Rischio colesterolo e glicemia fuori range
Buongiorno dottori
sono una signora di 53 anni appena entrata in menpausa.
Sono alta 1.72 e peso 75 kg (con un incremento di 6 kg da 6 mesi).
Dalle analisi del sangue risulta quanto segue:
-esame emocromocitometrico e formula tutto inrange eccetto indice di anisocitosi 14.3% (valori rif. lab. 11.5-14)
-glicemia a digiuno 113 (rif. 65-110) segnalo padre diabetico e che ho dieta essenzialmente vegetariana.
-colestewrolo totale 221 (rif 100-190)
-HDL 58 (rif oltre 41)
-LDL 147 (riffino a 115)
-trigliceridi 79 (rif fino a 180)
transaminasi got ast e gpt alt nella norma
esami funzionalità tiroide nella norma
esame urine nella norma
creatinina nella norma
Segnalo inoltre che da 6 mesi ho edemasovraorbitario a entrambi gli occhi e l'oculista sostiene che non è un problema oculistico, ma che bisogna ricercarlo negli esami del sangue.
Inoltre ho renella in entrambi i reni, ma bevo molta acqua e un piccolo polipo alla colecisti che non dà fastidio.
Un altro problema è l'asma allergica che curo costantemente.
Potete darmi cortesemente un vs parere?
Sono a rischio coi valori di glicemia e colesterolo alti?
L'edema può dipendere da questi valori?
Augusta
sono una signora di 53 anni appena entrata in menpausa.
Sono alta 1.72 e peso 75 kg (con un incremento di 6 kg da 6 mesi).
Dalle analisi del sangue risulta quanto segue:
-esame emocromocitometrico e formula tutto inrange eccetto indice di anisocitosi 14.3% (valori rif. lab. 11.5-14)
-glicemia a digiuno 113 (rif. 65-110) segnalo padre diabetico e che ho dieta essenzialmente vegetariana.
-colestewrolo totale 221 (rif 100-190)
-HDL 58 (rif oltre 41)
-LDL 147 (riffino a 115)
-trigliceridi 79 (rif fino a 180)
transaminasi got ast e gpt alt nella norma
esami funzionalità tiroide nella norma
esame urine nella norma
creatinina nella norma
Segnalo inoltre che da 6 mesi ho edemasovraorbitario a entrambi gli occhi e l'oculista sostiene che non è un problema oculistico, ma che bisogna ricercarlo negli esami del sangue.
Inoltre ho renella in entrambi i reni, ma bevo molta acqua e un piccolo polipo alla colecisti che non dà fastidio.
Un altro problema è l'asma allergica che curo costantemente.
Potete darmi cortesemente un vs parere?
Sono a rischio coi valori di glicemia e colesterolo alti?
L'edema può dipendere da questi valori?
Augusta
[#1]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile Augusta,
per quanto riguarda la glicemia, vista anche l'erdeitarieta',consiglierei curva glicemica.
Esame delle urine delle 24 ore, ed ecografia renale,se non l'ha gia' fatta,per la renella che riferisce.
Per cio' che concerne l'edema sovraorbitale, dal momento che ci sono episodi allergici,farei una visita con allergologo.
L'edema potrebbe essere ricollegato ad episodi allergici,o alla menopausa, o a ritenzione idrica di origine renale.
Importante controllo Pressione Arteriosa, e con gli esiti di tutti gli esami, un apporto dietetico equilibrato,privo di glicidi, e grassi.
Cordiali saluti
Dott.ssa I.Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
per quanto riguarda la glicemia, vista anche l'erdeitarieta',consiglierei curva glicemica.
Esame delle urine delle 24 ore, ed ecografia renale,se non l'ha gia' fatta,per la renella che riferisce.
Per cio' che concerne l'edema sovraorbitale, dal momento che ci sono episodi allergici,farei una visita con allergologo.
L'edema potrebbe essere ricollegato ad episodi allergici,o alla menopausa, o a ritenzione idrica di origine renale.
