Al decimo anno dall’ultima dose di antitetanica si è ancora coperti?
Buonasera, quest’anno devo fare il richiamo della vaccinazione DTPa ma, non sapendo quando sarebbe stato il mio turno per la vaccinazione Covid-19, non l’ho ancora fatta.
L’ultima dose di antitetanica l’ho fatta ad Ottobre di 10 anni fa e mi chiedevo se al decimo anno si è ancora coperti fino all’esecuzione del richiamo che nel mio caso è previsto per Settembre.
Grazie.
L’ultima dose di antitetanica l’ho fatta ad Ottobre di 10 anni fa e mi chiedevo se al decimo anno si è ancora coperti fino all’esecuzione del richiamo che nel mio caso è previsto per Settembre.
Grazie.
Dr. Paolo Alberto Brachi
Medico di base
142 2
Può tranquillamente eseguire dose di richiamo.Dieci anni è il termine massimo "classico" dopo ikl quale eseguire nuovamente iniezione antitetanica.Alcuni virologi consigliano se,superato questo limite, nuova triplice vaccinazione: prima dose-II dose dopo 30gg-III dose dopo 6 mesi.Un saluto
Dr. Paoloalberto Brachi
Utente
Buonasera,
la ringrazio molto per la risposta. A settembre farò sicuramente il richiamo ma mi chiedevo se in questi giorni che mancano devo preoccuparmi di essere scoperta nel caso in cui io mi ferisca.
Grazie!
la ringrazio molto per la risposta. A settembre farò sicuramente il richiamo ma mi chiedevo se in questi giorni che mancano devo preoccuparmi di essere scoperta nel caso in cui io mi ferisca.
Grazie!
Dr. Paolo Alberto Brachi
Medico di base
142 2
Se la ferita è potenzialmente infetta (terriccio, ruggine etc) ed estesa deve recarsi ad un Pronto soccorso per valutare eventuale somministrazione di immunoglobulina antitetanica + richiamo di vaccino. Se la ferita non è potenzialmente infetta deve essere trattata con acqua ossigenata (no alcool!), lasciata agire per alcuni minuti, lavare la ferita con amuchina diluita e coprire con garza o cerotto. Nei giorni successivi lavaggio con amuchina diluita. Comunque anche in questo caso il consiglio che ho dato ai miei pazienti è di eseguire subito il richiamo del vaccino antitetanico se c'è un minimo rischio .Un saluto.
Utente
Perfetto, grazie mille! Mi potrebbe spiegare cosa si intende per minimo rischio ? Io mi riferisco ovviamente a ferite comuni come graffi superficiali fatti dando botte in casa o punture di insetti, non a ferite più importanti .
Dr. Paolo Alberto Brachi
Medico di base
142 2
In questi casi basta una semplice disinfezione come le ho descritto:semplicemente isolare l'abrasione, la ferita etc con cerotto ;per le punture di insetti (zanzare incluse) esiste una reattività personale che il paziente ormai conosce e sa come trattare: classica e molto gradita(forse troppo!) è l'applicazione di gentamicina+cortisone ma può bastare un semplice preparato acquistabile in vari negozi con leggero antistaminico in pomata,stick etc da applicare sulla puntura. Un'attenzione particolare deve essere riservata a punture di insetti più grossi (tipo calabroni,api etc) sopratutto se compaiono sintomi locali o sistemici ma il metodo di solito è identico; il mio vecchio medico (ora lo sono io) diceva di applicare subito ghiaccio e basta: beh ora qualcosa di più si può fare.Cordialmente.
Utente
Perfetto, ho capito, la ringrazio nuovamente per le sue risposte! Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 11/08/2021.
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