I valori che rappresentino questo

Salve gentili dottori,
mi chiamo Antonio e sono un ragazzo di 22 anni.Sto cercando una risposta diciamo un po per tranquillizzare i pensieri che mi girano per la testa,magari cercando di spiegarvi meglio la situazione,potrete fornirmi una risposta più precisa. Praticamente ho purtroppo vissuto la situazione di una persona (fumatore dalla giovane età) a me molto cara che è deceduta circa 4 anni fa per lo sviluppo di un tumore e poi per le varie metastasi che si sono sviluppate negli organi del corpo e quindi e' stata già una situazione che mi ha colpito parecchio.Poi,nell'ultimo anno ho vissuto,più o meno direttamente,un'altra situazione simile,ma che fortunatamente pare essersi risolta positivamente,in quanto al padre della mia fidanzata è stato riscontrato un tumore allo stomaco ed in seguito è stato quindi operato e,sotto utilizzo di chemio-terapia,sembra aver superato la malattia.
Ora,essendo purtroppo un tipo abbastanza sensibile a questo genere di cose,specialmente dall'ultima situazione vissuta non riesco ad avere la mente libera da certi pensieri e,non a caso,ad ogni piccolo fastidio o dolorino che sia,vado subito a pensare a queste cose.Premetto che annualmente,se non semestralmente,eseguo analisi del sangue come routine,finora sempre risultate buone,per verificare il mio stato di salute,ma come detto provo sempre una sensazione un po di "paura" quando sento certi sintomi,che sia anche un banale dolore di stomaco,dovuto anche e soprattutto allo stress e al nervoso,dato che sono in piena fase di studio essendo vicino alla laurea.
Vorrei semplicemente chiedervi,dato che non ho trovato una risposta diciamo esauriente,se dalle semplici analisi del sangue e delle urine,è possibile riscontrare qualcosa che sia riconducibile alle situazioni che ho sopra descritto ed in particolare quali sarebbero i valori che rappresentino questo.
Inoltre,se tutti i valori risultano essere entro i limiti,senza nessun valore inferiore o superiore a questi limiti,è sintomo comunque di buone condizioni di salute?
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiale saluti.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Lei ha troppa paura di cose che non esistono; faccia soltanto i normali controlli del sangue di routine, come tutti, ma senza alcun allarme

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
Utente
Gentile dottore,
le riscrivo per chiederle un consulto,in quanto da qualche giorno ho notato che,dopo aver urinato,tendono a fuoriuscire delle piccole gocce di urina.
Mi consiglia di parlarne intanto col mio medico di famiglia?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Sì, ne parli con il suo medico che, eventualemente le farà fare una visita urologica
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Utente
Utente
Vorrei chiederle se il freddo,dato che in questi giorni ne fa parecchio,e soprattutto la condizione psicologica,possano essere una causa di questo disturbo.Premesso che ho cominciato a notarlo da qualche giorno,ma può essere un disturbo che non finisce da solo?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Non vedo relazione con il freddo, ma può incidere lo stato psicologico, di più , così a distanza, non si può dire; comunque faccia una visita dal suo medico
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Utente
Utente
Gentile dottore,le riscrivo perchè ho effettuato sia l'esame del sangue che delle urine. I valori che risultano dalle analisi del sangue sono tutti ottimi,tutti valori nella norma.
Per quanto riguarda le urine,vi sta scritto "4-6 leucociti,4-6 Cellule di sfaldamento b.v.u.,Filamenti di muco",a conferma che c'è,o almeno sembra esserci stata un'infiammazione.
Ne ho parlato col medico descrivendo diciamo alcuni sintomi,come quelli che ho descritto a lei sopra,e mi ha detto che sembro riuscire a smaltirla da solo,in ogni caso se volessi potrebbe prescrivermi un antibiotico.
Ma i valori che le ho scritto,sono sintomo di un'infiammazione in corso o,dato che sento un po meno fastidio,dicono che passa diciamo sola?
Cordiali saluti.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Noò, su quei valori non sono sintomo di infiammazione; è normale che sia presente nelle urine qualche cellula e qualche leucocita
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Utente
Utente
Gentili dottori,
torno a scrivere per porvi alcune domande.
Circa un mese fa,durante l'attesa per un esame universitario (purtroppo sono molto ansioso),ho avvertito un forte dolore allo stomaco dovuto al nervoso ed ho avvertito la necessità di defecare,ma nonostante questo, non ho potuto farlo perchè stava per cominciare l'esame e quindi ho trattenuto lo stimolo.
Ho notato nei giorni a seguire,di aver avvertito piccoli dolori nella zona pubica,credo bassa vescica che comunque sembravano dopo qualche giorno esser scomparsi e,non so quanto possa comunque contare il fatto che, in quel periodo, ho bevuto veramente tanto,credo più di un litro e mezzo d'acqua al giorno.
Ieri ho svolto un altro esame e non so se per coincidenza ma,da circa 3-4 giorni prima di questo,ho avvertito nuovamente questi fastidi,con la sensazione di avvertire anche piccoli fastidi ai testicoli e all'interno coscia,ma più che altro sembro avvertire questi sintomi dal tardo pomeriggio-sera (sottolineo il fatto comunque che vado a pensarci un po troppo io,nel senso che se ho avuto la sensazione di avvertirli la sera prima,posso avvertirli anche il giorno dopo e quindi pensandoci troppo).
Sopra sono presenti i risultati degli esami alle urine ,svolti comunque una settimana dopo aver avvertito per la prima volta quei sintomi,dove anche a vostro avviso,non è presente nessun tipo di infiammazione o qualcosa di associabile.
Quindi vorrei chiedervi una possibile causa,se questi sintomi sono associabili a qualcosa o possibilmente siano sempre conseguenze di nervosismo e ansia.
Cordiali saluti.