Elettroforesi delle sieroproteine - parziale fusione

Buongiorno,
ho effettuato elettroforesi capillare delle sieroproteine e ho avuto i seguenti risultati

albumina -> 63,6% g/dl 4,83
alfa 1 -> 3,3 % g/dl 0,25
alfa 2 -> 7 % g/dl 0,53
beta 1 -> 5,5 % g/dl 0,42
beta 2 -> 5,2 % g/dl 0,4
gamma -> 15,4 % g/dl 1,17

A/G 1,75

Proteine totali: 7m6 g/dl

il valore alfa 2 risulta inferiore all'intervallo di riferimento

e il commento finale all'analisi è:

PARZIALE FUSIONE BETA-GAMMA

cosa vuole dire?

grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
premesso che avrebbe dovuto fornire i motivi all'origine dei suoi accertamenti,
le riferisco che il quadro noto come fusione beta-gamma si osserva in alcune epatopatie e nella stessa cirrosi.

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta,
l'esame è stato disposto durante una routine collegata all'analisi del sangue, non c'era un motivo particolare.
da qualche mese che sto assumendo omega3 e ho notato di avere un alto livello di HDL (circa 190). Sono queste condizioni che possono aver portato ad una alterazione dei valori come sopra?

Con una parziale fusione e più esattamente con i dati di cui sopra si intende una possibile patologia connessa al fegato o una probabile?

quali ulteriori esami suggerirebbe?

grazie

[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
Le consiglio una visita specialistica che possa assicurarle un corretto percorso diagnostico ed, ev
Entualmene, terapeutico.

Cordialità
[#4]
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
La ringrazio per la disponibilità,
mi potrebbe però dare una risposta più precisa?
omega3 e hdl alto influiscono sulle funzionalità epatiche o un alto livello di hdl può anche comportare una parziale fusione beta-gamma senza problemi per la salute?

mi potrebbe infine dare una idea delle possibili patologie epatiche ipotizzabili con i miei valori e qualche informazione in più sugli approfondimenti clinici necessari?

grazie
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
I suoi quesiti ci portano oltre i limiti del consulto a distanza.

Le rinnovo il consiglio una visita specialistica che possa assicurarle opportune delucidazioni dopo visita medica ed un corretto percorso diagnostico e terapeutico (eventuale).

Saluti.
[#6]
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
La ringrazio per avere usato un po del suo tempo per rispondermi,

non mi ha però fatto capire se in base ai miei dati posso avere qualche problema (e soprattuto quale potrei avere) e quindi non mi ha fatto capire quanto potrebbe essere importante una diagnosi e come questa andrebbe fatta.

le ho anche chiesto di eventuali interferenze tra omega3 e valori del fegato, non mi ha risposto.

onestamente non mi ha dato una mano.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
credo che il bandolo della matassa
debba tenerlo il medico
e non il paziente.

Confermo che le ho proprio dato una mano (ma lei non l'ha vista!),

ragion per cui, da persona pragmatica e concreta qual sono

le ricordo di aver detto che la "fusione beta-gamma si osserva in alcune epatopatie e nella stessa cirrosi." <= ecco la mano!

Userò ancora <<un po del mio tempo>> e sarò esaustivo con gli Omega3
(ad esser sinceri, nel suo caso, non mi sono sembrati prioritari sul resto).

Queste sono alcune delle funzioni principali di questi acidi grassi:

-migliorano la produzione di energia
-migliorano la salute di pelle, capelli e unghie
-riducono i segni dell’invecchiamento
-riducono i fattori di rischio cardiovascolare
-migliorano la risposta allo stress
-migliorano la funzione immunitaria
-migliorano la funzione riproduttiva
-migliorano la funzione di reni e fegato <===
-combattono gli effetti del diabete
-migliorano la ritenzione dei minerali ossei
-migliorano il sonno
-riducono i sintomi delle allergie.

Detto questo le ribadisco il consiglio di una visita specialistica che possa assicurarle ulteriori opportune delucidazioni dopo visita medica ed un corretto percorso diagnostico e terapeutico (eventuale).
[#8]
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
grazie
[#9]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
si figuri.