Lo ricollego ad un infezione o ad un'altra malattia grave

Buongiorno.
Vorrei esporle la mia situazione, perché possa esser valutata da un medico competente e che possa essere sicuramente piu oggettivo di me.
Circa 5 mesi fa ho avuto l’ultimo rapporto non protetto con il mio ragazzo di allora. Lui aveva fatto l’ultimo test hiv 4 mesi circa prima di conoscermi, e dopo questo non aveva piu avuto rapporti sessuali con nessuno. Io avevo eseguito l'ultimo test hiv di controllo piu di un anno prima di conoscerlo, ma anche io non avevo dopo ciò avuto rapporti a rischio. Dopo l’ultimo rapporto ho cominciato ad aver paura di esser stata comunque infettata e, dopo 20 gironi circa dal rapporto sia io che lui abbiamo ripetuto il test, risultato ad entrambi negativo. Io, poi, a circa 60 giorni dall’ultimo rapporto ho eseguito un ulteriore test, risultato anche questo negativo.
Ma la paura non mi ha abbandonato: ammetto di non essere in una condizione psicologica troppo stabile, per vari motivi, e sto andando appunto da una psicologa per questo e in aggiunta ho un senso di colpa acutissimo per il non aver usato sempre protezioni con questo ragazzo tanto che mi sento quasi di meritare che mi capiti qualcosa di molto brutto per quello che ho fatto. Sono diventata profondamente ipocondriaca e ogni piccolo disturbo che ho lo ricollego ad un infezione o ad un'altra malattia grave. La psicologa e pure il mio medico di base dicono che sto somatizzando l’ansia e lo stress di tutto questo periodo. Ho avuto infatti un fastidio, quasi pressione muscolare che si è protratto per un paio di mesi, e che mi ha fatto pensare al peggio. Specifico che il test a 60 giorni era stato eseguito DOPO la comparsa di questi dolori. Ieri poi ho visto comparire una decina di piccolissime macchie puntiformi sulla pancia, simili a foruncolini, che sembrano simili al famoso rush puntiforme tipico delle siero conversioni, che oggi sembran già tendenti allo scomparire. Ritiene che questo possa essere considerato un sintomo specifico? Non so piu cosa pensare.
Mi consiglia di rifare un ulteriore test hiv? Posso invece considerarmi piuttosto tranquilla su quello eseguito a 60 e piu giorni? So che è una domanda molto stupida, ma mi puo dire grosso modo che percentuale di validità ha?
Grazie mille, buona gornata
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
I suoi sintomi sono del tutto aspecifici . Mi sembra di capire che l'ultimo rapporto con il suo ragazzo l'abbia avuto circa 5 mesi fà, che il suo ragazzo di allora aveva fatto un test 4 mesi prima, negativo, e che non aveva avuto rapporti a rischio; che da allora lei non ha più avuto rapporti a rischio, che avete fatto un test a 60 giorni da quel rapporto risultato negativo. Credo alla luce di tutto ciò che possa stare tranquilla e che effettivamente il problema è di tipo ansioso. Il problema del doppio test sussiste se c'è stato un rapporto a rischio nei precedenti 100 giorni ma se c'è la sicurezza che nei precedenti 4 o 5 mesi non vi sono stati rapporti a rischio ed il test a suo tempo fatto era negativo, ne basta uno, quello che ha effettuato a 60 giorni

