Interpretazione analisi del sangue

Mi è arrivato un plico enorme di analisi chimico-cliniche.
Molte di loro vanno bene, alcuni dati, però, non sono nel range proposto.
Ve li segno.

-Amilasemia: 118 U/L (28-100)
*Lipasemia perfettamente nel range ed Elastasi fecale nella completa norma.
-Vit. D3 19.5 ng/ml (30-100)
*In cura con Dyidrogil.
-tTG Ab. Anti-transglutaminasi IgA 20 U/ml (0-10)
-DGP-AGA IgG 9,3 (Tra 7-10 = Dubbio)
*Sono celiaco a dieta aglutinata da 7 mesi.
Con buona probabilità vedrò la mia gastroenterologa di qui ad un mese e l'allergolo/immunologo tra due mesi. E' il caso che anticipi?

Se possibile, poi, vorrei chiedervi altre domande in merito a questi esami.
-L'amilasemia sopra la norma so che potrebbe indicare una sofferenza pancreatica. Come mai allora lipasi, elastasi fecale, glicemia, indici infiammatori (Elettroforesi proteica, VES, PCR, C3, C4) ed emoglobina glicata sono nella norma?
-La sierologia celiaca alla diagnosi di celiachia, prima della dieta, era molto più elevata di adesso. Le tTG erano a 215 U/ml. Il residuo di anticorpi può dipendere da contaminazione oppure dal fatto che serve più di 7 mesi per farli scendere alla negatività?

Grazie a tutti voi ed al vostro utilissimo servizio.