Virus e provette
salve, chiedo a voi perchè già una volta avevo postato una domanda in questo sito e mi era stata data una risposta veloce e soddisfacente(ringrazio ancora il dottor Baraldi). Il mio quesito è questo: ad ottobre 2009 avevo ritirato l'esito del test elisa,per fortuna negativo, dopo un rapporto ad altissimo rischio avuto 2 anni fa. La dottoressa mi ha detto di star tranquilla perchè sebbene il rapporto fosse stato decisamente ad alto rischio,dopo ben 2 anni con un risultato negativo potevo ritenermi sana e mi ha detto di non ripetere più il test.Io però mi sono accorta che sul foglio dell'esame c'è scritto che l'arrivo in laboratorio è stato il giorno dopo di quello in cui ho effettuato il prelievo.è POSSIBILE CHE NON AVENDO ANALIZZATO LA PROVETTA LO STESSO GIORNO DEL PRELIEVO CIò POSSA AVER COMPROMESSO IL RISULTATO DEL TEST?magari è una domanda stupida, però se ho più certezze mi sento più sicura.. grazie per l'attenzione e ancora complimenti per il sito.
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Ex utente
gentile dottore, la ringrazio moltissimo per avermi risposto, è stato molto gentile. Se posso, vorrei chiederle un'ultima cosa: secondo lei, ho fatto bene a fare il test elisa o sarebbe stata meglio la PCR? qual'è meglio tra i 2? io spero sia molto affidabile anche il test elisa perchè so che la pcr è molto costosa e non potrei permettermi di farla..
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Ha fatto bene a fare il test ELISA ; la PCR non và a ricercare gli anticorpi ma direttamente l'antigene ( il virus ) ed è un test riservato, preferibilmente, ai centri trasfusionali per il controllo delle sacche di sangue, oltre che come test di secondo livello per valutare la carica virale in soggetti già sieropositivi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 18/01/2010.
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