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la tempestiva risposta.
In realtà il test a 60 giorni l'ho fatto solo io, avevamo fatto insieme quello dopo una ventina di giorni circa. Vale comunque lo stesso ragionamento che ha fatto prima? Perchè comunque nei 3 mesi precenti al test il mi ragazzo ha avuto rapporti solo con me, sana.
Ma secondo lei allora questi foruncoletti da cos'altro potrebbero essere provocati?? Mi sembrano in realtà sintomi fin troppo specifici di siero conversione, non ricordo di averli mai avuti prima! E' vero che ho la pelle da sempre molto molto sensibile e sono stata un soggetto atopico fin da piccola, ma questo mi sembra qualcosa di differente.
Quindi in generale, senza considerare la mia situazione particolare, che percentuale di validità può dare un test eseguito a 2 mesi da un rapporto a rischio?
In generale, mi può tranquillizzare un pò?
In ogni modo domani eseguirò un altro test, sperando che un eventuale risultato definitivo mi potrà ridare un pò di coraggio.
Grazie ancora per la disponibilità, buona serata.
[#3]
Utente
Utente
Mi scusi, ma ho altre due domande da farle, alla quale la prego infinitamente di rispondere così come per quelle fatte nel precedente post:
- gli eventuali sintomi di sieroconversione normalmente dopo quanto tempo si manifestano dopo un'infezione? Ritiene che dopo 5 mesi la prensenza di macchioline sulla pancia/stomaco siano da imputare ad altro?
- è possibile secondo lei che, sebbene io abbia fatto il test dei 2 mesi dopo la comparsa dei dolori muscolari (ora del tutto cessati), esso non abbia dato esito positivo perchè non si erano ancora creati gli anticorpi? Non pensa che in tal caso il test avrebbe dato per lo meno una risposta dubbia?
Guardi, davvero, non so piu dove sbattere la testa, so che la soluzione ai miei problemi sarà solo il test, e domani lo ripeterò, ma nel frattempo vorrei che lei mi tranquillizzasse almeno su qualcosa, dove è possibile.
Grazie mille di nuovo.
[#4]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Nò, guardi stà proprio fuori strada; se nei tre mesi precedenti il test lei ha avuto rapporti solo con il suo ragazzo e lei è sana, non vi sono problemi il test è valido e negativo; i foruncoletti ecc. non hanno nulla a che vedere con problemi di sieroconversione che , quando dà sintomatologia, si presenta con forme di tipo similinfluenzale dopo circa una decina di giorni, ma non sempre, altre volte non dà sintomatologia. Il periodo finestra del virus è di circa 100 giorni da un rapporto a rischio; in conclusione, cerchi di stare tranquilla
[#5]
Utente
Utente
Io la ringrazio nuovamente.
Spero che capisca che comunque in questi casi, fra sensi di colpa devastanti, e il rischio sempre in agguato, riuscire a razionalizzare è un obiettivo che può venire davvero difficile.
Buona giornata e buon lavoro,
grazie di cuore ancora.
[#6]
Utente
Utente
Mi scusi se la disturbo ancora dottore:
i puntini rossi non accennano a sparire, e sono ormai 3 giorni che son comparsi. Vorrei che perfavore mi dicesse esattamente come si manifesta il rush cutaneo da hiv, per quanto dura e dopo quanto tempo dal contagio si manifesta.
Mi era anche venuto il dubbio che potesse trattarsi di uno sfogo dovuto al contatto con canottiere di tessuto sintetico che indosso sempre, alle quali magari potrei essere allergica: è possibile che un'allergia da contatto si manifesti in questo modo? Il dubbio mi è venuto perchè questi brufoletti ce li ho su pancia, decoltè e parte bassa della schiena, dove appunto la canottiera va a contatto con la pelle e anche perchè da quando le indosso provo sempre una specie di prurito nelle stesse zone, anche se i puntini son comparsi solo da pochi giorni e il prurito da un paio di mesi. Inoltre sono un soggetto atopico e con pelle molto molto sensibile da sempre. Da che parte dotrei orientarmi secondo lei?
Grazie e buona giornata
[#7]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Ecco vede la risposta se l'è data da sola ; lasci stare HIV e sfoghi vari da HIV; probabilmente,viste le modalità di comparsa, si tratta di dermatite da contatto, consulti un buon dermatologo e non si metta in testa idee che non hanno fondamento
[#8]
Utente
Utente
Purtroppo non è di sicuro dovuto al tessuto sintetico delle canottiere perchè anche dopo averle sostituite i puntini persistono. Le rinnovo le mie domande, la prego davvero di rispondermi, per lo meno per riuscire a tranquillizzarmi un pochino nell'attesa del ritiro del test:
-macchioline del genere, se non per hiv, da cosa potrebbero essere causate? Non sto assumendo farmaci, non dovrei avere intolleranze alimentali, che io sappia
-il rush cutaneo da hiv si può presentare dopo quasi 6 mesi dall'ultimo rapporto a rischio o di solito si manifesta prima?? E quanto dura in media?
I test fatti dal mio ex ragazzo qualche mese prima di conoscermi e dopo 20 giorni dal nostro ultimo rapporto eran negativi, ma ho paura che lui possa esser stato infettato in qualche altro modo (so che è stato solo con me, ma chi me lo dice che non sia stato infettato in qualche altro modo, o che IO sia stata infettata in qualche altro modo?)
Confido davvero in una sua risposta,
grazie e buona giornata
[#9]
Utente
Utente
A dir la verità ho assunto una confezione di antistaminici 2 mesi fa circa, non ricordo il nome ora come ora, ma non penso possa dare una reazione del genere dopo così tanto tempo, lei cosa crede??
[#10]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 336
Senta , io cosa posso dire di più , visto che lei non mi crede ? Riguardo all'infezione , qualunque modalità lascia anticorpi e questi si rintracciano SEMPRE con il test. Cosa dire di più; il suo stato ansioso non la aiuta e ricordi anche che :

1) Anche in caso di sieropositività non è affatto detto che compaia rash cutaneo

2) La sua sintomatologia non ha nulla a che vedere con sieropositività.

Mi creda , onestamente, non ho altro da dire
[#11]
Utente
Utente
Mi spiace di averla spazientita, sul serio.
La ringrazio di nuovo e buon lavoro.