Linfonodi gonfi e lingua bianca

Nò non è possibile se non in casi rari e particolari che nulla hanno a che vedere con il suo. Il test fatto è validissimo e va a ricercare non soltanto gli anticorpi ma anche l'antigene e l'ospedale è uno dei migliori d'Italia in campo infettivologioco; conclusione: stia supertranquilla

Un saluto

A. Baraldi

Grazi mille dottore per la risposta! sicuramente ora sono più tranquilla! volevo chiederle un ultima cosa: secondo lei devo ripetere il test trascorsi i 6 mesi? e infine posso ricominciare ad avere rapporti non protetti con il mio fidanzato? grazie
saluti

Il test è definitivo e può avere rapporti non protetti con il suo fidanzato

Intanto la ringrazio per le sue risposte. Volevo chiederle se le afte che mi sono comparse da una settimana sulla lingua che mi causano molto fastidio e delle perdite vaginali biancastre e dense possano essere correlate con l'hiv. Chiedo scusa per l'insistenza ma non riesco a convincermi della validità del test a causa dei continui sintomi che mi compaiono. Secondo lei non dovrei effettuare anche il test a 6 mesi visto che il ministero della salute consiglia e ritiene definitivo quest'ultimo? esclude che la mia possa essere una sieroconversione tardiva? grazie
saluti

I tests sono totalmente affidabili. Le afte e le perdite vaginali nulla hanno a che vedere con HIV

Dottore mi sono spiegata male, per afte intendo dei puntini rossi e delle macchie bianche doloranti. Potrebbe trattarsi di candida? la candida non è un sintomo di infezione da hiv? Sono davvero preoccupata, anzi ormai visti tutti i sintomi sono convinta di aver contratto il virus. Volevo ricordarle inoltre che ho effettuato un solo test, non sarebbe meglio farne almeno un'altro? grazie
saluti

Il test da lei fatto è definitivo essendo stato fatto al 100° giorno; non c'è bisogno di nessun ulteriore test. La candida è diffusissima e non è certo appannaggio esclusivo dei malati di HIV. Le sue preoccupazioni sono del tutto ingiustificate e fuori luogo !!!

Il fatto è che non ho mai avuto prima ne candida, ne dolori muscolari, ne faringiti, ne diarrea e ne linfonodi ingrossati. E' possibile che siano tutte delle combinazioni? scusi dottore ma sono davvero terrorizzata, non riesco più a vivere! grazie davvero per le sue risposte

Che osa devi dirle di più , visto che non crede a nulla. LA sua sintomatologia è del tutto aspecifica e NON C'E' NESSUNA CORRELAZIONE CON HIV !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Dottore perchè lei dice che la mia sintomatologià è aspecifica se in tutti i siti che parlano dell'hiv vengono citati i sintomi da me accusati? e poi lei dice che ci sono casi di sieroconversione dopo 3 mesi, ma non è il mio caso; come fa a sostenere che non sia il mio caso? la ringrazio per il suo interesse e mi scuso per le mie continue domande ma sto passando un periodo di ansia e paure che non mi permettono di vivere! grazie saluti

Lo sà che spessissimo nel tumore ai polmoni c'è la tosse ? Se si dovesse avvalorare quello che dice ne consegue che tutti quelli che hanno la tosse hanno un tumore ai polmoni !!!!!!!! Le sembra un ragionamento logico ? Passiamo alle sierocnversioni. Come faccio a sostenere che non è il suo caso ? Le rispondo facendole io delle domande : lei da anni a questa parte entra ed esce dagli ospedali per gravissime infezioni ? Ha rischiato la vita più volte per infezioni ? Deve costantemente stare in ambienti dove avere pochissimi contatti con altre persone ? Ha un sussseguirsi di infezioni banali tipo influenza che per lei diventano gravi ? Ecco siccome lei , già lo sò, non si trova in queste condizioni e quindi, qui sveliamo l'arcano, quando parlo di casi di sieronversione dopo il terzo mese parlo DI PERSONE AFFETTE GIA' DA LUNGO TEMPO DA FORME DI IMMUNODEPRESSIONE MOLTO GRAVI E RARE, casi che non hanno nulla a che vedere con la sua situazione. Vede cara ragazza il suo problema NON è HIV ma una forte componente di ansia per la quale forse sarebbe opportuno un supporto psicologico

http://www.iss.it/binary/pres/cont/DOMANDE_E_RISPOSTE_SU_L_INFEZIONE_DA_HIV_E_SULL_AIDS.pdf

