Sono un donatore di sangue 35enne che non vuole dichiarare di avere fatto uso di droghe leggere.
salve da 1 anno circa dono il sangue tutto regolare gli esami sono perfetti .
prima di sposarmi facevo uso di droghe leggere fumavo hashis marjuana e prima ancora quando avevo intorno ai 20anni o provato extasy cose di questo tipo ma provato per un periodo .
adesso sono passati molti anni e quando vado a donare il sangue non voglio mettere nero su bianco che o fatto uso di queste sostanze in passato! quando vado a donare cè da compilare un modulo dove ti chiedono queste cose.
i medici che controllano decidono sul momento se il donatore è idoneo.
ed io o già sentito di altre persone che anno fatto in passato uso di sostanze ma che donano.
io se devo mettere nero su bianco piuttosto non vado più a donare!
ascolto vostri consigli se vi potete informare voi che siete del settore x me. grazie
prima di sposarmi facevo uso di droghe leggere fumavo hashis marjuana e prima ancora quando avevo intorno ai 20anni o provato extasy cose di questo tipo ma provato per un periodo .
adesso sono passati molti anni e quando vado a donare il sangue non voglio mettere nero su bianco che o fatto uso di queste sostanze in passato! quando vado a donare cè da compilare un modulo dove ti chiedono queste cose.
i medici che controllano decidono sul momento se il donatore è idoneo.
ed io o già sentito di altre persone che anno fatto in passato uso di sostanze ma che donano.
io se devo mettere nero su bianco piuttosto non vado più a donare!
ascolto vostri consigli se vi potete informare voi che siete del settore x me. grazie
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Gentile utente,
Nelle donazioni di sangue si eseguono una serie di accertamenti a tutela del potenziale ricevente. Il fatto di avere fatto uso di sostanze non riguarda solo gli effetti sulla qualità del sangue, ma anche il fatto che questi indicatori sono indicatori indiretti di una serie di rischi infettivi.
Non può sostanzialmente chiedere in un consulto come questo se le convenga dichiarare il falso, mi sembra una richiesta assurda.
Non è un atto responsabile verso chi riceve il suo sangue, se certe cose si chiedono è per tracciare quanto meglio possibile il materiale biologico, e evitare possibili conseguenze per il beneficiario.
Nelle donazioni di sangue si eseguono una serie di accertamenti a tutela del potenziale ricevente. Il fatto di avere fatto uso di sostanze non riguarda solo gli effetti sulla qualità del sangue, ma anche il fatto che questi indicatori sono indicatori indiretti di una serie di rischi infettivi.
Non può sostanzialmente chiedere in un consulto come questo se le convenga dichiarare il falso, mi sembra una richiesta assurda.
Non è un atto responsabile verso chi riceve il suo sangue, se certe cose si chiedono è per tracciare quanto meglio possibile il materiale biologico, e evitare possibili conseguenze per il beneficiario.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 04/07/2012.
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