Pressione alta e analisi emocromo

Buonasera vorrei avere un vostro parere.

Chiedo per mio padre 62enne...
Una settimana fa per caso ha provato la pressione ed era altina, continuata a provarla per altri giorni oscillava sempre tra i 160 e 180 la max e la minima 100 /114 e così ieri era 184 questa mattina l ho portato al PS... hanno fatto delle analisi, l elettrocardiogramma tutto ok, ha fatto la visita dal cardiologo ed è risultato tutto nella norma... l unica cosa che tra le analisi non c era il colesterolo che lui più o meno a volte c'è l aveva un po' alto.
(COSA CHE MI SEMBRA STRANA... IL COLESTEROLO PUÒ ALZARE LA PRESSIONE??
) e' stato somministrato zantipres metà la mattina metà la sera e vedere se può andar bene per lui.
nel frattempo vi scrivo i valori risultati fuori norma, che a me preoccupano un po' anche se lì nessuno gli ha detto nulla.

EMOCROMO
GLOBULI ROSSI.
4. 36.
4. 7/6. 1
EMOG.
CORP.
MEDIO.
32. 4. 27/31. 00
PCT.
0. 155.
0. 19/0. 36
D. dimero
1. 66.
0. 0 - 0. 5
PCR PROTEINA C REATTIVA.
11. 05.
00/5. 0
LE ANALISI DEI RENI TUTTO OK POTASSIO SODIO ECC...
VI RINGRAZIO IN ANTICIPO A CHI MI RISPONDERÀ.
[#1]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA:

Gentile utente,

I valori del colesterolo NON alzano la pressione,quindi su questo stia tranquilla!
Ovviamente, una ipercolesterolemia (anche se transitoria) và abbassata, essendoci a volte una certa correlazione tra ipertensione e colesterolemia elevata ,soprattutto ad una certa età,ma se la colesterolemia è alta appunto ''ogni tanto'', vuol dire più che altro che è legata probabilmente ad un fattore alimentare!
I parametri ematici alterati che lei riporta, sono di poco distanti dal range,per cui sono stati (probabilmente) ritenuti non preoccupanti! Al limite la PCR può essere indice di qualche flogosi lieve in corso, di cui non sono a conoscenza!In genere valori tra 10 e 40 sono espressioni di processi infiammatori lievi! Occorre adesso restare in attesa, per valutare se la somministrazione dello Zantipres risulti efficace o meno!

Cordialmente!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#2]
Utente
Utente
Dottore La Ringrazio per la risposta.
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
Di nulla!
Cordiali saluti anche a lei!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#4]
Utente
Utente
Buonasera dottore vorrei porle altre domande.
È una settimana che mio padre prende metà compressa zantipres e misurando la pressione le risulta più o meno 100/ 150 a volte anche 160....ieri sera l ha provata però dopo aver camminato ed aveva la max a 180.quanto tempo ci vuole affinché faccia effetto la compressa???
Poi volevo chiedere lui è un fumatore è consigliabile la sigaretta elettronica, considerando che non è facile smettere di fumare??
È vero che per un sessantenne avere la max a 160 non è tanto?ho letto della pressione in base all' età.
Poi volevo altresì chiederle quali sono i cibi consigliabili che abbassano la pressione o perlomeno aiutano?
La ringrazio in anticipo.
[#5]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
Gentile ragazza,
cerco di rispondere in maniera più esaustiva possibile alle sue domande:

1) lo Zantipres è a base di Zofenopril,molecola che appartiene alla classe degli ACE inibitori, e sinceramente non riscuote il massimo della mia simpatia...pur ritenendolo un buon farmaco! Premesso che ricordavo che suo padre assumesse 1/2 cp la mattina e mezza la sera,occorrono almeno due settimane a dosaggio pieno, prima di stabilire che il farmaco non funzioni! In genere il secondo step è quello di aggiungere un diuretico tiazidico, se poi non funziona nemmeno quest'associazione, occorrerà cambiare molecola! A mio avviso sarebbe più opportuno un Calcio-antagonista,anche perchè ricordo che suo padre aveva già fatto una consulenza cardiologica, in cui era risultato tutto nella norma (ovvero senza scompenso e altro)!

