Thc urine
Salve,
premetto che non sono assolutamente un fumatore abituale di cannabis.
Lun 21 notte, in preda all'effetto alcolico ho assunto (un solo tiro) aspirato ma senza trattenere della cannabis. Tra 11 giorni sarò sottoposto ad analisi tossicologica tramite prelievo di urine. Non conosco il cut-off specifico del suddetto, ma trattasi di concorso per la pubblica amministrazione.
Mi chiedevo, non essendo appunto un consumatore abituale, quanto il THC possa permanere all'interno del mio organismo e, eventualmente con che probabilità possa risultare positivo al test dopo 20 giorni dal "fattaccio".
Cordiali Saluti
premetto che non sono assolutamente un fumatore abituale di cannabis.
Lun 21 notte, in preda all'effetto alcolico ho assunto (un solo tiro) aspirato ma senza trattenere della cannabis. Tra 11 giorni sarò sottoposto ad analisi tossicologica tramite prelievo di urine. Non conosco il cut-off specifico del suddetto, ma trattasi di concorso per la pubblica amministrazione.
Mi chiedevo, non essendo appunto un consumatore abituale, quanto il THC possa permanere all'interno del mio organismo e, eventualmente con che probabilità possa risultare positivo al test dopo 20 giorni dal "fattaccio".
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile utente,
Poco probabile che risulti positivo ad un esame di primo livello dopo 20 giorni da un singolo "tiro", ma comunque sul piano pratico non cambia niente.
Poco probabile che risulti positivo ad un esame di primo livello dopo 20 giorni da un singolo "tiro", ma comunque sul piano pratico non cambia niente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
La logica di quel test lì è nell'accertamento medico-legale in cui si debba risalire alla esposizione anche non recente, o conoscere con certezza statistica l'assunzione anche di quantità piccole. Il test di screening non è GC-MS, e quando si fa a seguito di un test di screening è per chiarire i falsi positivi, cioè evitare false attribuzioni di assunzione (dovute ad esempio a medicinali).
La logica di quel test lì è nell'accertamento medico-legale in cui si debba risalire alla esposizione anche non recente, o conoscere con certezza statistica l'assunzione anche di quantità piccole. Il test di screening non è GC-MS, e quando si fa a seguito di un test di screening è per chiarire i falsi positivi, cioè evitare false attribuzioni di assunzione (dovute ad esempio a medicinali).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 31/10/2013.
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