Voglio una cura non un’esentazione

Consiglierei di riprendere un antiinfiammatorio (non cortisonico) fino a quando i sintomi non si siano attenuati(se non ci sono problemi a livello dello stomaco). Il quadro riferito è complesso e sistemico. Scorrendo la sua storia clinica leggo di una visita reumatologica con referto "artrite siero-negativa". Vorrei sapere se è stata prescritta una terapia o ulteriori periodici controlli prima di iniziarla, anche se Lei afferma che dal "punto di vista clinico non risulta niente"; la diagnosi è la ricerca nell'anamnesi e nell'esame clinico dei segni caratteristici dell'artrite che senz'altro il Collega Reumatologo ha rilevato.Mi faccia sapere ma nella mia lunga attività professionale ho preferito chiedere periodico aiuto allo specialista.Un cordiale saluto

Dr. Paoloalberto Brachi

Grazie per la risposta. Le analisi immunologiche sono uscite buone. La reumatologa mi ha lasciata così, chiedendo di fare un rm senza fretta alla colonna e al bacino per sacroiliache.
Feci una terapia con brufecod. Posso assumere tranquillamente questo anti infiammatorio?

Direi che eseguire la RM può essere di aiuto (giustamente la Collega ha detto senza fretta) perciò io ,su parere reumatologico, ho sempre preferito richiederla ma subito.Le zone anatomiche richieste dalla specialista sono utili per una diagnosi .La terapia attuale parte dai FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei,cioè non cortisonici) il Brufecod è ibuprofene da 400 mg: a mio parere importante è partire dalla minima dose efficace che, di solito, si decide con il proprio medico.Le faccio un esempio: una cpr. dopo colazione e dopo cena; se il dolore non è controllato passare ad una compressa dopo circa ogni 8 ore ad es. dopo colazione-pranzo-cena etc.... E' possibile aumentare le dosi ma,ripeto, il paziente deve essere sincero e riferire al medico quale è la dose giusta per iniziare un effetto terapeutico e per quanto tempo nelle 24 ore dura l'effetto.Sappia comunque che ci sono vari farmaci anche di recente approvazione che danno buoni risultati: mai però fare da sola.OK? Mi tenga informato.Cordialmente.

Dr. Paoloalberto Brachi

La ringrazio dottore. Ma io mi chiedo se da tutti questi controlli non esce mai nulla cosa posso avere? Io so che non ho nulla di grave: sm, sla portano sintomi completamente diversi. Potrebbe trattarsi a questo punto di effetti collaterali di un farmaco, a questo punto il vaccino? Sono cose che passeranno oppure no?
Avevo pensato che potessero essere somatizzazioni ma non mi sento ansiosa o depressa o stressata. Mi sento solo stufa di questa rigidità mista a bruciori e fascicolazioni. Continuo a fare sport nonostante tutto: corsa, ciclette, esercizi ma come alzo un braccio mi sento come se si strappassero i nervi, i muscoli non so cosa. Come giro il collo vedo le stelle, tra l’altro ho una vena nel collo gonfia e non l’avevo mai avuta così. Non ho nulla ma ho tutto e questo mi preoccupa. Il medico di base mi disse che secondo lui i miei nervi non fanno quel che devono ma poi improvvisamente cambiò il medico e non ho potuto approfondire. Potrebbe essere una neuropatia, una nevralgia, una nevrite? In un centro vaccinale mi dissero di fare una elettromiografia ma io non ho problemi agli arti (braccia e gambe). Mi sento solo di una rigidità assurda a collo, schiena e petto (quando allargo le spalle), mi inizia a bruciare ed è come fosse che non si allunga. Come se avessi perso la flessibilità ecco. Come una molla che fa fatica ad allungarsi. Non so in che direzione andare con le visite. Mi furono consigliati un osteopata, una elettromiografia e delle rm alla colonna. Lei cosa consiglia? Come consiglia di muovermi per recuperare la mia flessibilità e far sparire le fascicolazioni?
Sto navigando nel buio. In ogni caso la aggiornerò dopo la risonanza se la farò. Ma mi sono rotta di fare visite a 27 anni. Vorrei solo ritornare a stare bene, e magari fare la terza dose di vaccino come tutti i miei amici