Dottore lei ha perfettamente ragione quando sostiene che il mio problema è una forte componente d'ansia e mi creda che il suo supporto mi è di grandissimo aiuto. Purtroppo internet è spesso un mezzo pericoloso poichè vi sono mille pareri diversi di persone spesso incompetenti e questo porta nelle persone deboli come me dei grandi problemi. Si legge di medici che considerano definitivi i test a 1 mese, altri a 3 mesi e altri ancora a 6. C'è chi dice che la sieroconversione da hiv è asintomatica e chi che nell'80% dei casi lo è. Ci sono testimonianze di sieropositivi che hanno fatto il test a 3 mesi con risultato negativo e a 6 mesi positivo senza problemi gravi di immunodepressione.
Io sicuramente mi affido al parere di medici specializzati e competenti come lei ma capisce come si può sentire una persona leggendo queste cose e rispecchiandosi perfettamente? grazie ancora per il suo aiuto e il suo supporto. un saluto

Signora lei si affidi e legga i siti SERI e non quelli spazzatura dove chi si alza per primo la mattina comincia a sparare scemenze. In allegato alla mia precedente risposta c'è il link ISS . Lo legga e troverà tante informazioni !!

Dottore nel link da lei inviato parla di periodo finestra di 3-6 mesi e non di 100 giorni! Come fa a dirmi che il mio test dopo 3 mesi è definitivo se lei si affida a un documento che considera il periodo finestra molto più lungo?
Buona domenica un saluto

Legga bene quello che c'è scritto e chi riporto testualmente:

"Il test deve essere eseguito dopo 3 - 6 mesi (periodo finestra) dall’ultimo comportamento a rischio. Tale periodo di tempo è necessario all'organismo per sviluppare gli anticorpi specifici contro l’HIV"

Significa in lingua italiana che un test fatto dopo tre mesi è DEFINITIVO, CHE UN TEST FATTO DOPO QUATTRO MESI LO E' ALTRETTANTO E CHE UN TEST FATTO DOPO SEI MESI IDEM COME SOPRA.
iL PERIODO MINIMO PER AVERE UN TEST DEFINITIVO E' TRE MESI !!!! Ecco perchè io parlo di un doppio test a 40 e 100 giorni dal fatto sospetto

Grazie per il chiarimento. Purtroppo quando si è in preda al panico e all'ansia non si guardano le cose in modo razionale. Lei parla di un doppio test; io ne ho fatto uno solo: è sufficiente?
saluti

Sì è sufficiente essendo, appunto, passati 100 giorni

Dottore ho contato i giorni e sono esattamente 98 e non 100. è la stessa cosa? comunque rifarò il test tra un pò per togliermi questo stato d'ansia che non mi permette più di vivere. Inoltre questa candida orale e vaginale che mi è comparsa ultimamente mi sta veramente facendo pensare che il mio test sia un falso negativo! grazie ancora per il suo supporto e per le sue risposte esaustive un saluto

Dottore la prego mi può rispondere?? 98 giorni invece che 100 è la stessa cosa? Saluti

E' la stessissima cosa non cambia nulla , non sono i due giorni in meno che cambiano il risultato

Buon giorno dottore. tra pochi giorni andrò a rifare il test a 5 mesi, visto che il test a 98 giorni sono più che certa fosse un falso negativo. Ho chiesto a diversi medici che operano nel campo dell'hiv e mi hanno confermato che i sintomi che ho avuto e che ancora ho possono essere riconducibili all'hiv. Infatti in qualsiasi sito(anlaids, lila, aids svizzero...ecc) riportano i sintomi della sieroconversione quali DOLORI MUSCOLARI E ARTICOLARI, FARINGITE, LINFONODI INGROSSATI, DIARREA, CANDIDOSI ORALE..tutti i sintomi da me accusati.
Questi sono sintomi similmononucleosi ma avendo effettuato tutti gli esami escludo la mononucleosi.
Da qualche giorno ho scoperto altri linfonodi ingrossati, ho un forte prurito al cuoio capelluto e continuo ad avere molte afte sulla lingua e una patina bianca. CONTINUA A ESCLUDERE CHE SI POSSA TRATTARE DI HIV?

Interessante... quindi lei ha parlato con dei medici che le hanno detto che i suoi sintomi sono da HIV e che , se ne deduce, i suoi tests negativi non fanno testo !!!!!! Senta parliamo seriamente: lei è libera di fare tutto ciò che vuole ma il suo problema non è HIV ma L'ANSIA. IO CONTINUO AD ESCLUDERE CON BUONA PACE SUA E DEI MEDICI CHE HA CONSULTATO...CHE LEI NON HA HIV. Chiudiamo qui

No i medici non hanno affermato che i miei sintomi siano riconducibili all'hiv ma che, effettivamente, sono i sintomi generali di una sieroconversione. Inoltre io non sono a conoscenza della generazione del test che mi hanno fatto. Solo i test di ultima generazione sono in grado di escudere una sieroconversione dopo 3 mesi. Nel mio test c'era scritto solo HIV 1/2 anticorpi e antigene p24 metodo ChLIA.

le ricordo inoltre che io ho è effettuato un solo test a 98 giorni, quindi è necessario effettuarne un altro, da quanto mi hanno detto alcuni medici.

