Carenza vitamina D in donna
Buonasera gentili dottori,
Circa due anni fa mia moglie, 26 anni oggi, eseguendo delle analisi sanguigno riscontró in esse un'insufficienza di Vitamina D.
Il medico internista che consultó le consiglió di assumere un flaconcino al mese dell'integratore "Di Base" con Dosaggio 25.000, senza peró specificare per quanto tempo dovesse assumerlo.
Per due stagioni invernali mia moglie ha perció assunto l'integratore (bloccandolo nel periodo estivo).
Dalle ultime analisi effettuate ad Ottobre 2019 il valore di vitamina D risultava essere di 23, 46 ng/ml, sempre leggermente più basso rispetto al minimo di 30 ng/ml.
Vorrei chiedervi se è consigliabile continuare ancora con l'integrazione, bloccandola d'estate vista la maggiore esposizione solare?
Oppure bloccarla per adesso, tenendo comunque sotto controllo il valore e riprenderla all'occorrenza?
Vi chiedo ció poiché recentemente ho sentito parlare di effetti dannosi nel caso di integrazioni di Vitamina D senza effettiva necessità.
Circa due anni fa mia moglie, 26 anni oggi, eseguendo delle analisi sanguigno riscontró in esse un'insufficienza di Vitamina D.
Il medico internista che consultó le consiglió di assumere un flaconcino al mese dell'integratore "Di Base" con Dosaggio 25.000, senza peró specificare per quanto tempo dovesse assumerlo.
Per due stagioni invernali mia moglie ha perció assunto l'integratore (bloccandolo nel periodo estivo).
Dalle ultime analisi effettuate ad Ottobre 2019 il valore di vitamina D risultava essere di 23, 46 ng/ml, sempre leggermente più basso rispetto al minimo di 30 ng/ml.
Vorrei chiedervi se è consigliabile continuare ancora con l'integrazione, bloccandola d'estate vista la maggiore esposizione solare?
Oppure bloccarla per adesso, tenendo comunque sotto controllo il valore e riprenderla all'occorrenza?
Vi chiedo ció poiché recentemente ho sentito parlare di effetti dannosi nel caso di integrazioni di Vitamina D senza effettiva necessità.
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Gentile utente, l’integrazione di vitamina D solitamente va continuata in base ai valori ematici della stessa.
Raramente capita di avere livelli così elevati da dare tossicità, specie in una giovane senza particolari problemi. Diverso è, invece, durante la gravidanza (nei primi 6 mesi può avere effetti teratogeni - ovvero malformazioni fetali).
In sintesi: la vitamina D va assunta valutando il suo dosaggio ematico sono a trovare il giusto bilanciamento. Nelle pazienti più anziane, onestamente, la faccio continuare anche durante la stagione estiva e con i dosaggi della vitamina D non ho mai riscontrato grandi variazioni.
Ovviamente la mia opinione ha tutti i limiti di un consulto a distanza, su una paziente che non conosco minimamente e di cui ignoro totalmente anamnesi e familiarità. Un consulto con il suo medico curante non può che far bene, gestire le ipovitaminosi è pane quotidiano del medico di famiglia!
Cordiali saluti
Raramente capita di avere livelli così elevati da dare tossicità, specie in una giovane senza particolari problemi. Diverso è, invece, durante la gravidanza (nei primi 6 mesi può avere effetti teratogeni - ovvero malformazioni fetali).
In sintesi: la vitamina D va assunta valutando il suo dosaggio ematico sono a trovare il giusto bilanciamento. Nelle pazienti più anziane, onestamente, la faccio continuare anche durante la stagione estiva e con i dosaggi della vitamina D non ho mai riscontrato grandi variazioni.
Ovviamente la mia opinione ha tutti i limiti di un consulto a distanza, su una paziente che non conosco minimamente e di cui ignoro totalmente anamnesi e familiarità. Un consulto con il suo medico curante non può che far bene, gestire le ipovitaminosi è pane quotidiano del medico di famiglia!
Cordiali saluti
Dott. Mattia Davide della Rocca
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 07/01/2020.
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