(ancora!) secrezione trasparente dal seno
Egregi Dottori,
circa un anno fa Vi avevo scritto per ricevere pareri circa la fuoriuscita di liquido trasparente dai capezzoli. Oggi mi ritrovo a sottoporre alla Vostra attenzione il medesimo problema, sebbene la situazione sia leggermente mutata. Infatti a luglio scorso mi sono sottoposta ad una visita senologica e ad una ecografia per fugare i timori relativi a patologie di una certa rilevanza; tralasciando l'atteggiamento assunto dallo specialista nei miei confronti, visto che, in riferimento soprattutto alla mia età anagrafica, ha ridicolizzato, quasi deridendomi, i miei dubbi, per fortuna non è emerso nulla di significativo.
Le perdite, seppur non spontanee, sono proseguite per alcuni mesi, per poi scomparire del tutto.
Oggi, a distanza di tempo, ho riscontrato ancora la fuoriuscita, (sembra) non spontanea, di liquido trasparente questa volta però dal solo capezzolo destro. Per inciso provando a premere il capezzolo sinistro, con una leggera compressione a partire dall'areola, provo un leggero fastidio, sensazione che, invece, non riscontro agendo allo stesso modo con il capezzolo destro (quest'ultimo sembra più "morbido").
Ora, posto che ho presentato il problema lo scorso anno al mio medico di famiglia, senza che quest'ultimo abbia mai parlato di innalzamento dei livelli di prolattina (e quindi non mi ha prescritto le analisi del sangue), potrebbe comunque trattarsi di un effetto correlato a questo fenomeno? Posso star tranquilla e ritenere "normali" tali perdite?
Preciso che ho eseguito analisi del sangue lo scorso novembre per verificare l'idoneità ai fini della donazione del sangue, quando però le perdite dai capezzoli sembravano un lontano ricordo, e tutti i valori sono risultati nella norma.
In attesa di una Vostra cortese risposta, Vi rinnovo i miei ringraziamenti per l'ottimo servizio offerto.
Distinti Saluti.
circa un anno fa Vi avevo scritto per ricevere pareri circa la fuoriuscita di liquido trasparente dai capezzoli. Oggi mi ritrovo a sottoporre alla Vostra attenzione il medesimo problema, sebbene la situazione sia leggermente mutata. Infatti a luglio scorso mi sono sottoposta ad una visita senologica e ad una ecografia per fugare i timori relativi a patologie di una certa rilevanza; tralasciando l'atteggiamento assunto dallo specialista nei miei confronti, visto che, in riferimento soprattutto alla mia età anagrafica, ha ridicolizzato, quasi deridendomi, i miei dubbi, per fortuna non è emerso nulla di significativo.
Le perdite, seppur non spontanee, sono proseguite per alcuni mesi, per poi scomparire del tutto.
Oggi, a distanza di tempo, ho riscontrato ancora la fuoriuscita, (sembra) non spontanea, di liquido trasparente questa volta però dal solo capezzolo destro. Per inciso provando a premere il capezzolo sinistro, con una leggera compressione a partire dall'areola, provo un leggero fastidio, sensazione che, invece, non riscontro agendo allo stesso modo con il capezzolo destro (quest'ultimo sembra più "morbido").
Ora, posto che ho presentato il problema lo scorso anno al mio medico di famiglia, senza che quest'ultimo abbia mai parlato di innalzamento dei livelli di prolattina (e quindi non mi ha prescritto le analisi del sangue), potrebbe comunque trattarsi di un effetto correlato a questo fenomeno? Posso star tranquilla e ritenere "normali" tali perdite?
Preciso che ho eseguito analisi del sangue lo scorso novembre per verificare l'idoneità ai fini della donazione del sangue, quando però le perdite dai capezzoli sembravano un lontano ricordo, e tutti i valori sono risultati nella norma.
In attesa di una Vostra cortese risposta, Vi rinnovo i miei ringraziamenti per l'ottimo servizio offerto.
Distinti Saluti.
[#1]
Non ho cambiato idea rispetto ad un anno fa quando ha scritto il post
precedente.
In più ho scritto un articolo sulle secrezioni su questo sito che potrebbe interessarLe.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
Esiste in quella classificazione una secrezione TRASPARENTE, come la chiama Lei, e che noi chiamiamo "trasparente ad acqua di roccia", associata a papilloma o a tumore , ma che in realtà presenta ben altre caratterististiche : è monoporica, spontanea, trasparente, abbondante, continua e persistente e quindi nulla c'entra con il caso suo.
Il link pò trovarlo anche in fondo a questo consulto a fine pagina.
precedente.
In più ho scritto un articolo sulle secrezioni su questo sito che potrebbe interessarLe.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
Esiste in quella classificazione una secrezione TRASPARENTE, come la chiama Lei, e che noi chiamiamo "trasparente ad acqua di roccia", associata a papilloma o a tumore , ma che in realtà presenta ben altre caratterististiche : è monoporica, spontanea, trasparente, abbondante, continua e persistente e quindi nulla c'entra con il caso suo.
Il link pò trovarlo anche in fondo a questo consulto a fine pagina.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Egregio Dott. Catania,
La ringrazio per la celere ed esaustiva risposta: mi è definitivamente chiaro che non ho nulla di cui preoccuparmi.
Io, però, questa volta, proprio escludendo qualsiasi patologia al seno, avendo effettuato anche una visita presso uno specialista, ho scritto per poter comprendere meglio l'eventuale causa di questo fenomeno che si sta ripetendo con sempre maggiore frequenza. Voglio dire, potrebbe trattarsi di un aumento della prolattina nel sangue, che so causare perdite simili (anche se mi sembra che quest'ultimo fenomeno provochi soprattutto fuoriuscite di gocce simili al latte)?
E', dunque, a Suo giudizio, il caso di effettuare analisi del sangue o posso considerare il fenomeno come assolutamente normale?
La ringrazio ancora per la risposta.
Distinti Saluti
La ringrazio per la celere ed esaustiva risposta: mi è definitivamente chiaro che non ho nulla di cui preoccuparmi.
Io, però, questa volta, proprio escludendo qualsiasi patologia al seno, avendo effettuato anche una visita presso uno specialista, ho scritto per poter comprendere meglio l'eventuale causa di questo fenomeno che si sta ripetendo con sempre maggiore frequenza. Voglio dire, potrebbe trattarsi di un aumento della prolattina nel sangue, che so causare perdite simili (anche se mi sembra che quest'ultimo fenomeno provochi soprattutto fuoriuscite di gocce simili al latte)?
E', dunque, a Suo giudizio, il caso di effettuare analisi del sangue o posso considerare il fenomeno come assolutamente normale?
La ringrazio ancora per la risposta.
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 32.7k visite dal 23/06/2008.
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