Modalità di prelievo

salve.
Oggi la mia ragazza ha fatto il prelievo di sangue all'usl (ero presente con lei).
Il dottore ha usato la tecnica del prelievo sottovuoto con ago butterfly appunto. L'ago con tutto l'intero supporto per agganciarsi alla camicia era con certezza monouso perchè l'ha scartato di fronte a noi. Be', non sono sicuro che fosse pero' monouso la camicia dove all'interno vi applicava le provette! Infatti a conclusione del prelevio il dottore ha staccato la camicia dal supporto che col tubicino termina all'ago butterfly, ha gettato tutto nei rifiuti speciali, tranne la camicia che l'ha appoggiata sul tavolo dove si fanno i prelievi.
Ho letto sul sito produttore che le camicie sono monouso.
Ho paura per la mia ragazza adesso alla quale pero' non ho detto nulla. Aiutamemi per favore con una risposta immediata se possibile e che mi possa aiutare a capire.

Vi prego non è facile aspettare con quest'ansia.
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Quale sito del produttore?

Di marche ce ne saranno una mezza dozzina e alcuni possono avere linee di prodotto sia monouso che riutilizzabili, identiche a parte l'etichetta.

Dovrebbe chiedere chiarimenti al prelevatore.

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Utente
Utente
Grazie per la risposta intanto dottore.
Mi scusi ma io sono ignorante in materia per questo mi rivolgo a Voi.
Se puo' essere di aiuto, la camicia usata per il prelievo era di colore verde, magari riesce ad accostarla a qualche marca e quindi a dedurre l'utilizzo (monouso o non)

Grazie

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Utente
Utente
quindi dottore quello che Lei mi sta dicendo è che molto probabilmente il prelevatore ha usato una camicia riutilizzabile. E' corretto? ( comunque intendo parlargli quando ritiro l'esito della mia ragazza)

In attesa di una risposta formulo a tutti Voi i piu' sentiti auguri di buon Natale
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Oh, suvvia, non si sminuisca, lei non e' ignorante, lei e' diffidente. Non mi ha ancora detto che sito del produttore e' andato a guardare (un ignorante non guarda: si fida), ma non importa.

Le camicie tecnicamente non hanno nessun bisogno di essere monouso perche' non entrano in contatto con nulla di infetto, fanno solo da guida provetta.

A parte il guadagno del produttore, che se sono monouso ne vende di piu', il motivo e' che normalmente la camicia andrebbe usata con un ago avvitato, non con il butterfly, e al termine del prelievo e' meno rischioso buttare tutto, ago e camicia, che non cercare di svitare l'ago usato, avvicinando la mano a un pungente infetto.

Con i butterfly montati su cono luer il rischio di pungersi si attenua ed e' quindi possibile gettare la cannula tenendo la camicia, con vahtaggi economici ed ecologici.

Resta che riciclare camicie monouso e' un illecito amminsitrativo, ma per sapere se erano monouso bisogna guardare cosa dice l'etichetta sulla scatola.



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Utente
Utente
dottore io il sito dove ho guardato posso comunicarVelo ma non so se è corretto esplicitare una marca sul sito
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Utente
Utente
comunque se fosse monouso la camicia, ma venisse riutilizzata in continuazione ( con ago BUTTERFLY intendo come nel caso specifico), il rischio di Hiv sussisterebbe? Temo che anche se fosse monouso ma continuamente riutilizzato il dottore dell'asl non l'ammetterà mai. Non so che fare.
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
se fa caso a come funziona il sistema sottovuoto, capira' che il sangue non puo' mai uscire dal percorso chiuso vena-ago-provetta (e' un sistema chiuso), quindi non esiste nessun rischio di contaminazione.



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Utente
Utente
quindi nessun rischio HIV anche in caso di uso improprio (cioè monouso pero' riutilizzato) giusto?
posso stare tranquillo per la mia ragazza anche in questa ipotesi assurda (monouso ma riutilizzato) vero dottore?
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Utente
Utente
Dottore mi dia cortesemente quest'ultima risposta in merito all'HIV (cosicchè possa stare tranquillo definitivamente) e Le prometto che non la disturberò più.
Grazie di tutto comunque
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Mi quoto:

il sangue non puo' mai uscire dal percorso chiuso vena-ago-provetta (e' un sistema chiuso), quindi

NON ESISTE NESSUN RISCHIO

di contaminazione da HIV o da altri virus ematogeni (es. epatite, che attacca piu' dell' HIV).


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Utente
Utente
presumo per le ragioni precedenti che la sua risposta valga anche nell'uso improprio della camicia (monouso resa riutilizzabile)in caso mi smentisca pure.
Dottore la ringrazio davvero tanto per la pazienza e per le risposte.
E' stato importante per me il suo parere perchè ero nello sconforto più totale per la mia ragazza. Adesso grazie a Lei sono tranquillo per la salute del mio partner.
Grazie di cuore, che Dio la benedica.
Le auguro un Buon Natale
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Utente
Utente
Dottore oggi sono andato all'usl.
Molto gentili, devo dire, mi hanno mostrato il sistema.
Le camicie loro le ri-usano, mentre nella confezione che scartano continuamente, ad ogni singolo paziente, c'era il butterfly con luer incorporato. Mi hanno detto che la provetta si infilza nel luer (come già detto correttamente da Lei), che essendo monouso (poichè si trovava nella confezione singola col butterfly) assicura nessun rischio di contaggio.
Ci tenevo a dirglielo per cosa mia personale.
Grazie di tutto e soprattutto per la sopportazione.

Cordiali saluti.