Toxotest
Buongiorno gentili Dottori, scrivo per un'informazione riguardo alla toxoplasmosi. Reduce, purtroppo, da un aborto a causa del citomegalovirus, vorrei al più presto ritentare una gravidanza... ma prima vorrei essere sicura di non avere contratto la toxo negli ultimi mesi. A questo proposito vi chiederei dopo quanto tempo rispetto al contagio essa è rilevabile attraverso le analisi. Gli ultimi comportamenti "a rischio" li ho avuti una decina di giorni fa, mangiando carne cruda, dopodichè sono sempre stata molto attenta a quello che mangiavo... Se facessi gli esami adesso sarebbe già rilevabile un'eventuale infezione? cioè, le Igm sono già presenti a distanza di un paio di settimane? o è possibile ci vogliano anche molte settimane di incubazione? Vi ringrazio molto
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Utente
La ringrazio molto dottoressa, ieri 18 febbraio ho fatto le analisi a distanza di 15 giorni dall'ingestione di salsiccia cruda ed erano negativissimi. Quindi mi consiglia di ripetere l'esame tra altri 15 giorni per escludere la possibilità di un falso negativo? Approfitto della sua disponibità aggiungendo che 10 giorni dopo il pranzo "a rischio" ho cominciato ad avvertire sintomi parainfluenzali che continuano tuttora a distanza di quasi una settimana (ghiandole grosse nel collo, mal di gola, tosse, febbricola): è possibile che i sintomi della toxo compaiano così precocemente, a 10 giorni dalla potenziale infezione? Le sarò lieta se vorrà rispondere a entrambe le mie domande, perchè dopo la brutta recente esperienza voglio cercare di fare le cose al meglio per quanto possibile, grazie davvero
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Per ulteriore tranquillita', è preferibile ripetere un nuovo controllo per IgG e IgM tra 15-20 gg. In merito alla sintomatologia descritta, direi che si puo' escludere la possibilita' che si tratti di toxoplasmosi in relazione all'esito degli esami recentemente eseguiti. Tenga anche conto del fatto che nella maggior parte dei casi l'infezione decorre in modo asintomatico e senza conseguenze.
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Utente
Buongiorno gentile dottore, mi faccio risentire a distanza di qualche mese per approfittare ancora della sua disponibilità: ho appena scoperto di essere incinta! e in merito a ciò, tra tutti gli esami che devo fare c'è ovviamente anche quello per gli anticorpi anti-toxo. A distanza di una settimana dall'ultimo comportamento "a rischio" le igm risultano negative, ma ho un dubbio in merito alla modalità di trasmissione del toxoplasma: le oocisti devono essere digerite per contagiare oppure è possibile anche una trasmissione attraverso TUTTE le mucose? esempio stupido: se mentre lavo gli ortaggi sporchi di terra mi parte uno schizzo di acqua/terra negli occhi posso contagiarmi?? le sembrerà una domanda forse sciocca, ma una settimana fa mi è capitata proprio questa cosa, e visto che io sto sempre molto attenta per la brutta esperienza dell'aborto passato, mi son molto preoccupata... la ringrazio molto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 15/02/2012.
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