Dubbio di tipo amministrativo

Da quando la sanita' pubblica e' regionalizzata, ogni regione ha le sue proprie regole amministrative. Nel suo caso valgono le leggi della regione dove sta il laboratorio esecutore.

In lombardia la minicurva (da eseguirsi solo fra la 24a e la 26a settimana) di regola non e' esente. Diventa esente se il prescrittore qualificato (ginecologo) attesta in impegnativa che la gravidanza e' a rischio per diabete gestazionale.

Quindi se la prescrive il medico di medicina generale si paga il ticket (non e' lui il responsabile della gravidanza), se la chiede il ginecologo e non specifica niente si paga il ticket (non e' dichiarato il rischio), se la prescrive il ginecologo e attesta il rischio gestazionale, allora e' esente.

I controllori della regione (NOC) spulciano regolarmente le impegnative e se ci sono situazioni non conformi sanzionano le strutture mediche facilone e possono trasmettere gli atti alla GDF che fara' indagini sui pazienti presunti evasori.

Se il paziente chiede esami su ricetta privata, opera come solvente e paga il prezzo pieno di tutti gli esami chiesti.

Se il paziente esibisce una impegantiva rossa del SSN, allora paga il ticket, ossia paga lui fino a un massimo di 36 euro x imp. Se gli esami sono pochi ed economici, non si raggiunge tale tetto e quindi pagare il ticket o pagare tutto come solventi e' uguale. Sopra tale cifra, la ricetta rossa conviene, perche' arrivati al ticket tronca la spesa.

La ringrazio tanto per la risposta così precisa, quindi se ho capito bene io mi posso tranquillamente recare in un laboratorio d'analisi con l'impegnativa rossa rilasciata in lombardia in una regione differente dalla mia e pagherò il ticket. Giusto?
Grazie e ancora e Buon Lavoro
Cristina

Con le regioni certi non si e' mai, ma diciamo di si'. In ogni caso parliamo di pochi euro.