Stanchezza cronica al mattino
Salve.
Chiedo un vostro parere sulla mia condizione, che persiste da quasi due anni ormai.
Il mio problema è che, indipendentemente dal numero di ore di sonno che faccio la notte (in genere tra le 6 e le 7 ore), al mattino mi risveglio sempre stanco e debilitato, spesso con dolori muscolari, occhi secchi, bocca secca ed anche problemi di stomaco (sporadicamente durante la giornata).
Per questo motivo spesso al mattino non riesco quasi ad alzarmi dal letto, e in particolare in questo periodo, che va da Gennaio fino ad oggi, sto accumulando molte assenze da scuola perché al mattino sono talmente stanco da non sentirmi pronto per affrontare la giornata.
Soffro sporadicamente di tachicardie improvvise, non so se possa influire.
A cause di queste tachicardie mi sono fatto visitare da un cardiologo che mi ha fatto fare gli esami del sangue e degli ormoni tiroidei (l'ultimo esame risale ad Ottobre scorso), ma tutto rientrava nella norma.
A questo punto, se i valori degli esami erano nella norma, il problema può essere dovuto al mio stato psicologico?
Non mi sono mai rivolto ad uno psicologo, anche se forse ne avrei bisogno, poiché mi sono autodiagnosticato, in base ai sintomi, una fobia sociale con conseguente depressione.
Perciò, può questa stanchezza essere un effetto del mio stato psicologico? E se sì, come può causare anche sintomi fisici (appunto i dolori muscolari, la secchezza oculare e orale e i disturbi gastrointestinali)?
Esiste qualche rimedio immediato in attesa di un tentativo di risoluzione del problema più efficace?
Perché al momento è un periodo un po troppo difficile per iniziare una terapia seria (i ritardi scolastici, gli esami da preparare per giugno, l'esame per la patente che sarà tra poco e che mi sta stressando moltissimo), perciò vorrei, se esiste, un qualche rimedio che mi trascini almeno fino a dopo gli esami di maturità, per poi iniziare a prendere provvedimenti più seri.
Ho provato ad utilizzare alcuni toni binaurali trovati sul web, che servivano appunto a combattere il problema della depressione e dell'ansia, ma ho avuto risultati altalenanti, inizialmente addormentandomi ascoltando questi toni al mattino mi sentivo in generale più riposato ed energico, tuttavia dopo pochi utilizzi il problema si è ripresentato (non so se l'iniziale efficacia sia dovuta ad un effetto placebo).
Comunque, scusatemi se mi sono dilungato.
Intanto vi ringrazio, sperando in una vostra risposta.
Cordialmente.
Chiedo un vostro parere sulla mia condizione, che persiste da quasi due anni ormai.
Il mio problema è che, indipendentemente dal numero di ore di sonno che faccio la notte (in genere tra le 6 e le 7 ore), al mattino mi risveglio sempre stanco e debilitato, spesso con dolori muscolari, occhi secchi, bocca secca ed anche problemi di stomaco (sporadicamente durante la giornata).
Per questo motivo spesso al mattino non riesco quasi ad alzarmi dal letto, e in particolare in questo periodo, che va da Gennaio fino ad oggi, sto accumulando molte assenze da scuola perché al mattino sono talmente stanco da non sentirmi pronto per affrontare la giornata.
Soffro sporadicamente di tachicardie improvvise, non so se possa influire.
A cause di queste tachicardie mi sono fatto visitare da un cardiologo che mi ha fatto fare gli esami del sangue e degli ormoni tiroidei (l'ultimo esame risale ad Ottobre scorso), ma tutto rientrava nella norma.
A questo punto, se i valori degli esami erano nella norma, il problema può essere dovuto al mio stato psicologico?
Non mi sono mai rivolto ad uno psicologo, anche se forse ne avrei bisogno, poiché mi sono autodiagnosticato, in base ai sintomi, una fobia sociale con conseguente depressione.
Perciò, può questa stanchezza essere un effetto del mio stato psicologico? E se sì, come può causare anche sintomi fisici (appunto i dolori muscolari, la secchezza oculare e orale e i disturbi gastrointestinali)?
Esiste qualche rimedio immediato in attesa di un tentativo di risoluzione del problema più efficace?
Perché al momento è un periodo un po troppo difficile per iniziare una terapia seria (i ritardi scolastici, gli esami da preparare per giugno, l'esame per la patente che sarà tra poco e che mi sta stressando moltissimo), perciò vorrei, se esiste, un qualche rimedio che mi trascini almeno fino a dopo gli esami di maturità, per poi iniziare a prendere provvedimenti più seri.
Ho provato ad utilizzare alcuni toni binaurali trovati sul web, che servivano appunto a combattere il problema della depressione e dell'ansia, ma ho avuto risultati altalenanti, inizialmente addormentandomi ascoltando questi toni al mattino mi sentivo in generale più riposato ed energico, tuttavia dopo pochi utilizzi il problema si è ripresentato (non so se l'iniziale efficacia sia dovuta ad un effetto placebo).
Comunque, scusatemi se mi sono dilungato.
Intanto vi ringrazio, sperando in una vostra risposta.
Cordialmente.
[#1]
Ha escluso la celiachia ?
Ad ogni modo ecco un articolo sui disturbi d'ansia :
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Ad ogni modo ecco un articolo sui disturbi d'ansia :
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Comunque sì, ho escluso la celiachia poiché ho sempre mangiato cibi con glutine senza problemi, inoltre nessun medico me la ha mai diagnosticata.
Dopo aver letto quell'articolo mi sono convinto ancora di più che il problema sia dovuto alla mia ansia.
Mi chiedo se esista un modo per attenuare il problema, ma non credo che sia più questa la categoria adatta in cui discuterne.
Pertanto grazie per l'aiuto, prenderò dei provvedimenti per risolvere il problema alla radice il prima possibile, nel frattempo cercherò qualcosa per limitarlo.
Comunque sì, ho escluso la celiachia poiché ho sempre mangiato cibi con glutine senza problemi, inoltre nessun medico me la ha mai diagnosticata.
Dopo aver letto quell'articolo mi sono convinto ancora di più che il problema sia dovuto alla mia ansia.
Mi chiedo se esista un modo per attenuare il problema, ma non credo che sia più questa la categoria adatta in cui discuterne.
Pertanto grazie per l'aiuto, prenderò dei provvedimenti per risolvere il problema alla radice il prima possibile, nel frattempo cercherò qualcosa per limitarlo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 03/03/2015.
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