Importante controllo Pressione Arteriosa, e con gli esiti di tutti gli esami, un apporto dietetico equilibrato,privo di glicidi, e grassi.
Cordiali saluti
Dott.ssa I.Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa
la pressione è 75/115. L'ecografia renale ha evidenziato la renella e un piccolissimo angioliolipoma (che a detta del radiologo è solo da tenere sotto controllo). L'esame delle urine non ha evidenziato nulla di rilevante. Purtroppo gli esami allergologici fatti e rifatti più volte negli ultimi 20 anni sono sempre stati negativi anche se ho avuto shock anafilattico dopo puntura di vespa. In più ho mostrato intolleranza ai bisolfiti, al lattosio e a tutti i prodotti inscatolati e confezionati che comunque evito.
Dall'inizio menopausa, nonostante io esegua un'ora di ginnastica al giorno + camminate ho avuto un crescente aumento di cellulite su gambe e tronco.
Grazie
la pressione è 75/115. L'ecografia renale ha evidenziato la renella e un piccolissimo angioliolipoma (che a detta del radiologo è solo da tenere sotto controllo). L'esame delle urine non ha evidenziato nulla di rilevante. Purtroppo gli esami allergologici fatti e rifatti più volte negli ultimi 20 anni sono sempre stati negativi anche se ho avuto shock anafilattico dopo puntura di vespa. In più ho mostrato intolleranza ai bisolfiti, al lattosio e a tutti i prodotti inscatolati e confezionati che comunque evito.
Dall'inizio menopausa, nonostante io esegua un'ora di ginnastica al giorno + camminate ho avuto un crescente aumento di cellulite su gambe e tronco.
Grazie
[#3]
Cardiologo
Gentile Utente,
Quando ci si trova di fronte ad un riscontro di glicemia a digiuno di 113 (viene definito “alterata glicemia a digiuno” un valore compreso tra 110 e 126; oltre 126 si parla di diabete mellito) deve essere effettuata una curva da carico orale di glucosio per inquadrare meglio il disturbo del metabolismo glucidico, che potra’ risultare normale, o potra’ evidenziare una alterata tolleranza glucidica o diabete mellito.
Una volta approfondito lo stato del metabolismo glucidico (normale, ridotta tolleranza glucidica o diabete), sara’ possibile inquadrare lo stato del metabolismo lipidico (considerando che le frazioni di colesterolo LDL e HDL sono i parametri di riferimento da seguire, oramai il colesterolo tot non ha piu' valore); in un soggetto senza fattori di rischio cardiovascolare i valori di LDL ed HDL a cui si deve far riferimento sono LDL < 160, HDL > 45 (nelle donne), pertanto nel suo caso il metabolismo lipidico risulterebbe nella norma; se dopo approfondimento laboratoristico dovesse risultare una paziente con ridotta tolleranza glucidica o diabete, il range a cui si deve far riferimento riguardo le LDL e’ di 100 mg/dl.
Alla luce di questi dati esegua un test da carico orale di glucosio che sicuramente chiarira’ meglio lo stato del metabolismo glucidico, in tal modo si guardera’ agli altri dati di laboratorio con un occhio diverso che ci consentira’ con sicurezza di adottare il miglior atteggiamento preventivo/terapeutico.
In ogni caso continui ad eseguire un esercizio aerobico quotidiano ed una dieta povera di zuccheri e grassi, accorgimenti utili nel frenare una eventuale evoluzione della malattia diabetica e nel mantenerla normopeso (dai dati da lei forniti ha un indice di massa corporea di poco superiore a 25 (peso/altezza al quadrato) pertanto inquadrabile nella fascia sovrappeso).
Mi faccia sapere
Dr Gabriele De masi De Luca
Quando ci si trova di fronte ad un riscontro di glicemia a digiuno di 113 (viene definito “alterata glicemia a digiuno” un valore compreso tra 110 e 126; oltre 126 si parla di diabete mellito) deve essere effettuata una curva da carico orale di glucosio per inquadrare meglio il disturbo del metabolismo glucidico, che potra’ risultare normale, o potra’ evidenziare una alterata tolleranza glucidica o diabete mellito.
