Gonfiore linfonodi lato del collo
Buonasera gentilissimi dottori scrivo per avere un vostro consulto riguardo un segno che ho visto sul collo di mia suocera 72 anni fumatrice nel 2011 avuto eschemia celebrale... Ha un gonfiore abbastanza grosso per rendere l idea come una albicocca duro al tatto non dolente se non alla palpazione profonda non ha avuto mal di gola influenze ascessi dentali o simili.
Condizioni generali buone.
Non febbre.
Racconta di aver fatto all incirca un mese fa un movimento brusco del collo ed aver sentito parecchio dolore non ricorda però se il gonfiore è iniziato in concomitanza con quel episodio, non ha rossore né bruciore, sto facendo il possibile per convincerla ad andare dal medico ma vuole aspettare dopo le feste, ha paura di un esito brutto.
Secondo voi cosa potrebbe essere?
"
Porgo distinti saluti
Condizioni generali buone.
Non febbre.
Racconta di aver fatto all incirca un mese fa un movimento brusco del collo ed aver sentito parecchio dolore non ricorda però se il gonfiore è iniziato in concomitanza con quel episodio, non ha rossore né bruciore, sto facendo il possibile per convincerla ad andare dal medico ma vuole aspettare dopo le feste, ha paura di un esito brutto.
Secondo voi cosa potrebbe essere?
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Porgo distinti saluti
[#1]
Il fatto che uno o più linfonodi, siano cosi grandi, ben palpabili, di consistenza dura e non dolenti, (soprattutto non dolenti), mi fanno pensare non a una reazione infiammatoria (sarebbero molto dolenti), ma ad una metastasi tumorale, più probabilmente di origine polmonare. Considerando che fuma. Oppure da faringe, laringe o da altri organi più lontani. Il fatto è che sicuramente, da qualsiasi organo abbia origine, è un carcinoma. Le farei fare una ecografia dei linfonodi del collo, e se l'esito fosse positivo, la farei vedere in ospedale da un un oncologo. Mi faccia sapere.
Dr. Claudio Bosoni
[#4]
Spesso ci si ritrova con una metastasi, prima che compaia il tumore primitivo. E poi non è detto che siano solo i polmoni in causa, potrebbe essere qualsiasi altro organo, che non dà ancora sintomi o un Linfoma. Segua il mio consiglio precedente. saluti
[#8]
Utente
Buonasera dottore le scrivo l esito dell ecografia
SE può mi aiuterebbe a capire in parole semplici il significato
Grazie. Ecografia per linfonodo al collo. L esame ecografico mirato alla tumefazione clinicamente obbiettivabile in regione sotto mandibolare destra documenta a tale livello una grossolana e dismogenea Formazione nodulare di 50x27 mm caratterizzata da alcuni segnali vascolari nel contesto al controllo con color doppler indissociabile dal margine caudale posteriore della ghiandola salivare sotto mandibolare di tale lato. Concomitano alcuni linfonodi con corticale ipercogena ispessita con morfologia ovolare sia tondeggianti fino a circa un cm massimo a livello angolo mandibolare di tale lato. I reperti sono di sospetta natura evolutiva e necessitano di correlazione con i dati di laboratorio e di verifica bioptica quanto meno della formazione nodulare di maggiori dimensioni su descritta. Non si documentano altre adenopatie sospette. Quale reperto occasionale si segnala la presenza di una piccola formazione nodulare solida ed ipocogena di 8 mm a 3 medio del lobo tiroideo di destra con tiroide di dimensioni sostanzialmente conservate
SE può mi aiuterebbe a capire in parole semplici il significato
Grazie. Ecografia per linfonodo al collo. L esame ecografico mirato alla tumefazione clinicamente obbiettivabile in regione sotto mandibolare destra documenta a tale livello una grossolana e dismogenea Formazione nodulare di 50x27 mm caratterizzata da alcuni segnali vascolari nel contesto al controllo con color doppler indissociabile dal margine caudale posteriore della ghiandola salivare sotto mandibolare di tale lato. Concomitano alcuni linfonodi con corticale ipercogena ispessita con morfologia ovolare sia tondeggianti fino a circa un cm massimo a livello angolo mandibolare di tale lato. I reperti sono di sospetta natura evolutiva e necessitano di correlazione con i dati di laboratorio e di verifica bioptica quanto meno della formazione nodulare di maggiori dimensioni su descritta. Non si documentano altre adenopatie sospette. Quale reperto occasionale si segnala la presenza di una piccola formazione nodulare solida ed ipocogena di 8 mm a 3 medio del lobo tiroideo di destra con tiroide di dimensioni sostanzialmente conservate
[#9]
Dall' ecografia e dal ecocolordoppler, risulta che quel linfonodo è molto grande, a struttura interna completamente deformata ed è talmente infiltrato nella ghiandola salivare sottomandibolare, da non riuscire nemmeno a staccarla. Non c'è altro. E' quasi sicuramente una neoplasia a partenza da ghiandola salivare sottomandibolare e ad essa adesa. Le consiglio di sentire un buon chirurgo per fare l' agoaspirato del linfonodo o meglio ancora la asportazione per l'esame istologico.