La Collega reumatologa ha parlato( mi sembra) di artrite sieronegativa, cioè di una forma di artrite infiammatoria dove manca,dagli esami del sangue, un anticorpo chiamato "Fattore Reumatoide"(FR); molto probabilmente ha effettuato anche altri esami come la ricerca dei fattori di infiammazione e anche del gene HLA-B27 etc.. Io escluderei una malattia psicosomatica,almeno per ora poi valuterei in seguito; la diagnosi di tale artrite non è semplice(ci sono alcuni tipi clinici ) se confermata la terapia è quella in partenza che le ho indicato, da sospendere alcuni giorni prima di esami ematici. Circa il rapporto con il vaccino sinceramente il dubbio rimane. Io non ho mai avuto difficoltà nell'invitare il paziente a sentire un altro parere specialistico reumatologico e immunologico per lei utile in particolare sia per conferma della diagnosi che per effettuare la terza dose del vaccino .Un' ipotesi,che è solo tale !!!; e se si trattasse di una sindrome fibromialgica primitiva o di altro tipo? Esegua la RM. Le ripeto che io in questi casi ho sempre"lavorato" con colleghi reumatologi e/o immunologi.Cerchi di non eccedere nell'attività fisica: scelga esercizi di rilassamento non di stress muscolare .Penso ci vorrà ancora un pò di tempo per la diagnosi precisa ma il dolore può essere controllato.Cordiale saluto

Dr. Paoloalberto Brachi

Salve dottore, ho fatto la terza dose del vaccino ma mi sento male. Aumentate le fascicolazioni e mi sento spasmi brucianti al cuore e palpitazioni e forte rigidità. Ho preso 4 gocce di valium di mia spontanea volontà e il mio medico mi ha dato normo relax. Voglio uscire con i miei amici ma ho paura perché sto male

Normo relax è un buon integratore . Ma perchè ha Valium in casa? A che scopo è stato prescritto?.4 gocce vanno bene ma non è un farmaco da usare per molto tempo. I sintomi sono simili ai precedenti dopo vaccino: per questo avevo suggerito di sentire prima altro parere specialistico.

Dr. Paoloalberto Brachi

Perché lo usa mia madre per problemi di ansia perché soffre di attacchi di panico.
Potrei capire quale specialista? Questa sera vorrei tanto uscire, posso farlo anche se sono piena di dolori?

Allora:
-1)Provi a prendere mangiando qualcosa di leggero prima di uscire 1 cpr Brufecod o simili(Brufen 400-Ibuprofene400- etc) e prenda 2(DUE) GOCCE DI Valium; ripeterei l'assunzione 2 volte al giorno dopo colazione e cena per7 gg.
-2 Parli con il suo medico per un ansiolitico leggero per 7-10 gg o secondo la sua prescrizione che sostituisca il Valium
-3 Le ripeto: io ho sempre chiesto secondo parere di altro specialista nella stessa branca(in questo caso Reumatologo) e poi RM.
-4 Consiglio anche una valutazione da un bravo psicologo comportamentale. Sono stati per molti miei pazienti di grande aiuto con la mia totale collaborazione in altri casi io stesso ho consigliato di abbandonare tale percorso non vedendo alcun successo. Creda mi dispiace che non stia bene e che anche la vita di relazione sia compromessa. Un cordiale, sincero saluto.

Dr. Paoloalberto Brachi

Grazie per la disponibilità
Purtroppo non ho l’appoggio economico dei miei perché mi dicono che passi tutto solo credendo si tratti di stress e le visite fatte finora sono negative (anche reumatologica)

Lo stress continuo può divenire una "malattia" creando alterazioni in vari organi per lo più curabili: per raggiungere uno stato di "benessere" non è certamente da sottovalutare ma la diagnosi la dovrebbe fare un medico o, meglio ancora, uno psicologo non i familiari. Cordialmente.

Dr. Paoloalberto Brachi

Questi disturbi sono iniziati dopo la dose1 di vaccino e si sono aggravati dopo la dose2. Lei ha fatto diverse visite ed esami: negativi. Secondo me, i suoi disturbi non sono altro che effetti collaterali prolungati del vaccino. Ciò è confermato, anche dal fatto che i farmaci non hanno agito. A questo punto non resta altro che aspettare che si risolva tutto da solo. Però deve anche curare lo stato di agitazione e di timore, per la situazione che sta vivendo. Il valium va benissimo ma alla dose di 5 gocce 3 volte al dì per coprire tutta la giornata. Per almeno 10 gg.

Dr. Claudio Bosoni