Una volta approfondito lo stato del metabolismo glucidico (normale, ridotta tolleranza glucidica o diabete), sara’ possibile inquadrare lo stato del metabolismo lipidico (considerando che le frazioni di colesterolo LDL e HDL sono i parametri di riferimento da seguire, oramai il colesterolo tot non ha piu' valore); in un soggetto senza fattori di rischio cardiovascolare i valori di LDL ed HDL a cui si deve far riferimento sono LDL < 160, HDL > 45 (nelle donne), pertanto nel suo caso il metabolismo lipidico risulterebbe nella norma; se dopo approfondimento laboratoristico dovesse risultare una paziente con ridotta tolleranza glucidica o diabete, il range a cui si deve far riferimento riguardo le LDL e’ di 100 mg/dl.
Alla luce di questi dati esegua un test da carico orale di glucosio che sicuramente chiarira’ meglio lo stato del metabolismo glucidico, in tal modo si guardera’ agli altri dati di laboratorio con un occhio diverso che ci consentira’ con sicurezza di adottare il miglior atteggiamento preventivo/terapeutico.
In ogni caso continui ad eseguire un esercizio aerobico quotidiano ed una dieta povera di zuccheri e grassi, accorgimenti utili nel frenare una eventuale evoluzione della malattia diabetica e nel mantenerla normopeso (dai dati da lei forniti ha un indice di massa corporea di poco superiore a 25 (peso/altezza al quadrato) pertanto inquadrabile nella fascia sovrappeso).
Mi faccia sapere
Dr Gabriele De masi De Luca
[#4]
Ex utente
Gentile dottore
innanzi tutto ringrazio per la risposta e volevo dirle che nel 98 il mio medico di base mi fece fare la curva da carico di glucosio e dall'esito mi disse che si capiva che non ero predisposta al diabete e
che non era il caso di ripeterla successivamente nella vita. Le trascrivo i dati:
curva da carico di glucosio grammi 75
glicemia basale 105 mg/100 ml 65 - 105
dopo 30' 121 " 80 - 200
dopo 60' 95 " 100- 200
dopo 90' 105 " 100- 200
dopo 120' 96 " 80- 140
Mi interesserebbe un suo parere anche alla luce del fatto che quel medico si è trasferito (m'era parsa alquanto strana la sua affermazione).
Grazie per una sua autorevole risposta. Augusta
innanzi tutto ringrazio per la risposta e volevo dirle che nel 98 il mio medico di base mi fece fare la curva da carico di glucosio e dall'esito mi disse che si capiva che non ero predisposta al diabete e
che non era il caso di ripeterla successivamente nella vita. Le trascrivo i dati:
curva da carico di glucosio grammi 75
glicemia basale 105 mg/100 ml 65 - 105
dopo 30' 121 " 80 - 200
dopo 60' 95 " 100- 200
dopo 90' 105 " 100- 200
dopo 120' 96 " 80- 140
Mi interesserebbe un suo parere anche alla luce del fatto che quel medico si è trasferito (m'era parsa alquanto strana la sua affermazione).
Grazie per una sua autorevole risposta. Augusta
[#5]
Cardiologo
Anche nel 98 aveva una glicemia basale ai limiti della norma, con una curva da carico orale di gl nei limiti; molto probabilmente non sara' cambiato nulla ed in tal caso si puo' tranqillamente dedurre che lo stato del suo metabolismo lipidico e glucidico sono nei limiti della norma.
Nuovo controllo laboratoristico fra sei mesi; continui con l'attivita' fisica che svolge e con le abitudini alimentari che segue.
Cordiali saluti
Dr Gabriele De Masi De Luca
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 18k visite dal 16/04/2007.
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Approfondimento su Colesterolo
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