Febbricola post covid

Sono risultata positiva al Covid il 4 marzo.
Sintomi leggeri fino dall'11 poi febbre alta e catarro.
Fatta cura con cortisone e azitromicina, mi sono sfebbrata il 18.
Saturazione era a 95 adesso è tornata a 98-99.
Nessuno mi ha mai visitato.
Ho scalato il cortisone che non prendo più da 5 giorni e sto facendo esomeprazolo 40 mg perché mi è venuta gastrite.
Sto usando inoltre clotrimazolo in crema per candidosi causata probabilmente da antibiotico.
Inoltre prendo come terapia continuativa nebivololo 5 mg al mattino.

Non ho ancora risultato tampone ma l'Asl mi ha fatto liberatoria perché sono passati 21 gg.
Dal punto di vista respiratorio non ho problemi, gusto e olfatto li ho, ho debolezza nelle gambe e stanchezza.

Mi preoccupa però il fatto che ho una certa temperatura ballerina.
Quando mi alzo sto bene ma poi mi sento avvampare le guance e spesso la temperatura risulta essere leggermente alterata o al limite (36.8-37.
5), specie la sera.
È passato un mese e sinceramente speravo non dico di stare bene ma quantomeno di poter ricominciare piano piano la vita di tutti i giorni, ma ho sempre debolezza marcata (alcuni giorni meglio altri peggio) e soprattutto mi fa paura questa temperatura per me anomala (di solito ho 36).
È un decorso normale o devo fare accertamenti visto che per ora non mi ha visto nessuno né mi hanno consigliato controlli?
Ho 45 anni e nessuna patologia accertata, soffro di lieve tachicardia ma la tengo sotto controllo con il leggero betabloccante che prendo.
Ho una sindrome allergica (prurito ed edema labiale di lieve entità) che è in corso di definizione (dovrei fare patch test per amalgama odontoiatrica ma al momento è tutto bloccato.
Niente altro di rilevante.
Pesavo 97 kg ma a causa del prurito mi sono messa a dieta e adesso sono 70.
Grazie se potrete rispondere.