Insonnia
buongiorno scusate se vi disturbo ancora ma vorrei sapere se usando lendormin mezza pastiglia ogni sera e usando anche degli antistaminici xyz a periodi,che effetti collaterali a livello fisico si possono avere grazie
c´e´ forse una pastiglia piu´ leggera ,ma non omeopatica ,di lendormin??grazie ancora e cordiali saluti
c´e´ forse una pastiglia piu´ leggera ,ma non omeopatica ,di lendormin??grazie ancora e cordiali saluti
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Gentile utente,
L'insonnia cronica, cioè abituale o frequente, non si affronta con le benzodiazepine. Per due motivi: in primo luogo sono farmaci che perdono efficacie nel tempo, cioè dopo le prime settimane, se usate con regolarità. IN secondo luogo, inducono dipendenza nel senso di un legame alla loro assunzione che va oltre l'effettiva utilità, cosicché gran parte delle persone che iniziano a prendere per insonnia continuano anche dopo anni convinte che senza non potrebbero dormire. Si instaura inoltre una condizione di suscettibilità alla sospensione che confonde le acque perché se sono sospese bruscamente compare o peggiora anche l'insonnia, oltre ad altri sintomi. Ce ne sono di più lievi (ma ovviamente se si abitua ai più forti i più lievi non funzionano, ma sostanzialmente non cambia il discorso fatto sopra).
Per quanto riguarda gli antistaminici si utilizzano nell'insonnia ma anche in questo caso l'uso cronico è sconsigliabile, perché vi sono effetti sia sull'appetito che sulla capacità di concentrazione.
L'insonnia abituale o ricorrente è molto spesso sintomi di un disturbo psichiatrico anche lieve, che magari rende più suscettibile a vari fattori esterni o interni.
Consulti uno specialista psichiatra e la consiglierà.
PS presumo in questo caso si tratti di un consulto per sé, non per il bambino del consulto precedente.
L'insonnia cronica, cioè abituale o frequente, non si affronta con le benzodiazepine. Per due motivi: in primo luogo sono farmaci che perdono efficacie nel tempo, cioè dopo le prime settimane, se usate con regolarità. IN secondo luogo, inducono dipendenza nel senso di un legame alla loro assunzione che va oltre l'effettiva utilità, cosicché gran parte delle persone che iniziano a prendere per insonnia continuano anche dopo anni convinte che senza non potrebbero dormire. Si instaura inoltre una condizione di suscettibilità alla sospensione che confonde le acque perché se sono sospese bruscamente compare o peggiora anche l'insonnia, oltre ad altri sintomi. Ce ne sono di più lievi (ma ovviamente se si abitua ai più forti i più lievi non funzionano, ma sostanzialmente non cambia il discorso fatto sopra).
Per quanto riguarda gli antistaminici si utilizzano nell'insonnia ma anche in questo caso l'uso cronico è sconsigliabile, perché vi sono effetti sia sull'appetito che sulla capacità di concentrazione.
L'insonnia abituale o ricorrente è molto spesso sintomi di un disturbo psichiatrico anche lieve, che magari rende più suscettibile a vari fattori esterni o interni.
Consulti uno specialista psichiatra e la consiglierà.
PS presumo in questo caso si tratti di un consulto per sé, non per il bambino del consulto precedente.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 21/08/2009.
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Approfondimento su Insonnia
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