Svenimento, sudorazione fredda e mal di testa
Buonasera, vi scrivo in merito ad un fatto accaduto ieri, 15 ottobre. Mi ero svegliata alle 9:30, quando mezz'ora dopo ho cominciato ad avvertire una sensazione di svenimento e un dolore ad altezza del cervelletto e delle tempie,ho sottovalutato la cosa e ho continuato a fare le faccende domestiche, in quanto sono una che minimizza i sintomi fino a che non capita il peggio.
Verso le 11 ho sentito la necessità di distendermi a letto, perché avvertivo più intensamente la sensazione di svenimento; come mi sono distesa a letto ho cominciato ad avere freddo, poco dopo sono passata a sentire caldo e casualmente mi sono accorta che ero tutta sudata dalla fronte ai piedi, bagnata come se fossi appena uscita dalla doccia, ma non avvertivo la sensazione di bagnato, soltanto mi sentivo di stare tanto male, ma non riuscivo a dire una parola e non riuscivo ad alzarmi.
Sono rimasta in quelle condizioni fino alle 13, in quanto ero a casa da sola e non riuscivo a chiamare il mio (ex) compagno, poi devo essere svenuta, dato che ho aperto gli occhi alle 14 ed ero convinta fossero passati due minuti. A distanza di un'ora, per scrupolo, sentendomi ancora stordita e sfinita, mi sono misurata la pressione e, a riposo avevo 86/54 mmHg e 108 bpm. Premetto che dai 15 anni ho avuto episodi di crisi, probabilmente epilettiche,sia diurne che notturne, ultimo episodio, la notte del 28 settembre di quest'anno, se n'è accorto il mio compagno. Al di lá di queste crisi, di cosa potrebbe trattarsi l'episodio avvenuto ieri? Devo preoccuparmi? Ringrazio con anticipo per la risposta.
Verso le 11 ho sentito la necessità di distendermi a letto, perché avvertivo più intensamente la sensazione di svenimento; come mi sono distesa a letto ho cominciato ad avere freddo, poco dopo sono passata a sentire caldo e casualmente mi sono accorta che ero tutta sudata dalla fronte ai piedi, bagnata come se fossi appena uscita dalla doccia, ma non avvertivo la sensazione di bagnato, soltanto mi sentivo di stare tanto male, ma non riuscivo a dire una parola e non riuscivo ad alzarmi.
Sono rimasta in quelle condizioni fino alle 13, in quanto ero a casa da sola e non riuscivo a chiamare il mio (ex) compagno, poi devo essere svenuta, dato che ho aperto gli occhi alle 14 ed ero convinta fossero passati due minuti. A distanza di un'ora, per scrupolo, sentendomi ancora stordita e sfinita, mi sono misurata la pressione e, a riposo avevo 86/54 mmHg e 108 bpm. Premetto che dai 15 anni ho avuto episodi di crisi, probabilmente epilettiche,sia diurne che notturne, ultimo episodio, la notte del 28 settembre di quest'anno, se n'è accorto il mio compagno. Al di lá di queste crisi, di cosa potrebbe trattarsi l'episodio avvenuto ieri? Devo preoccuparmi? Ringrazio con anticipo per la risposta.
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Dobbiamo capire bene cosa possa aver causato questa lipotimia: pressione bassa, glicemia, etc.
Inizierei le ricerche con un prelievo per gli esami di routine: emocromo con formula, azotemia, glicemia, colesterolo totale e frazionato, sideremia, Ft3,Ft4, TSH, elettroliti, es. urine. Una volta in possesso delle risposte, incomincerei con una visita cardiologica. Nel suo caso dobbiamo andare per esclusione.
Un cordiale saluto
Inizierei le ricerche con un prelievo per gli esami di routine: emocromo con formula, azotemia, glicemia, colesterolo totale e frazionato, sideremia, Ft3,Ft4, TSH, elettroliti, es. urine. Una volta in possesso delle risposte, incomincerei con una visita cardiologica. Nel suo caso dobbiamo andare per esclusione.
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 16/10/2017.
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