Che test hiv mi consiglia
Salve Egr dott,vorrei raccontarle brevemente il mio problema.Parecchio tempo fa ho avuto una relazione per 4 mesi con una donna inglese sconosciuta di circa 10 anni più grande di mè,che aveva una vita molto sregolata.Parlava solo inglese ed era una "homless",viveva in un "caravan" nella periferia londinese poi sfrattata,dove capitava,anche nella metropolitana di Londra.Non aveva problemi di droga e non era una prostituta,ma aveva problemi di alcool.Da come parlava e dal poco di inglese che mastico, intuivo che i suoi "friends" che li descriveva alla perfezione era gente poco bene che viveva come lei.Tutte cose come altre ancora più preoccupanti di cui sono venuto a conoscenza dopo svariati rapporti più o meno protetti,ma il problema è che sia lei che io perdevamo sangue e "materia" da un dente,che,fatalmente,credo fosse lo stesso,quindi il nostro sangue è sicuramente venuto a contatto (visto che ci siamo baciati più volte),e nei preliminari,ingenuamente,non mi sono protetto.L'ho rivista mesi innanzi,tossiva sempre,molto pallida e dimagrita,una specie di brufolo-cisti color porpora sul collo o puntini rossi capillari sul corpo.Sempre molto stanca.Alcuni suoi "friends" vengo a sapere a un mese dalla fine del nostro rapporto era morto di hiv.Terrore completo.Faccio il test più volte,sempre negativo,ma intanto comincio ad avere molteplici disturbi abbastanza caratteristici che ultimamente si fanno sempre più frequenti.Alcuni tipici:febbricciole,muco dal naso,macchie in gola,diarrea non continua,incubi o sogni strani,altri atipici,particolari,tipo uno strano ascesso da cui si è gonfiata tutta la faccia,stanchezza,dolore e mancanza di forza nei muscoli e nelle ossa,un forte dolore inguinale valutato innizialmente come appendicite o ernia ma possibile linfonodo (tutti i linfonodi si erano gonfiati e a volte mi fanno un dolore pazzesco o si gonfiano come quelle ghiandole sotto le orecchie).Non so che fare,gli anticorpi anti-hiv dopo anni non sono più rilevabili mi sembra,mentre la fase asintomatica può durare per anni..visto che precedentemente avevo diversi altri probemi al fegato e ai reni (steatosi epatica da ndd fino a 155 di GGT e un sospetto "processo specifico" rilevato con eco e Uro-tc a carico dei reni ma risultato negativo ai test battereologici e risoltosi al citologico urinario con una "flogosi acuta" nonchè una strana metaplasia al naso da cui perdo continuamente coaguli neri) questi problemi possono aver alterato il risultato del test?A così distanza di tempo (quasi 4 anni oramai) che test HIV mi consiglia?Lo faccio?O no?Che devo fare?Se sì,di che tipo?
[#1]
Gli anticorpi, SE PRESENTI, sono SEMPRE rilevabili anche a distanza di anni; se i tests da lei fatti per HIV sono stati fatti a tre mesi dall'ultimo rapporto con questa donna e se non vi sono stati più altri rapporti a rischio il test è definitivo. Tutta la sua sintomatologia è del tutto aspecifica e non riconducibile ad infezione da HIV.
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Ex utente
Sì lo sò gentil dott Baraldi,grazie per la delucidazione e la pazienza,ma io avevo solo chiesto (forse in maniera non molto chiara) se le mie altre patologie precedenti avessero potuto influenzare negativamente sui risultati dei test effettuati a 3 mesi da quando ci siamo lasciati,prima,ed oltre i fatidici 100 giorni,e quindi non che fossero correlati ad una possibile infezione da hiv.
Inoltre,dal manuale infiermeristico di mia sorella,che ha fatto la scuola per infermieri,datato "II edizione gennaio 1991" leggo."Si deve infine osservare che gli individui nelle prime fasi da infezione da HIV,i quali non hanno ancora prodotto una risposta anticorporale,possono risultare negativi ai test ELISA e Western blot (falsi negativi). E' stato descritto che tali soggetti restano sieronegativi per parecchi mesi dopo aver prodotto "colture" positive.".Io non so cosa significhi questo ma da quel poco che si capisce esistono pure i "falsi negativi" gente che appena dopo mesi,(o per un periodo "indeterminato") rimangono "portatore asintomatici anticorpo negativo"...ecco io volevo solo sapere oltre la veridicità di queste affermazioni, se le mie altre patologie precedentemente elencate, come l'elevata presenza di GGT nel sangue influissero in qualche modo nel risultato dei test.Solo questo.
Grazie per la cortesia e disponibilità.
Inoltre,dal manuale infiermeristico di mia sorella,che ha fatto la scuola per infermieri,datato "II edizione gennaio 1991" leggo."Si deve infine osservare che gli individui nelle prime fasi da infezione da HIV,i quali non hanno ancora prodotto una risposta anticorporale,possono risultare negativi ai test ELISA e Western blot (falsi negativi). E' stato descritto che tali soggetti restano sieronegativi per parecchi mesi dopo aver prodotto "colture" positive.".Io non so cosa significhi questo ma da quel poco che si capisce esistono pure i "falsi negativi" gente che appena dopo mesi,(o per un periodo "indeterminato") rimangono "portatore asintomatici anticorpo negativo"...ecco io volevo solo sapere oltre la veridicità di queste affermazioni, se le mie altre patologie precedentemente elencate, come l'elevata presenza di GGT nel sangue influissero in qualche modo nel risultato dei test.Solo questo.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 10/04/2012.
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