Test elisa
Egregio Dottore ho eseguito un test HIV Ab (penso del tipo Elisa) presso un centro "C" di un ospedale per malattie infettive, a tempo zero per un rapporto sessuale del 08.04.2011, esito negativo.Il medico mi ha riferito di ripetere il test tra due mesi e poi a tre; notato il mio stato ansioso mi ha poi riferito di ripetere il test tra un mese e sulla mia domanda se era opportuno attendere sei settimane mi ha confortato dicendo che va bene attendere anche un mese e poi logicamente tre mesi per la conferma.La mia domanda che LE rivolgo e' se per una maggiore esattezza del test conviene sottoporsi tra quaranta giorni e successivamente cento giorni dalla datat dell'ipotetico rapporto a rischio o se vanno bene i tempi detti dal medico, ossia mesi uno e mesi tre.
Sicuramente Le avro' posto una domanda ripetitiva, La ringrazio , cordialmente.
Sicuramente Le avro' posto una domanda ripetitiva, La ringrazio , cordialmente.
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Ex utente
EGREGIO DOTTORE LE CHIEDO NUOVAMENTE UN CONSULTO: DALLA SERA DEL 18.04.2011, QUINDI 10 GIORNI DOPO IL RAPPORTO, A TUTT'OGGI MI RITROVO CON UN RAFFREDDORE DI NOTEVOLE ENTITA', LABBRE SECCHE, TOSSE E BRONCHITE CRONICA ALLERGICA.SONO UN SOGGETTO ALLERGICO, ED IN DIVERSI PERIODI DELL'ANNO VENGO COLTO DA RAFFREDDORE E BRONCHITE , IL MEDICO DICE DI LIEVE ENTITA' QUASI CRONICA , AL CAMBIAR DELLE STAGIONI, COMPLICE LE BRUSCHE VARIAZIONI DI TEMPO DAL FREDDO AL CALDO E VICEVERSA DI QUESTI GIORNI, SUDATE IN PALESTRA, A FAGIOLO MI RITROVO CON QUESTI SINTOMI: RAFFREDDORE, MUCO DA ESPETTORARE LIEVE MAL DI GOLA ( COME DI CONSUETO STO USANDO ANTIBIOTICO AUGUMENTIN E FLUIMICIL PER ESPETTORARE).FIN QUI SONO RELATIVAMENTE TRANQUILLO SE NON FOSSE PER IL FATTO CHE ALLE 20 IN DATA ODIERNA HO INIZIATO A SENTIRE FREDDO COSI HO MISURATO LA TEMPERATURA ED AVEVO 37.8; HO RIPETUTO L'OPERAZIONE ALLE 22 ED AVEVO 38.1 E DA QLCHE MINUTO E' SCESA A 37.2--- ALTRE VOLTE NON MI E' MAI VENUTA LA FEBBRE PER CUI STO RICADENDO IN UNO STATO DI ANSIA, CONSIDERANDO CHE DEVO ANCORA ATTENDERE CIRCA 30 GIORNI PER IL TEST SUCCESSIVO.IL RAPPORTO E' AVVENUTO IL 08.04.2011, DI TIPO ANALE, NON SONO SICURO CHE SI SIA ROTTO IL PROFILATTICO MA CIRCA DUE ORE DOPO IL RAPPORTO DAL MIO ANO E' FUORIUSCITO DEL LIQUIDO TRASPARENTE QUASI COME L'ACQUA, INODORE, LEGGERMENTE SPORCO DI FECI.PRECEDENTEMENTE NON HO AVUTO PERDITE NE HO CONSTATATO MACCHIE SUGLI INDUMENTI.A CAUSA DI TALE PERDITA SI E' INSINUATA IN ME LA PAURA CHE SI SIA POTUTO ROMPERE IL PRESERVATIVO, CONOSCO LA PERSONA MA NON CONOSCO LE SUE ABITUDINI SESSUALI .NON E' STATO POSSIBILE VERIFICARE L'INTEGRITA' DEL PROFILATTICO IN QUANTO GIA' CESTINATO ED E' STATO SFILATO CON MOLTA FRETTA IN QUANTO SPORCO DELLE MIE FECI.A DIRE DALLA PERSONA MI STO SBAGLIANDO.HO LETTO CHE I PRIMI SINTOMI DI UN CONTAGIO POSSONO SVILUPPARSI DALLE DUE ALLE SEI SETTIMANE DOPO IL RAPPORTO A RISCHIO, SEMPRE SE LO E' STATO. LEI RITIENE POSSIBILE ANKE IN DICI GIORNI DATO CHE NON HO MAI AVUTO LA FEBBRE IN PRECEDENZA. NON HO VOMITO, NON HO RUSCH CUTANEI, NON HO DIARREA.LEI COSA NE PENSA? GRAZIE.
