciarmi tutto alle spalle?
Mi scusi ma perchè non è sicuro del test ? La norma prevede, come le ho detto, di eseguire un test a 40 e 100 giorni dal fatto; nel suo caso sono passati 7 mesi ed il test è negativo. Io credo che debba stare tranquillo, se poi non ha fiducia, come parrebbe, nel laboartorio, può sempre ripetere il test presso un'altra struttura

Utente
Mi scusi se le sto rubando del tempo prezioso.Non è che non mi fidi del laboratorio, volevo sapere se scientificamente gli anticorpi come i virus dopo un pò di tempo "muoiono" fuori dall'organismo
No guardi i tests oggi in uso sono molto sensibili ed affidabili , stia tranquillo

Utente
grazie mille per l'attenzione.pensavo per tranquillizzarmi di andare a parlare con il responsabile del laboratorio.é possibile vero?
Se vuole lo faccia pure

Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Se ho ben capito la domanda: gli 11 giorni di calendario passati fra prelievo e ritiro esiti sono solo un fatto organizzativo e non qualitativo.
Intanto non pensi che il siero resti abbandonato chissa' dove e gli anticorpi nel frattempo si denaturano e muoiono: se l'analisi non viene eseguita subito, il siero viene separato e congelato con tutte le opportune precauzioni, dettate dagli studi sulla stabilita' preanalitica.
Poi non e' detto che il siero sia stato accantonato per analizzarlo una volta alla settimana - magari il laboratorio analizza in giornata, ma prevede che sui positivi si proceda col test di conferma ed e' il test di conferma ad avere cadenza settimanale - nei tempi di consegna referto per prudenza viene sempre calcolata la data peggiore.
Oppure lei aveva altre analisi e una di queste viene fatta una volta ogni 10 gg.
Il tempo che passa fra prelievo e referto dipende dall'organizzazione del laboratorio e non e' un indicatore di qualita'.
Intanto non pensi che il siero resti abbandonato chissa' dove e gli anticorpi nel frattempo si denaturano e muoiono: se l'analisi non viene eseguita subito, il siero viene separato e congelato con tutte le opportune precauzioni, dettate dagli studi sulla stabilita' preanalitica.
Poi non e' detto che il siero sia stato accantonato per analizzarlo una volta alla settimana - magari il laboratorio analizza in giornata, ma prevede che sui positivi si proceda col test di conferma ed e' il test di conferma ad avere cadenza settimanale - nei tempi di consegna referto per prudenza viene sempre calcolata la data peggiore.
Oppure lei aveva altre analisi e una di queste viene fatta una volta ogni 10 gg.
Il tempo che passa fra prelievo e referto dipende dall'organizzazione del laboratorio e non e' un indicatore di qualita'.

Utente
Gentile dott. Bianchi è stato molto esauriente e rassicurante.Grazie anche lei per l'attenzione rivoltami.Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.9k visite dal 28/07/2008.
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