Formicolio al volto, lingua e dita anulare e mignolo della mano sinistra

Buongiorno,

Ho 42 anni, da ottobre 2020 mi è iniziato un formicolio al volto, delle volte nelle guance, altre nelle mandibole e altre verso le orecchie e/o sopra le orecchio verso.


Formicolio leggero ma continuo.



Dopo una quindicina di giorni ho cominciato a sentire formicolio anche nella lingua.


Mai nello stesso punto, anche qui si sposta.


Delle volte sembra formicolio, delle volte sembra un pizzicore/bruciore e altre sembra che ci sia la presenza di un capello o briciolina.



Da metà gennaio è iniziato un formicolio anche all'anulare e mignolo della mano sinistra.



Premetto che lavoro in ufficio e sono seduto tutto il giorno.


Ho parecchio male il collo, spalle e zona lombare.



Sono stato più volte dal medico che inizialemente mi ha fatto prendere delle vitamine B ed E, poi antidolorifici in pastiglia per il collo ma senza miglioramenti.


A dicembre mi ha visitato un neurologo e non ha riscontrato nessuna anomalia.


Mi recai da un fisioterapista sotto consiglio del medico: nessuna anomalia con prescrizione di esercizi da fare a casa ma senza risultati.


A questo punto il medico di base mi ha fatto fare una risonanza encefalo e tronco con e senza contrasto più rachide cervicale.


Riporto il referto:
- Le tonsille cerebellari protrudono dal forame magno per circa 4mm a destra e 2mm a sinistra.


Il reperto è inquadrabile in cosidetta posizione bassa delle tonsille cerebellari.


Gli spazi liquorali peri bulbari sono bene riconoscibili.


- Regolari solchi corticali e le cisterne della base nel restante ambito
- Le cavità ventricolari sono in sede con normale morfologia ed ampiezza.


Non si evidenzano significative alterazioni di segnale del parenchima cerebrale in sede sovra e sottotentoriale.


Non alterazioni di segnale con sequenze in diffusione.


Non residui di emosiderina in sede intracranica.


- Dopo somministrazione di mezzo di contrasto non si evidenziano impregnazioni patologiche
- Vertebre cervicali in asse.


Modeste alterazioni spondido discartrofiche prevalenti nel tratto C3-C4, C4-C5 e C5-C6 con presenza di piccole barre disco osteofitarie che determinano lievi impronte sull'astuccio durale.


- Regolare l'ampiezza del canale rachideo
- Non alterazioni di segnale del midollo cervicale.


- Non impregnazioni patologiche dopo somministrazione di mezzo di contrasto


Su congiglio qui del Dr.
Bosoni ho fatto l'elettromiografia dell'arto sx con questo esito:
- Neurografia di mediano e ulnare sx: non si rilevano segni di entrapment nelle comuni sedi di compressione
- Miografia: Tracciati ricchi caratterizzati da PUM di ampiezza e morfologia nella norma si rilevano in tutti i distretti esaminati

Ad oggi:
- formicolio al volto è molto meno presente... si presenta di più sopra le orecchie o proprio sopra la testa.
Il collo mi fa molto male a girarlo.

Molto meno presente anche nella lingua.

Rimane le due dita sono tutt'ora completamente addormentate

Ringrazio in anticipo per un vostro parere
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 281
Ci sono diversi punti che bisogna vedere, i più importanti sono: abbassamento delle tonsille cerebellari con penetrazione nei forami e grave artrosi di tutto il rachide cervicale con barre tra le vertebre che comprimendo i fasci nervosi le danno le sue parestesie e i dolori, che limitano i movimenti del capo. Questi disturbi abbastanza gravi sono i competenza di un Neurochirurgo.

Dr. Claudio Bosoni

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Bosoni e grazie per la sua risposta.
Ad aprile, in seguito alla risonanza, sono stato dal neurochirurgo.
Le riporto il referto della visita:

"All'esame obiettivo non vi sono deficit, nn cranici integri, riflessi OT simmetrici, Romberg negativo, in sostanza esame neurologico negativo.
La RMN cerebrale e cervicale evidenzaino piccoli osteofiti cervicali senza significato particolare, canale cervicale ampio, particolarmente ampio il forame magno con tonsille cerebellari leggermente protruse in esso (Arnold-Chiari), la RMN cerebrale a parte questo è negativa.
Attualmente non consiglio alcuna terapia per Arnold-Chiari, anche se potrebbe essere questa la causa dei disturbi riferiti, a parte le parestesie dal lato ulnare della mano che sembrerebbero legate ad un problema periferico (eventuale compressione del n. ulnare a gomito).
Per la cervicalgia utie della Fisioterapia con ginnastica posturale dolce del collo, massoterapia."