Tracheite

Gentilissimo Utente, la sintomatologia descritta, resistente agli antibiotici e ai mucolitici, sembrerebbe essere legata al reflusso gastro-esofageo. Comunque, previo consulto con il Suo Curante, prima di procedere con consulenza gastroenterologica con eventuale gastroscopia, consiglierei, preliminarmente, di eseguire un tampone faringeo con antibiogramma, al fine di escludere infezione da streptococco beta emolitico di gruppo A, ed una radiografia del torace di controllo.
La saluto cordialmente

Dr.ssa tullia paola

Gentile dottoressa grazie per la risposta, le darò ulteriori informazioni circa il problema descritto, la detta tracheite è un problema a cui sono abituato sin dall'adolescenza, mai avuto bronchiti o polmoniti, ma solo tale disturbo, nel periodo autunnale-invernale, prima un mal di gola che poi evolve in muco e tracheite, curata con l'antibiotico citato non ci sono stati problemi, ma a volte è capitato che duri più a lungo la tosse, il medico curante dopo visita con ascolto dei bronchi e successiva esclusione di infiammazione dei medesimi, opta per aerosolterapia che in genere risolve; erano trascorsi 4 anni dall'ultima tracheite, ora sfortunatamente si è ripresentata; x quanto riguarda la sintomatologia a livello gastrico, è secondaria,soffro anche di reflusso, ma non è causa della faringite; il tampone faringeo eseguito le scorse volte ha escluso l'infezione da streptococco; quindi in alcuni casi si risolve con la cura antibiotica, in altri, come ora, si cronicizza la tosse, con la sensazione di fastidio lungo la trachea, il medico curante ha consigliato di non prendere antibiotico se non c'è febbre, tuttavia resta il problema di curare la tosse, che può durare anche settimane