Dubbio sul tampone covid
Buongiorno.
Cinque giorni fa ho avuto un contatto con un positivo, quindi oggi, anche se come sintomi ho solo il naso che cola un po’, ho fatto il tampone rapido ed è negativo.
Però ho un dubbio: io ho avuto il covid un mese fa, quindi non è che magari ho ancora gli anticorpi attivi per cui il tampone risulta negativo ma io comunque posso infettare gli altri?
Non so se mi spiego, magari è una domanda stupida ma non so esattamente come funzionano i tamponi.
Quindi secondo voi medici posso affidarmi al risultato di questo tampone, o è necessario fare un molecolare?
E poi mi domando se è effettivamente possibile avere un contatto con un positivo ma non contrarre il virus, mi sembra di essere stata troppo fortunata.
Cinque giorni fa ho avuto un contatto con un positivo, quindi oggi, anche se come sintomi ho solo il naso che cola un po’, ho fatto il tampone rapido ed è negativo.
Però ho un dubbio: io ho avuto il covid un mese fa, quindi non è che magari ho ancora gli anticorpi attivi per cui il tampone risulta negativo ma io comunque posso infettare gli altri?
Non so se mi spiego, magari è una domanda stupida ma non so esattamente come funzionano i tamponi.
Quindi secondo voi medici posso affidarmi al risultato di questo tampone, o è necessario fare un molecolare?
E poi mi domando se è effettivamente possibile avere un contatto con un positivo ma non contrarre il virus, mi sembra di essere stata troppo fortunata.
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Prof. Bruno Silvestrini
Farmacologo
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Risposta a 671231
I suoi timori sono tutt'altro che infondati, ma tenga presente che, avendo superato il COVID, lei ha presumibilmente sviluppato una difesa immunitaria naturale, capace di proteggerla dal contagio o, quantomeno , dalle sue manifestazioni più gravi.
Per quanto riguarda il partner, suppongo che fosse asintomatico e, come tale, portatore di una carica infettante non necessariamente contagiosa.
Pertanto, è ragionevole supporre che lei possa essere uscita indenne dal contagio. Per confermarlo ripeta il tampone, che accerta l'eventuale presenza del virus nei secreti. Sotto questo profilo quello molecolare si distingue per la maggiore sensibilità, che nel suo caso non è cruciale.
Le bastano queste risposte? Se volesse approfondirle, le consiglio gli articoli apparsi su MedicitaliA, alcuni anche a nome mio.
Buona giornata
I suoi timori sono tutt'altro che infondati, ma tenga presente che, avendo superato il COVID, lei ha presumibilmente sviluppato una difesa immunitaria naturale, capace di proteggerla dal contagio o, quantomeno , dalle sue manifestazioni più gravi.
Per quanto riguarda il partner, suppongo che fosse asintomatico e, come tale, portatore di una carica infettante non necessariamente contagiosa.
Pertanto, è ragionevole supporre che lei possa essere uscita indenne dal contagio. Per confermarlo ripeta il tampone, che accerta l'eventuale presenza del virus nei secreti. Sotto questo profilo quello molecolare si distingue per la maggiore sensibilità, che nel suo caso non è cruciale.
Le bastano queste risposte? Se volesse approfondirle, le consiglio gli articoli apparsi su MedicitaliA, alcuni anche a nome mio.
Buona giornata
Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 03/12/2022.
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