2) Non esiste un valore di pressione idoneo a seconda dell'età anagrafica, i valori occorre averli giusti sempre, a qualunque età! 160 di pressione sistolica,con punte di 180, sono troppo alti in generale e tanto più in un sessantenne! In base a quel che scrive, direi che sarebbe opportuno applicare un holter pressorio,di cui invito a parlarne col collega MC o col cardiologo di fiducia,se concordano!

3) da medico devo dire che ''ovviamente sarebbe bene smettere di fumare'',se proprio non riuscisse, meglio la sigaretta elettronica (ma quella senza nicotina,sostanza pericolosa per l'apparato cardiovascolare) che la sigaretta convenzionale!

4)i cibi che abbassano la pressione,pur senza farvi eccessivo affidamento, ve ne sono diversi! Quelli che mi sento di consigliare maggiormente sono aglio e cipolla (ovviamente crudi), essendo dotati di capacità vasodilatatrici ,e poi tutto ciò che contiene potassio (banane,ecc.)! Da sconsigliare ovviamente il sale da cucina,tutte le pietanze salate...e sostanze nervine come caffè,ginseng,et al.!

Cordialmente

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#6]
Utente
Utente
Di nuovo grazie dottore .
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Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
Di nulla! Buona Giornata!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#8]
Utente
Utente
Buonasera dottore mio padre a distanza di due settimane ha ancora la pressione a 100/160 lei consiglia di aspettare ancora per vedere se fa effetto zandipres??poi volevo chiederle come mai lei non ha simpatia per questo farmaco?
Altresì può essersi un corpo abituato a vivere con una pressione così non avendo nessun sintomo..e un cuore nella norma...
Da uno a dieci quanto la ritiene pericolosa questa numerazione di pressione per un uomo di 64 anni?
[#9]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
Buonasera,
in merito alla sua prima domanda ( << può essersi un corpo abituato a vivere con una pressione così, non avendo nessun sintomo..e un cuore nella norma?>>) ,le rispondo che la pressione alta o ipertensione, è chiamata ''killer silenzioso'' proprio perchè in genere non dà sintomi, ma può presentare il conto d'improvviso!
Fino a qualche anno fa valori pressori pari a 140/90 erano considerati nella norma, ma borderline, quindi comunque meritevoli di attenzione! Secondo le ultime linee guida dell' AHA (American Heart Association) invece, valori di pressione sistolica pari a 130-139 mmHg e diastolica 80-89 vengono considerati già ''ipertensione lieve'', mentre >140/90 siamo ad ipertensione di grado 2! 160/100 sono valori alti che vanno abbassati, tanto più se in suo padre coesistono altri fattori di rischio cardiovascolare, quali tabagismo e colesterolemia alta; se un farmaco non funziona, occorre cambiar molecola o aggiungerne un altro; in genere come già le ho scritto, si comincia con l'aggiungere un diuretico e si va per gradi...a volte si azzecca al primo tentativo, a volte ne occorrono diversi prima di centrare l'antipertensivo giusto! Poi dipende anche da altri fattori: se è diabetico, sovrappeso, ecc., vi sono in genere farmaci più indicati rispetto ad altri! Il cardiologo che lo ha visitato in Pronto Soccorso, avrà evidentemente valutato che per lui lo Zantipres fosse idoneo! Sul fatto che la molecola zofenopril non riscuota la mia simpatia (ma nemmeno l'antipatia :-) ), è perchè nella mia pratica clinica ho riscontrato pochi successi con gli ACE inibitori in generale, questo non vuol significare che non siano efficaci , anche perchè ognuno di noi è biologicamente e farmacologicamente unico, pertanto se una molecola risulta efficace a me, non è detto che risulti altrettanto efficace a lei! D'altronde mi pare che sia stata lei stessa, a dire che il farmaco gli è stato somministrato in attesa di valutare la sua o meno efficacia (<<e' stato somministrato zantipres metà la mattina metà la sera, e vedere se può andar bene per lui.>>)! Suo padre mi pare che non stia rispondendo!
Non posso fare una valutazione in base alla scala da 1 a 10,come mi chiede,essendo che non conosco suo padre da un punto di vista clinico, tuttavia come le ho già scritto,ritengo pericoloso portarsi quotidianamente valori di 160/100 circa di pressione, tanto più in un paziente di 64 anni e fumatore! Spero di esserle stato utile!

Cordialmente!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

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Utente
Utente
Salve Dottore
Certo è stato utilissimo.
La ringrazio .
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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