[#10]
Utente
Buonasera dottore le invio resoconto tac mi aiuta a capire
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di metodo di contrasto in paziente con tumefazione laterocervicale destra di NDD in corrispondenza dello spazio carotide di destra si conferma la presenza di una voluminosa neoformazione solida di circa 33 x 32 x 53 mm caratterizzata da disomogeneo contrast-enhancement che in considerazione della sua localizzazione anatomica di livello II a è più verosimilmente riferibile ad adenopatia Anche in considerazione degli ulteriori multipli linfonodi laterocervicali tondeggianti modicamente ingrandito in sede omolaterale fino a circa 13 * 13 mm.
La suddetta lesione disloca Antero inferiormente la ghiandola sottomandibolare di destra e comprime in parte la vena giugulare interna omolaterale comunque pervia.
indispensabile inquadramento in ambito specialistico ed eventuale verifica mediante agoaspirato ago biopsia.
il pilastro tonsillare di destra appare lievemente più ispessito rispetto al controllato è caratterizzato da sfumature enhacement per il quale appare Arduo con i limiti della metodica distinguere tra poco focolaio di azione evolutiva o flogosi cronica.
eventualmente meritevole di rivalutazione endoscopica a giudizio dei curanti.
non si rivelano ulteriore patologice impregnazioni contrastografiche riferibile a franche lesioni di aspetto evolutivo in ambito cervico-facciale.
le vallecule glosso epiglottiche e i seni piriformi sono liberi i principali vasi del collo sono pervi Non si osservano lesione osteo strutturali di significato ripetitivo a carico dei segmenti scheletrici.
negli apici polmonari si segnalano bolle aree di enfisema prevalentemente parassettale.
Siamo preoccupati.
Cosa significa tutto ciò?
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di metodo di contrasto in paziente con tumefazione laterocervicale destra di NDD in corrispondenza dello spazio carotide di destra si conferma la presenza di una voluminosa neoformazione solida di circa 33 x 32 x 53 mm caratterizzata da disomogeneo contrast-enhancement che in considerazione della sua localizzazione anatomica di livello II a è più verosimilmente riferibile ad adenopatia Anche in considerazione degli ulteriori multipli linfonodi laterocervicali tondeggianti modicamente ingrandito in sede omolaterale fino a circa 13 * 13 mm.
La suddetta lesione disloca Antero inferiormente la ghiandola sottomandibolare di destra e comprime in parte la vena giugulare interna omolaterale comunque pervia.
indispensabile inquadramento in ambito specialistico ed eventuale verifica mediante agoaspirato ago biopsia.
il pilastro tonsillare di destra appare lievemente più ispessito rispetto al controllato è caratterizzato da sfumature enhacement per il quale appare Arduo con i limiti della metodica distinguere tra poco focolaio di azione evolutiva o flogosi cronica.
eventualmente meritevole di rivalutazione endoscopica a giudizio dei curanti.
non si rivelano ulteriore patologice impregnazioni contrastografiche riferibile a franche lesioni di aspetto evolutivo in ambito cervico-facciale.
le vallecule glosso epiglottiche e i seni piriformi sono liberi i principali vasi del collo sono pervi Non si osservano lesione osteo strutturali di significato ripetitivo a carico dei segmenti scheletrici.
negli apici polmonari si segnalano bolle aree di enfisema prevalentemente parassettale.
Siamo preoccupati.
Cosa significa tutto ciò?
[#11]
La cosa è piuttosto complessa. La massa latero-cervicale destra è a dir poco enorme. Ed è talmente adesa alla ghiandola salivare che non si riesce nemmeno a sposarla. Inoltre è talmente estesa che va a comprimere la vena giugulare dx. Inoltre la sua struttura interna è totalmente sovvertita, rispetto al normale. Oltre a questo linfonodo, ce ne sono altri che si stanno ingrossando, e pare che si stia infiltrando anche nella loggia tonsillare. In sede latero-cervicale non si riscontrano altre formazioni di carattere evolutivo. Quello che voleva sapere è tutto qui. C'è poi un enfisema polmonare da fumo (ma è il meno). Ora deve sentire un oncologo e un otorino ed eventualmente fare un esame istologico asportando una piccola porzione di tessuto.
L' agoaspirato serve a poco, anche perché dopo fanno lo stesso L' es. istologico.
L' agoaspirato serve a poco, anche perché dopo fanno lo stesso L' es. istologico.
[#16]
Utente
Buonasera dottore oggi mia suocera è stata rivista in ospedale
I medici hanno detto che le prenoteranno loro una risonanza magnetica perché solo con gli esami che ha in Mano la situazione non è chiara e non sanno cosa c'è
In tanto attendiamo esito biopsia.
Mi scusi ma come mai non capiscono cos ha? Grazie mille
I medici hanno detto che le prenoteranno loro una risonanza magnetica perché solo con gli esami che ha in Mano la situazione non è chiara e non sanno cosa c'è
In tanto attendiamo esito biopsia.
Mi scusi ma come mai non capiscono cos ha? Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 9.3k visite dal 29/12/2020.
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