Diciamo subito che un test fatto DOPO CIRCA 100 GIORNI da un fatto sospetto è , ribadisco è DEFINITIVO, quindi non sono minimamente d'accordo con chi le ha detto che il test va ripetuto.


Parliamo di sieroconversione: questa nella maggior parte dei casi non è neannche presente con sintomatologia e , se questa c'è, molto spesso è di tipo similinfluenzale quindi la sua affermazione:

"DOLORI MUSCOLARI E ARTICOLARI, FARINGITE, LINFONODI INGROSSATI, DIARREA, CANDIDOSI ORALE..tutti i sintomi da me accusati"

è del tutto generica e aspecifica, perchè vede, e questo esempio già l'ho fatto, anche nel tumore ai polmoni molto spesso c'è tosse ma non è che chi ha la tosse ha necessariamente un tumore ai polmoni, non sò se mi sono spiegato !!!

Non è affatto vero che soltanto i tests di ultima generazione sono affidabili perchè lo sono quelli di terza e successive generazioni, che ormai sono in uso da anni e anni in tutti i laboratori pubblici e privati. Se parliamo di tests con minore affidabilità dobbiamo risalire a ben 20 ANNI FA !!!!!!!!!!!!

Ultima e definitiva cosa: le ho già detto che le sieroconversioni dopo tre mesi NON ESISTONO , salvo trattarsi dei casi da me ampiamente esposti nei miei precedenti interventi. Le ribadisco infine il punto principale: lei non si deve preoccupare dell'HIV ma della sua ansia. Buona serata

Dottore ma lei non mi può fare il paragone con la tosse. E' ovvio che se avessi avuto un solo sintomo non l'avrei mai ricondotto all'hiv come se avessi la tosse non penserei ad un tumore, ma se in 20 anni non ho mai avuto ne faringiti, ne dolori articolari e muscolari, ne linfonodi ingrossati, ne candidosi orale, ne diarrea e un bel giorno mi sveglio con tutti questi sintomi cosa dovrei pensare???? all'ansia da quello che dice lei, ma non credo che l'ansia porti ad avere questi sintomi. La candidosi orale è uno dei sintomi più presenti nei soggetti hiv+,anche nella fase primaria dell'infezione. Inoltre da qualche tempo ho un forte prurito al cuoio capelluto:

"In corso di HIV è possibile riscontrare prurito associato spesso a linfoadenopatia(sedi sono il volto, al cuoio capelluto, alle parti alte del tronco, alle superfici estensorie degli arti ed ai genitali" Questo è quanto è scritto nel sito MEDICITALIA.

Chi l'ha scritto ? Io nò e comunque stiamo parlando di malttia conclamata che si manifesta dopo anni ed anni. Lei vede non vuole accettare di essere sieronegativa, è questo il punto e continua imperterrita a porre sempre le solite domande. Il paragone con la tosse non va bene ? D'accordo allora le dico che la faringite, linfonodi ingrossati , diarrea, dolori muscoalri ed articolari si possono avere anche in corso di influenza...come in una miriade di altre patologie. Allora credo sia giunto il momento di scrivere la parola fine. E' un suo pieno diritto non credere a quanto le si dice , ai tests ed a tutto...

Buon giorno dottore, ieri ho rifatto il test a 5 mesi e tra pochi giorni avrò il risultato. Attendo il risultato essendo consapevole di quello che ci sarà scritto anche perchè il mio medico mi ha diagnosticato una leucoplachia orale capelluta, che come lei ben sa, è sintomo quasi esclusivo dell'hiv. Visto che mi fido del suo parere secondo cui il test a 3 mesi è definitivo, non mi resta che pensare che sia stato un errore di laboratorio. Lei cosa pensa? Mi farebbe piacere avere un suo consulto grazie.Saluti

Bene, poichè di cose ne ho dette fin troppe e non vorrei essere ripetitivo, aspettiamo di vedere il risultato del suo test, ma non credo affatto, me lo permetta, ad un errore di laboratorio.

E per quanto riguarda la leucoplachia cosa ne pensa? grazie mille dottore lei è sempre così disponibile e le chiedo scusa per la mia insistenza

Non ne penso nulla , non è esclusiva dell'HIV e può derivare da una candida, ripeto aspettiamo il test