Pallina sottopelle tra pube ed inguine
Buongiorno a tutti,
sono una ragazza di 30 anni normopeso, complessivamente in salute, faccio molto sport e cerco di condurre una vita sana.
Vi scrivo in quanto da circa due settimane ho notato nella parte destra del pube verso l'inguine una "pallina" sottocutanea.
Nei primi giorni era dura, arrossata e visibile ad occhio nudo, molto simile ad un foruncolo o ad un pelo incarnito.
Tant'è che si poteva anche afferrare tra le dita, ma non mi provocava dolore.
Dopo circa 2 gg, l'infiammazione era passata da sè, e la "pallina" si era ridotta di dimensioni ed era divenuta molle e non visibile ad occhio nudo.
Mi sono comunque recata dal mio medico curante che sostiene si tratti di un bulbo pilifero incistato e che mi ha prescritto pomata antibiotica e cortisonica 3 volte al giorno per una settimana dicendomi che al momento non sono necessari ulteriori accertamenti.
Sto seguendo la cura del medico da 4/5 giorni e mi sembra che stia diminuendo di dimensioni anche se molto lentamente.
Adesso è molto più morbida, inafferrabile e, in base alla posizione che assumo, può risultare di difficile individuazione.
Pur consapevole dei limiti di un consulto online in questo caso specifico, volevo chiedervi se secondo voi dovrei effettuare ulteriori accertamenti al riguardo e a che specialista dovrei rivolgermi.
sono una ragazza di 30 anni normopeso, complessivamente in salute, faccio molto sport e cerco di condurre una vita sana.
Vi scrivo in quanto da circa due settimane ho notato nella parte destra del pube verso l'inguine una "pallina" sottocutanea.
Nei primi giorni era dura, arrossata e visibile ad occhio nudo, molto simile ad un foruncolo o ad un pelo incarnito.
Tant'è che si poteva anche afferrare tra le dita, ma non mi provocava dolore.
Dopo circa 2 gg, l'infiammazione era passata da sè, e la "pallina" si era ridotta di dimensioni ed era divenuta molle e non visibile ad occhio nudo.
Mi sono comunque recata dal mio medico curante che sostiene si tratti di un bulbo pilifero incistato e che mi ha prescritto pomata antibiotica e cortisonica 3 volte al giorno per una settimana dicendomi che al momento non sono necessari ulteriori accertamenti.
Sto seguendo la cura del medico da 4/5 giorni e mi sembra che stia diminuendo di dimensioni anche se molto lentamente.
Adesso è molto più morbida, inafferrabile e, in base alla posizione che assumo, può risultare di difficile individuazione.
Pur consapevole dei limiti di un consulto online in questo caso specifico, volevo chiedervi se secondo voi dovrei effettuare ulteriori accertamenti al riguardo e a che specialista dovrei rivolgermi.
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Per conto mio lei ha una cisti sebacea suppurata, che probabilmente per lo sfregamento con gli slip o i pantaloni si è infiammata, ingrossandosi e arrossandosi tanto da essere palpata . Ora si sta rimpicciolendo. Se succede ancora prenda un antibiotico, ma per bocca e tutto si risolverà più rapidamente.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 23/11/2022.
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