Ferita e tetano
Salve,
so che forse le sto per fare una domanda molto banale, ma sabato 11 in spiaggia mi sono ferita sotto un piede con un legno appuntito. È una ferita superficiale piccola, poco profonda ed è uscita solo una goccia di sangue. Non avendo nulla a disposizione ho sciacquato la ferita con acqua e poi ho applicato della Calendula e un cerotto.
L'ultimo richiamo della vaccinazione antitetanica è stato fatto nel 2009 o 2010.
Lunedì tornata a casa ho disinfettanto con amuchina.
Questa sera avverto un leggero tremore ad entrambe le gambe, ma ammetto oggi di aver mangiato poco e forse questo tremore può essere associato a questo dal momenti che dopo la cena inizia un po' a passare.
C'è qualche rischio di aver contratto il tetano?
so che forse le sto per fare una domanda molto banale, ma sabato 11 in spiaggia mi sono ferita sotto un piede con un legno appuntito. È una ferita superficiale piccola, poco profonda ed è uscita solo una goccia di sangue. Non avendo nulla a disposizione ho sciacquato la ferita con acqua e poi ho applicato della Calendula e un cerotto.
L'ultimo richiamo della vaccinazione antitetanica è stato fatto nel 2009 o 2010.
Lunedì tornata a casa ho disinfettanto con amuchina.
Questa sera avverto un leggero tremore ad entrambe le gambe, ma ammetto oggi di aver mangiato poco e forse questo tremore può essere associato a questo dal momenti che dopo la cena inizia un po' a passare.
C'è qualche rischio di aver contratto il tetano?
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Buongiorno ,il tetano è una malattia infettiva causata dal Clostridium tetani, un batterio anaerobio le cui spore sono presenti nell'ambiente.
Le ferite a rischio sono quelle da punta e profonde(es. quelle causate da un chiodo) in quanto in profondità si possono creare quelle condizioni di anaerobiosi(assenza di ossigeno) che possono favorire l'infezione.
Pertanto la ferita deve essere valutata da un medico che, se necessario, prescriverà il siero antitetanico ed eventualmente anche un antibiotico
Le ferite a rischio sono quelle da punta e profonde(es. quelle causate da un chiodo) in quanto in profondità si possono creare quelle condizioni di anaerobiosi(assenza di ossigeno) che possono favorire l'infezione.
Pertanto la ferita deve essere valutata da un medico che, se necessario, prescriverà il siero antitetanico ed eventualmente anche un antibiotico
Dr. SALVATORE PRESICCE
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 14/07/2015.
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