Rigonfiamento linfonodi del collo
Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni e soffro di una patologia autoimmune dal 2019 circa, la connettivite indifferenziata.
A febbraio sono andata dal medico di base dato che avevo un bozzo sul collo che, dopo numerosi mesi, al posto che sparire è andato solo ad aumentare (un bozzo visibile ormai ad occhio nudo, specialmente quando muovo il capo).
Dopo averlo palpato, ha confermato che si trattasse di un linfonodo ingrossato e mi ha indirizzato ad un’ecografia, dato che, come ha anche confermato la mia reumatologa, la connettivite non provoca rigonfiamento dei linfonodi.
Effettuo un’ecografia con seguente esito:
In sede laterocervicale alcuni linfonodi di aspetto reattivo, a sin 5, 7, 8, 6 mm, a dx analoghi linfonodi reattivi di 16, 13, 5 e 6 mm.
Ghiandole sottomandibolari di normali dimensioni ed ecostruttura.
Nel parechima sottomandibolare dx piccoli linfonodi reattivi infracentrimetrici.
Ovviamente quello che ha attirato la mia attenzione è il linfonodo di 16 mm, ma a me nessun linfonodo provoca alcun dolore o fastidio (nemmeno quello visibile sul collo), dunque non ci do molto peso.
La mia reumatologa, di conseguenza, mi ha prescritto analisi del sangue e visita ematologica, ma avendola il 26 Aprile, nell’attesa, ho pensato di scrivere a voi per un parere medico.
Gli esami del sangue sembrano non mostrare niente di anomalo, specialmente la VES e la PCR che hanno valori perfetti.
Gli unici sintomi che sto sperimentando, oltre ai miei soliti articolari legati alla connettivite, sono quotidiani giramenti di testa, formicolio (specialmente alla sera) dallo zigomo all’occhio e, ogni tanto, vista offuscata dell’occhio destro.
Oltre a questi, non noto niente di diverso.
L’anno scorso ho perso 13 kg in un paio di mesi senza alcuna dieta o cambiamento alimentare (tranne che dopo un po’ ho ridotto le quantità di cibo per mancanza di appetito) dopodiché non ne ho persi altri, quindi non ci ho più dato importanza.
Volevo sapere cosa potrebbe essere secondo voi la causa dell’ingrossamento dei linfonodi, specialmente quello di quasi 2 cm?
Dato che, in base agli esami non ho infiammazioni in corso, potrebbe essere una reazione normale del mio organismo?
Chiedo scusa per la lunghezza della descrizione, ma volevo essere il più precisa possibile.
Vi ringrazio anticipatamente, e sono disponibile ad offrire ulteriori dettagli, se dovessero servire.
Buona giornata e buon lavoro
sono una ragazza di 22 anni e soffro di una patologia autoimmune dal 2019 circa, la connettivite indifferenziata.
A febbraio sono andata dal medico di base dato che avevo un bozzo sul collo che, dopo numerosi mesi, al posto che sparire è andato solo ad aumentare (un bozzo visibile ormai ad occhio nudo, specialmente quando muovo il capo).
Dopo averlo palpato, ha confermato che si trattasse di un linfonodo ingrossato e mi ha indirizzato ad un’ecografia, dato che, come ha anche confermato la mia reumatologa, la connettivite non provoca rigonfiamento dei linfonodi.
Effettuo un’ecografia con seguente esito:
In sede laterocervicale alcuni linfonodi di aspetto reattivo, a sin 5, 7, 8, 6 mm, a dx analoghi linfonodi reattivi di 16, 13, 5 e 6 mm.
Ghiandole sottomandibolari di normali dimensioni ed ecostruttura.
Nel parechima sottomandibolare dx piccoli linfonodi reattivi infracentrimetrici.
Ovviamente quello che ha attirato la mia attenzione è il linfonodo di 16 mm, ma a me nessun linfonodo provoca alcun dolore o fastidio (nemmeno quello visibile sul collo), dunque non ci do molto peso.
La mia reumatologa, di conseguenza, mi ha prescritto analisi del sangue e visita ematologica, ma avendola il 26 Aprile, nell’attesa, ho pensato di scrivere a voi per un parere medico.
Gli esami del sangue sembrano non mostrare niente di anomalo, specialmente la VES e la PCR che hanno valori perfetti.
Gli unici sintomi che sto sperimentando, oltre ai miei soliti articolari legati alla connettivite, sono quotidiani giramenti di testa, formicolio (specialmente alla sera) dallo zigomo all’occhio e, ogni tanto, vista offuscata dell’occhio destro.
Oltre a questi, non noto niente di diverso.
L’anno scorso ho perso 13 kg in un paio di mesi senza alcuna dieta o cambiamento alimentare (tranne che dopo un po’ ho ridotto le quantità di cibo per mancanza di appetito) dopodiché non ne ho persi altri, quindi non ci ho più dato importanza.
Volevo sapere cosa potrebbe essere secondo voi la causa dell’ingrossamento dei linfonodi, specialmente quello di quasi 2 cm?
Dato che, in base agli esami non ho infiammazioni in corso, potrebbe essere una reazione normale del mio organismo?
Chiedo scusa per la lunghezza della descrizione, ma volevo essere il più precisa possibile.
Vi ringrazio anticipatamente, e sono disponibile ad offrire ulteriori dettagli, se dovessero servire.
Buona giornata e buon lavoro
[#1]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
La presenza di quei linfonodi ingranditi e non dolenti, la perdita di 13 kg in due mesi senza dieta, il calo dell' appetito, mi fanno pensare a qualcosa di importante. Io le farei fare una biopsia del linfonodo e conseguente esame istologico, per vedere la natura di questo ingrossamento.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Utente
Innanzitutto buongiorno.
La ringrazio molto per la sua risposta tempestiva, di cui sicuramente terrò conto!
Non ci avevo dato troppa importanza, dato che gli esami del sangue erano risultati nella norma. Sicuramente farò più attenzione e controlli ulteriori.
La ringrazio nuovamente per la sua preziosa risposta.
Le auguro buon lavoro e buona giornata
La ringrazio molto per la sua risposta tempestiva, di cui sicuramente terrò conto!
Non ci avevo dato troppa importanza, dato che gli esami del sangue erano risultati nella norma. Sicuramente farò più attenzione e controlli ulteriori.
La ringrazio nuovamente per la sua preziosa risposta.
Le auguro buon lavoro e buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 31/03/2021.
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