Dubbi analisi ematologia
Buona sera, sono Valentina,
Ho ricevuto gli esiti degli esami del sangue per la contraccezione ormonale.
I risultati che mi fanno un po’ preoccupare sono
Granulociti neutrofili 29. 5%
Linfociti 60%
Granulociti neutrofili valore assoluto 1. 36
Bilirubina totale 1. 30
Bilirubina diretta 0. 50
Prolattina 29. 09
Cellule epiteliali (esame urine) 30
Il mio medico di base mi ha detto che tutti i valori sono normali, forse c’è un infezione virale o batterica in corso.
Ma non mi ha prescritto esami aggiuntivi
Io sono un po’ preoccupata anche per la bilirubina
Ho ricevuto gli esiti degli esami del sangue per la contraccezione ormonale.
I risultati che mi fanno un po’ preoccupare sono
Granulociti neutrofili 29. 5%
Linfociti 60%
Granulociti neutrofili valore assoluto 1. 36
Bilirubina totale 1. 30
Bilirubina diretta 0. 50
Prolattina 29. 09
Cellule epiteliali (esame urine) 30
Il mio medico di base mi ha detto che tutti i valori sono normali, forse c’è un infezione virale o batterica in corso.
Ma non mi ha prescritto esami aggiuntivi
Io sono un po’ preoccupata anche per la bilirubina
[#1]
Gentile ragazza,
come ha notato anche il suo medico di famiglia, gli esami che lei riporta presentano un'inversione della formula leucocitaria, vale a dire che i linfociti sono in numero maggiore rispetto ai neutrofili, quando normalmente dovrebbe essere l'inverso.
In linea generale tale dato è spesso correlato con la presenza di un'infezione di tipo virale, ma il tutto va calato nel caso singolo e inquadrato nella clinica del paziente.
Vi sono inoltre alcuni piccoli scostamenti dei valori della bilirubina e della prolattina che si prestano a molteplici interpretazioni e andrebbero confrontati con esami precedenti o rivalutati a breve ( sindrome di Gilbert,stress...).
Le abbondanti cellule epiteliali presenti nell'esame urine sono, di solito, di provenienza vaginale e possono significare che vi potrebbe essere uno stato infiammatorio a tale livello, e che la raccolta delle urine non è stata efettuata con correttezza.
Pertanto anche in tale senso andrebbe svolta qualche ricerca.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
come ha notato anche il suo medico di famiglia, gli esami che lei riporta presentano un'inversione della formula leucocitaria, vale a dire che i linfociti sono in numero maggiore rispetto ai neutrofili, quando normalmente dovrebbe essere l'inverso.
In linea generale tale dato è spesso correlato con la presenza di un'infezione di tipo virale, ma il tutto va calato nel caso singolo e inquadrato nella clinica del paziente.
Vi sono inoltre alcuni piccoli scostamenti dei valori della bilirubina e della prolattina che si prestano a molteplici interpretazioni e andrebbero confrontati con esami precedenti o rivalutati a breve ( sindrome di Gilbert,stress...).
Le abbondanti cellule epiteliali presenti nell'esame urine sono, di solito, di provenienza vaginale e possono significare che vi potrebbe essere uno stato infiammatorio a tale livello, e che la raccolta delle urine non è stata efettuata con correttezza.
Pertanto anche in tale senso andrebbe svolta qualche ricerca.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
[#3]
Gentile ragazza,
i linfonodi inguinali lievemente ingrossati potrebbero essere indicativi di una qualche infezione/infiammazione a carico degli organi pelvici.
Vi potrebbe essere una correlazione con la presenza delle numerose cellule epiteliali presenti nelle urine, come già evidenziato precedentemente.
Penso che solo una visita di persona presso un medico di sua fiducia possa rappresentare un passo in più, oltre le ipotesi che si possono formulare con tutti i limiti della distanza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
i linfonodi inguinali lievemente ingrossati potrebbero essere indicativi di una qualche infezione/infiammazione a carico degli organi pelvici.
Vi potrebbe essere una correlazione con la presenza delle numerose cellule epiteliali presenti nelle urine, come già evidenziato precedentemente.
Penso che solo una visita di persona presso un medico di sua fiducia possa rappresentare un passo in più, oltre le ipotesi che si possono formulare con tutti i limiti della distanza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 14/07/2020.
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