Test hiv con chemiluminescenza
gentile dottore ho effettuato 2 test hiv 1 /2 e epatite b,e c ,con metodo chemiluminescenza.vorrei sapere 2 cose .la prima se il metodo usato è affidabile(non ne ho mai sentito parlare), la seconda se è un testa elisa che ricerca anticorpi nel sangue o altro.grazie anticipatamente ,cordiali saluti.un altra cosa il test è di 3^generazione.
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Ex utente
salve dottore e grazie x la risposta immediata ,ma cè una cosa ancora che non mi è chiara riguardo il mio test hiv effettuato.sul referto c'era scritto E-HIV 1/O/2 (3^GENERAZIONE) RISULTATO < 0,05 .vorrei sapere ma quella lettera E sta ha significare che il test è ELISA è il mio è con metodo differente dal classico come diceva lei ,oppure significa un altra cosa ?.grazie ancora una volta anticipatamente x la sua collaborazione ,saluti.
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Ex utente
dott. scusi se se le faccio un ulteriore domanda forse la più importante .l'ultimo test HIV che ho fatto è stato a 140gg.dal rapporto a rischio, sapendo che dovrò farne almeno un altro dopo 6 mesi come consigliano le linee guida italiane, secondo lei sono fuori pericolo o ancora a rischio contagio? grazie nuovamente dottore e scusa te ancora x il disturbo ,saluti.
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Nò, guardi le linee guida italiane ed ancora più le internazionali parlano di periodo finestra fino a diciamo 100 giorni, quindi facendo un test a 40 e 100 giorni dal fatto si può stare sicuri; un test al sesto mese è del tutto superfluo.
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Ex utente
salve dott. vorrei raccontarle un mio rapporto sessuale con ragazza che non conosco.mi è stato praticato sesso orale io attivo lei passivo da 1 donna usando il profilattico ,mentre mi praticava al fellatio si è rotto il profilattico ,ma si è fermata subito ,cambiando il profilattico .abbiamo continuato il rapporto orale sempre io passivo e lei attiva fino alla sua conclusione.la mia domanda è se si fosse rotto durante la fellatio ,ci è potuto essere rischio di contagio hiv ,oppure no.la seconda domanda e se prima di mettermi il profilattico la stimolazione con la mano al pene comporti rischio del genere.insomma dott.devo ripetere le analisi x test hiv o non cè nessun bisogno in quanto rapporto non a rischio,gfrazie anticipatamente.
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Ex utente
salve dott. stamattina ho fatto il test quello dopo 6 mesi (230 gg. dal rapporto a rischio x hiv) risultato esito negativo)la cosa dott. che mi ha stupito molto è che mi hanno detto di ripeterlo fra un anno dal rapporto a rischio. DOTT. vorrei sapere da lei ma è possibile una sieroconversione dopo i 6 mesi ? aspetto sua risposta ,e un suo consiglio professionale a presto dott. un saluto.
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Ex utente
salve dott, a titolo informativo vorrei sapere da lei cortesemente circa il rischio di contagio hiv con un rapporto orale non protetto ,se io passivo e lei attiva.il soggetto passivo rischia con la saliva del soggetto attivo a contatto col glande? sinceramente è un tipo di rapporto che ancora non capisco se cè rischio o meno di contagio ,e se cè quanto è alto.grazie anticipatamente saluti.
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Ex utente
grazie infinite dott. x le sue tempestive risposte lei è davvero gentilissimo oltre a esssere disponibilissimo.le vorrei chiedere un ultima cosa,le faccio 1 domanda circa un rapporto che le ho già descritto. il 1 agosto 2010 un aragazza mi ha praticato sesso orale protetto ,ma ad un tratto è scoppiato ,quamdo però lei non aveva il pene in bocca.lo abbiamo sostituiito e ha continuato nel praticarmi sesso orale fino a eiaculazione sempre protetto.la mia diciamo paura è che se durante il rapporto prima della rottura si fosse già bucato mentre lei aveva il pene in bocca.e cmq io ho visto bene sul pene non cera traccia di sangue .x lei questo potrebbe essere un rapporto a rischio contagio hiv e malattie sessuali trassimissibili? grazie di nuovo dott.un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 23.4k visite dal 14/07/2010.
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