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Tutta la sua sintomatologia è del tutto aspecifica e non si può assolutamente correlare a sieroconversione che , tra l'altro, spesso decorre asintomatica; per cui la invito a stare tranquillo e fare, alle scadenze dette, i tests.
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Ex utente
Egregio Dott. dopo 40 giorni ho eseguito nuovamente il test in struttura pubblica ed e' risultato negativo, il prossimo e' fissato allo scadere dei 100 giorni, nel frattempo avevo intenzione di eseguire un nuovo test presso una struttura privata ed intorno ai 70 giorni dal presunto rapporto a rischio. Mi puo' gentilmente indicare quale test devo eseguire per una risposta rapida ed affidabile e mi puo' dire se ho bisogno dell'impegnativa del medico di base per eseguirlo, La ringrazio anticipatamente.
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Tutti i tests in uso nei laboratori pubblici e privati sono altamente sensibili e specifici , quindi non esiste un test di maggiore affidabilità rispetto ad un altro; il punto è che, comunque, a 70 giorni non può considerarsi definitivo a meno di fare un test di tipo NAT o PCR che va proprio a ricercare l'antigene, ma che può dare falsi positivi
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Ex utente
Egregio Dott. in data odierna ho ricevuto risposta: esito negativo; il medico mi ha detto che secondo lui, dato il tipo di rapporto ed i precedenti esiti negativi,non c'e' bisogno di un'ulteriore test a 6 mesi... fin qui tutto tranquillo... recatomi a casa ho controllato il cartellino ove il medico ha scritto l'esito e con molto rammarico ho constatato una scritta che ben non si capisce ma che assomiglia vagamente a positivo. Ho contattato via cavo il medico il quale ha verificato nuovamente l'esito, tramite dettatura del codice anonimo, confermandomi la negativita' riferendomi che forse aveva scritto male dicendo di stare tranquillo in quanto tutto ok.
Adesso che devo fare? Il fatto di avere una scritta errata in quel cartellino non mi fa stare bene, e' giusto rifare il test semmai questa volta in un centro privato e dopo 110 giorni ???? Ed effettivamente posso stare tranquillo senza rifare il test a sei mesi ????? o mi basta semplicemente recarmi dal medico del centro "C" e farmi correggere l'esito? Sembra un'odissea senza fine....
Adesso che devo fare? Il fatto di avere una scritta errata in quel cartellino non mi fa stare bene, e' giusto rifare il test semmai questa volta in un centro privato e dopo 110 giorni ???? Ed effettivamente posso stare tranquillo senza rifare il test a sei mesi ????? o mi basta semplicemente recarmi dal medico del centro "C" e farmi correggere l'esito? Sembra un'odissea senza fine....
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Ex utente
27.07.2011 eseguito in centro privato esame HIV Ag/Ab Combo IV generazione Chemiluminescenza Abbott; esito ricevuto dopo 24 ore : Negativo.
A distanza di 110 giorni da un'ipotetico rapporto a rischio e dopo 4 test eseguiti risultato sempre negativo.... posso tranquillizzarmi o devo comuqnue eseguire nuovamente il test a 6 mesi ??????? Estendo la domanda anche agli altri medici che leggono, considerando il periodo eventualmente di ferie dei professionisti a cui fin'ora ho chiesto consiglio. Grazie
A distanza di 110 giorni da un'ipotetico rapporto a rischio e dopo 4 test eseguiti risultato sempre negativo.... posso tranquillizzarmi o devo comuqnue eseguire nuovamente il test a 6 mesi ??????? Estendo la domanda anche agli altri medici che leggono, considerando il periodo eventualmente di ferie dei professionisti a cui fin'ora ho chiesto consiglio. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 3.3k visite dal 18/04/2011.
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