Dolore al petto mancanza di vitamina d ?
Buonasera a tutti, da qualche mese ho strano dolore al petto mi fa spesso male, e respiro male, mi sono così recato in pronto soccorso una sera ho esposto il mio problema, mi hanno fatto un’elettrocardiogramma, analisi del sangue e lastre al torace, queste ultime sono risultate tutte negative e allora mi hanno detto che ho una sindrome ansiosa.
Nel referto mi hanno consigliato di fare una gastroscopia che ha evidenziato un ernia iatale, reflusso gastrico e biliare, e pangastrite.
Ho iniziato una cura con lucen da 40 e gaviscon advance e ora sto meglio, però questo malessere al petto non passava, così sono andato dallo psichiatra che mi ha detto di assumere lo xanax al bisogno, fino a qualche mese fa prendevo tante è veramente troppe gocce per un numero assurdo e ora prima di dormire ne prendo 35, ora lo xanax calma il malessere al petto, per il resto però quando finisce il suo effetto questo torna, cosa posso fare?
Puó questo malessere essere correlato all’ernia iatale?
Dovrei fare altre analisi del sangue?
Oppure posso stare tranquillo?
Perché sono un po’ ipocondriaco...
Nel referto mi hanno consigliato di fare una gastroscopia che ha evidenziato un ernia iatale, reflusso gastrico e biliare, e pangastrite.
Ho iniziato una cura con lucen da 40 e gaviscon advance e ora sto meglio, però questo malessere al petto non passava, così sono andato dallo psichiatra che mi ha detto di assumere lo xanax al bisogno, fino a qualche mese fa prendevo tante è veramente troppe gocce per un numero assurdo e ora prima di dormire ne prendo 35, ora lo xanax calma il malessere al petto, per il resto però quando finisce il suo effetto questo torna, cosa posso fare?
Puó questo malessere essere correlato all’ernia iatale?
Dovrei fare altre analisi del sangue?
Oppure posso stare tranquillo?
Perché sono un po’ ipocondriaco...
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Il suo malessere non è collegato per niente all' ernia jatale. Lei ha assunto in modo irregolare i farmaci anti-ansia che poi non è la causa del suo malessere e quindi non agisce. La causa dei suoi disturbi non è l' ansia, è una sindrome ansioso-depressiva.
Se vuole uscire da questo tunnel nero, faccia una cura adeguata. Si faccia prescrivere dal suo medico un antidepressivo di prima generazione della classe dei Triciclici sedativi e non euforizzanti. Aumentando in modo scalare fino alla dose adeguata.
Se vuole uscire da questo tunnel nero, faccia una cura adeguata. Si faccia prescrivere dal suo medico un antidepressivo di prima generazione della classe dei Triciclici sedativi e non euforizzanti. Aumentando in modo scalare fino alla dose adeguata.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 07/06/2021.
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