Preservativo forse rotto, possibilità hiv?
Buongiorno dottori, sono un ragazzo di 22 anni, vi scrivo perché sono molto preoccupato per un fatto successo mentre avevo un rapporto PROTETTO con un prostituta di colore (forse sud americana sui 27 anni). Premetto una cosa, quando ho rapporti NON protetti con la mia ragazza nel momento dell orgasmo provo un senso di fastidio come se il glande fosse molto sensibile. Ritorniamo al problema, in pratica nel rapporto con la prostituta è andato tutto normale come qualsiasi altro rapporto, il problema però è che proprio al momento dell orgasmo ho provato quel senso di fastidio IDENTICO a quando ho rapporti non protetti! Ho pensato quindi che il preservativo si fosse rotto, quando però sono andato a controllare, il preservativo arrivava a metà del pene ma con tutto il glande coperto (preservativo mezzo sfilato tipo calzino), lo sperma era regolarmente nel solito serbatoio e non gocciolava. A questo punto mi chiedo, com è stata possibile quell eccessiva sensibilità che mi rimandava alla stessa sensazione di quando ho un orgasmo non protetto? È possibile che il preservativo si sia rotto soltanto con un forellino al lato del glande senza squarciarsi del tutto? In tal caso il rischio sarebbe paragonabile a quello di un rapporto non protetto o comunque essendo il glande quasi tutto coperto il rischio è stato minore? E nel caso in cui l eventuale buco si fosse aperto già da 5 minuti prima (inizio del rapporto)? Ps. Come tutte le prostitute usano fare il preservativo non è stato inserito correttamente srotolandolo ma è stato aperto con le mani e messo tipo cappuccio sul pene, e comunque prima del rapporto c'è stato orale con lo stesso preservativo. Sono preoccupatissimo! Domani a 40 gg dal rapporto vado a fare il test gratuito dell hiv allo spallanzani di roma! Cosa ne pensate dell accaduto?
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A mio avviso permane un rischio significativo per MST non HIV rispetto al caso descritto.
Mi permetto di rimandarla ad un approfondimento specifico chiarendo sin d'ora che se il glande era protetto e l'asta integra, la trasmissione del virus HIV diviene improbabile:
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/3695-vademecum-del-rischio-malattie-infettive-in-un-rapporto-sessuale.html
In caso di ulteriori dubbi e' assai utile più che effettuare esami sierologici a caso, rivolgersi prima allo specialista delle MST quale il Venereologo.
Cari saluti
Mi permetto di rimandarla ad un approfondimento specifico chiarendo sin d'ora che se il glande era protetto e l'asta integra, la trasmissione del virus HIV diviene improbabile:
https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/3695-vademecum-del-rischio-malattie-infettive-in-un-rapporto-sessuale.html
In caso di ulteriori dubbi e' assai utile più che effettuare esami sierologici a caso, rivolgersi prima allo specialista delle MST quale il Venereologo.
Cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
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Utente
Buonasera dott Laino, grazie della sua risposta, premetto che non so se il preservativo fosse rotto ma sicuramente se lo era il taglio si trovava proprio lasciando una parte del glande scoperta, in quanto come ho detto la sensazione provata durante l eiaculazione è la stessa che provo quando ho rapporti non protetti con la mia ragazza. Comunque oggi ho ritirato gli esami dell hiv 1-2 effettuati a quasi 40 giorni dal rapporto, l esito è stato negativo fortunatamente..secondo lei è così importante fare un altro esame x hiv dopo le feste? L infermiere dice che potrebbe anche non esserci bisogno in quanto il metodo di rilevamento del virus è di quarta generazione e molto sicuro, per il resto, sicuramente andrò a fare una visita ad un venerologo fra un mese circa, ma gli esami del sangue li dovrei fare per una tranquillità personale oppure perché potrebbe esserci il reale rischio di un'infezione di altro tipo? Non so se può servire ma a circa 25 giorni dal rapporto mi ritrovo una probabile pitiriasi rosacea di gilbert sull alto addome (che si è schiarita e non è mai stata coperta da un alone), inoltre tre giorni fa avevo tipo una candidosi della lingua che man mano sta sparendo, ritiene che questi siano sintomi che possano ricondurre ad un eventuale infezione di malattie veneree? Grazie ancora!
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Chi le ha fatto diagnosi di rosea di Gibert? Sa che è' una patologia che deve essere differenziata da un sifiloderma roseolico? Ovviamente se ha fatto la visita Venereologica tutto sarà certo, ma da ciò che leggo così non è quindi le raccomando la visita.
Saluti
Saluti
[#4]
Utente
Grazie dottore, in effetti la diagnosi l ho fatta io, ma ovvio che non essendo un esperto non posso individuare un problema da me. Io a questo punto inizio a farmela addosso anche per un problema di un neo sul cuoio capelluto, secondo lei l'idi è un buon centro dove recarsi per questi problemi? Grazie.
[#5]
Utente
Buongiorno dott.Laino, oggi ho fatto la visita dermatologica per la questione del rapporto pericoloso..la dermatologa per quanto riguarda gli esami per le malattie veneree ha detto che non c'è bisogno di fare niente...boh...per quanto riguarda la macchia, non ha dato un nome preciso, ha detto più in generale che è un fungo e che è uscito sulla mia pelle in quanto ho molto sebo e i funghi si cibano di sebo..ha detto che ce li ho anche sul petto (ma quelle sono macchie di ex brufoli!..???)..comunque mi ha dato da prendere una crema NIZORAL CREMA da applicare sulla regione sternale per 15 giorni. Ma questi funghi non si curano con antibiotici? Come mai non mi ha detto neanche il nome del fungo? Forse non lo sapeva neanche lei?? Per la lingua bianca non ho chiesto l'ho dimenticato..ma tanto sta passando. In generale cosa ne pensa?
Ps. Se si ricorda sono il ragazzo che poco fa ha mandato un altro messaggio in un altro consulto riguardante un neo che mi preoccupava, un neo chiaro che prima aveva una pustola più grossa e color carne, ecco se ha presente quel consulto la dermatologa che mi ha visitato è la stessa! Mi fido? Grazie tante per la sua disponibilità!
Ps. Se si ricorda sono il ragazzo che poco fa ha mandato un altro messaggio in un altro consulto riguardante un neo che mi preoccupava, un neo chiaro che prima aveva una pustola più grossa e color carne, ecco se ha presente quel consulto la dermatologa che mi ha visitato è la stessa! Mi fido? Grazie tante per la sua disponibilità!
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Utente
Grazie dott. Laino, con l'occasione vorrei chiederle (siccome ho dimenticato di chiedere alla dermatologa) se devo interrompere sul petto airol crema che uso ogni sera per l'acne. Ho un pò di paura che l'acne torni a peggiorare sopratutto per il fatto che ci metto su un'altra crema diversa dall'airol. Per il resto grazie tante!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 16.4k visite dal 03/12/2013.
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