Il quale afferma che l'aids non deriva dall'hiv,
gentile dottor x,
vorrei chiederle due cose al fine di condurre una vita più serena.
1) sto leggendo un libro di Peter Duesberg il quale afferma che l'aids non deriva dall'hiv, e che l'aids, in sostanza, sarebbe provocato dall'azt, da un uso consistente di droghe pesanti e da molta promiscuità. La cosa notevole è che Duesberg riporta una serie di dati, credo innopugabili, a sostegno della propria tesi. Lei che ne pensa? Quale la posizione della "virologia ufficiale" assunta nei confronti delle tesi di Duesberg?
2)la mia vita sessuale non è promiscua; ho avuto soltanto un rapporto sessuale protetto da preservativo. Non sono riuscito a trovare la risposta da nessuna parte e, perciò, vorrei chiedere quanto segue: in un rapporto protetto da profilattico avvenuto secondo dinamiche "tranquille" è possibile che si formino comunque lesioni sul pene? magari sulla piccola parte del pene normalmente non coperta dal profilattico? ho letto che le ferite dovrebbe essere aperte e sanguinanti... io non ho notato nulla di strano... nè dolori o fastidi sul pene...
posso essere considerato esante da rischi?
disitni saluti
vorrei chiederle due cose al fine di condurre una vita più serena.
1) sto leggendo un libro di Peter Duesberg il quale afferma che l'aids non deriva dall'hiv, e che l'aids, in sostanza, sarebbe provocato dall'azt, da un uso consistente di droghe pesanti e da molta promiscuità. La cosa notevole è che Duesberg riporta una serie di dati, credo innopugabili, a sostegno della propria tesi. Lei che ne pensa? Quale la posizione della "virologia ufficiale" assunta nei confronti delle tesi di Duesberg?
2)la mia vita sessuale non è promiscua; ho avuto soltanto un rapporto sessuale protetto da preservativo. Non sono riuscito a trovare la risposta da nessuna parte e, perciò, vorrei chiedere quanto segue: in un rapporto protetto da profilattico avvenuto secondo dinamiche "tranquille" è possibile che si formino comunque lesioni sul pene? magari sulla piccola parte del pene normalmente non coperta dal profilattico? ho letto che le ferite dovrebbe essere aperte e sanguinanti... io non ho notato nulla di strano... nè dolori o fastidi sul pene...
posso essere considerato esante da rischi?
disitni saluti
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
1) non ho visto il quesito di laboratorio
2) Il libro di Duesberg e' molto datato, le sue ipotesi ormai non raccolgono piu' alcun consenso. Sara' un caso, ma nei soggetti trattati con cocktail antivirali l' AIDS si ferma, in quelli non trattati esso procede ed e' mortale.
3) un rapporto uno con preservativo e' un po' pochino. Allo stato ogni rischio per lei e' puramente teorico. I super promiscui che dice Duesberg si facevano 2-3 rapporti anali al giorno non protetti con altrettanti partner per mesi e anni (una bella resistenza, e anche un bel po' di tempo libero).
2) Il libro di Duesberg e' molto datato, le sue ipotesi ormai non raccolgono piu' alcun consenso. Sara' un caso, ma nei soggetti trattati con cocktail antivirali l' AIDS si ferma, in quelli non trattati esso procede ed e' mortale.
3) un rapporto uno con preservativo e' un po' pochino. Allo stato ogni rischio per lei e' puramente teorico. I super promiscui che dice Duesberg si facevano 2-3 rapporti anali al giorno non protetti con altrettanti partner per mesi e anni (una bella resistenza, e anche un bel po' di tempo libero).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 02/04/2010.
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