Medico generico
Salve, sono Chiara e ho 31 anni.
A volte mi capita di sentirmi male d'improvviso, come stamane, ero in macchina, e a un certo punto ho visto alterato, come quando si ha molto ossigeno al cervello e poi la sensazione strana che il sangue dalla testa scendesse giù passando proprio per gli occhi.
Mi spavento molto e inizia a venirmi la tachicardia, mi sento confusa, ho paura che sverrò e non so nemmeno descrivere bene i miei sintomi, a volte dopo mi viene anche da scappare in bagno e le feci sono molli.
Ho fatto emocromo diverse volte e non c'è nessuna carenza, ecg, ecc, prova da sforzo, nulla da riportare se non un blocco di branca destro incompleto e un lieve prolasso dei lembi mitralici.
(anche se son stata male finita la prova da sforzo, ne ho fatte due a distanza di circa 4 mesi, nell'ultima ho avuto i sintomi predetti ma il cardiologo mi ha assicurato non dipendessero dal cuore che aveva pompato benissimo e senza nessuna aritmia durante lo sforzo, anzi mi ha detto che ho una buona resistenza allo sforzo).
Ho fatto anche una Rm con contrasto perché dopo aver fatto dei massaggi fisioterapici nella zona sottoccipitale ho iniziato a soffrire di cefalea (dolore al centro della fronte, tra gli occhi, dolore retroculare, fotofobia e cambiamento nel modo di vedere) ma anche qui tutto ok, idem le numerose visite oculistiche.
Non so di che cosa potrebbe trattarsi.
Datemi un indirizzo per favore... Sono confusa.
A volte mi capita di sentirmi male d'improvviso, come stamane, ero in macchina, e a un certo punto ho visto alterato, come quando si ha molto ossigeno al cervello e poi la sensazione strana che il sangue dalla testa scendesse giù passando proprio per gli occhi.
Mi spavento molto e inizia a venirmi la tachicardia, mi sento confusa, ho paura che sverrò e non so nemmeno descrivere bene i miei sintomi, a volte dopo mi viene anche da scappare in bagno e le feci sono molli.
Ho fatto emocromo diverse volte e non c'è nessuna carenza, ecg, ecc, prova da sforzo, nulla da riportare se non un blocco di branca destro incompleto e un lieve prolasso dei lembi mitralici.
(anche se son stata male finita la prova da sforzo, ne ho fatte due a distanza di circa 4 mesi, nell'ultima ho avuto i sintomi predetti ma il cardiologo mi ha assicurato non dipendessero dal cuore che aveva pompato benissimo e senza nessuna aritmia durante lo sforzo, anzi mi ha detto che ho una buona resistenza allo sforzo).
Ho fatto anche una Rm con contrasto perché dopo aver fatto dei massaggi fisioterapici nella zona sottoccipitale ho iniziato a soffrire di cefalea (dolore al centro della fronte, tra gli occhi, dolore retroculare, fotofobia e cambiamento nel modo di vedere) ma anche qui tutto ok, idem le numerose visite oculistiche.
Non so di che cosa potrebbe trattarsi.
Datemi un indirizzo per favore... Sono confusa.
[#1]
Secondo me dopo i sintomi che mi ha elencato e tutti gli accertamenti fatti, ritengo che è una malattia da stress, che l'ha portata ad uno stato ansioso-depressivo con episodi di crisi di panico. Si rivolga ad un buon psichiatra, che capirà la situazione e troverà la terapia adatta a lei.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta. L'ho pensato anch'io però il mio sistema visivo è davvero per i fatti propri: è possibile che una rigidità al tratto cervicale rettilineizzato possa portare a questi fastidi? Aggravati dai massaggi sottoccipitali a cui ho fatto riferimenti nel primo consulto? Qualche medico ha lanciato lì l'ipotesi di iperattività del nervo vago, ciò equivale a parlare di stress? In ultimo, la sera assumo un integratore a base di melatonina, valeriana ed escolzia, quest'ultima potrebbe ulteriormente abbassare la mia pressione già sempre bassina (90/60) considerando che assumo la compressa soltanto la sera ?
[#3]
Per il disturbo visivo, senta un oculista. La rigidità del rachide cervicale è dovuta ad una contrazione dei muscoli del collo, sempre dovuti alla tensione emotiva. Non c'è rilassamento in lei. Lei non ha bisogno di massaggi, ma di una terapia farmacologica ansiolitica e antidepressiva e vedrà che risolverà i suoi problemi. Senta un buon psichiatra che le consigli la cura adatta a lei.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 365 visite dal 22/11/2021.
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