Le orecchie che si tappano non è che
Egregi dott.ri vi scrivo nella speranza di trovare una risposta,è da qualche settimana che ho dei strani sintomi ma non so a cosa possano essere dovuti.L' altro giorno ero in macchina e dal niente mi è venuta una forte vampata di calore seguita dalle orecchie che si sono tappate senso di svenimento e tachicardia.Ho dovuto fermarmi per la paura!Poi mi è ricapitato nuovamente sempre un giorno senza alcun motivo. Preciso che ho spesso male allo stomaco (l' anno scorso mi avevano riscontrato una gastrite con reflusso) e periodicamente mi curo con Esopral da 20 mg. Infatti anche ultimamente faccio fatica a digerire, spesso mi sento gonfia e ho dei reflussi.Ho anche notato che queste cose mi capitano se bevo il caffè,solitamente lo bevo decafeinato l'ultima volta che mi è successo avevo bevuto vino e poi caffè normale.La pressione c'è l' ho attorno ai 110-65 ma non so se per lo stress mi capita di avere dei giorni in cui sento il cuore che mi batte 2 volte velocemente lo sento quasi in gola e poi torna normale,faccio anche fatica a respirare e questo accade anche quando mi vengono gli altri sintomi.Per favore non ditemi che è ansia,ho sofferto per tanti anni di attacchi di panico ma non avevano nulla a che vedere con quello che mi succede ora!Può essere dovuto allo stomaco?E quella vampata di calore con le orecchie che si tappano non è che per caso mi si alza la pressione?Vi prego di darmi una risposta perchè ho anche paura a guidare ora per il terrore che possa venirmi male.Vi ringrazio
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Gentile Utente,
alcuni dei sintomi da Lei riportati (“…faccio fatica a digerire, spesso mi sento gonfia e ho dei reflussi…”) possono essere determinati dalla ‘gastrite con reflusso’ e, come da lei riferito, risultano spesso in associazione all’assunzione di determinati alimenti. Il trattamento della gastrite prevede OLTRE alla terapia medica degli ACCORGIMENTI di natura ALIMENTARE-POSTURALE (es. sconsigliato coricarsi subito dopo i pasti ed utilizzare indumenti ‘stretti’ - cinture - consigliato eliminare dalla dieta gli alimenti che frequentemente si associano ai disturbi). Per quanto riguarda l’altra sua domanda se “quella vampata di calore con le orecchie che si tappano non è che per caso mi si alza la pressione ?” le ribadisco quanto già consigliatole in un’altra sua richiesta di consulenza (agosto 2007); Pertanto, si rivolga con serenità al suo medico di fiducia per programmare eventuali controlli della pressione arteriosa e/o altra valutazione Specialistica.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
alcuni dei sintomi da Lei riportati (“…faccio fatica a digerire, spesso mi sento gonfia e ho dei reflussi…”) possono essere determinati dalla ‘gastrite con reflusso’ e, come da lei riferito, risultano spesso in associazione all’assunzione di determinati alimenti. Il trattamento della gastrite prevede OLTRE alla terapia medica degli ACCORGIMENTI di natura ALIMENTARE-POSTURALE (es. sconsigliato coricarsi subito dopo i pasti ed utilizzare indumenti ‘stretti’ - cinture - consigliato eliminare dalla dieta gli alimenti che frequentemente si associano ai disturbi). Per quanto riguarda l’altra sua domanda se “quella vampata di calore con le orecchie che si tappano non è che per caso mi si alza la pressione ?” le ribadisco quanto già consigliatole in un’altra sua richiesta di consulenza (agosto 2007); Pertanto, si rivolga con serenità al suo medico di fiducia per programmare eventuali controlli della pressione arteriosa e/o altra valutazione Specialistica.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
[#3]
Gentile Signora,
è impossibile fare diagnosi o prescrivere trattamenti online.
Il grande limite del consulto telematico è quello di non potere ‘valutare’ il paziente. In corso di ‘valutazione medica’, oltre all’esame obiettivo (la VISITA), si cercano di approfondire i dati anamnestici del paziente (la storia clinica, le caratteristiche del sintomo – modalità di insorgenza, durata, l’intensità – , correlazioni con altre patologie , eventuali altri sintomi associati etc…). L’insieme di anamnesi e visita permettono al medico di formulare una diagnostica. Spesso, alcuni sintomi non sono ‘specifici’ (faccio un esempio; il senso di svenimento da Lei riferito può ricollegarsi a TANTE cause – problemi cervicali, ipoglicemia, variazioni della pressione, anemia……) ed è necessario l’ausilio di esami ematici e/o strumentali in grado di approfondire-avvalorare un’ipotesi diagnostica, giungendo ad una DIAGNOSI di CERTEZZA. Tali esami DEVONO essere richiesti dal medico che ha avuto modo di attuare una CORRETTA VALUTAZIONE CLINICA.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
è impossibile fare diagnosi o prescrivere trattamenti online.
Il grande limite del consulto telematico è quello di non potere ‘valutare’ il paziente. In corso di ‘valutazione medica’, oltre all’esame obiettivo (la VISITA), si cercano di approfondire i dati anamnestici del paziente (la storia clinica, le caratteristiche del sintomo – modalità di insorgenza, durata, l’intensità – , correlazioni con altre patologie , eventuali altri sintomi associati etc…). L’insieme di anamnesi e visita permettono al medico di formulare una diagnostica. Spesso, alcuni sintomi non sono ‘specifici’ (faccio un esempio; il senso di svenimento da Lei riferito può ricollegarsi a TANTE cause – problemi cervicali, ipoglicemia, variazioni della pressione, anemia……) ed è necessario l’ausilio di esami ematici e/o strumentali in grado di approfondire-avvalorare un’ipotesi diagnostica, giungendo ad una DIAGNOSI di CERTEZZA. Tali esami DEVONO essere richiesti dal medico che ha avuto modo di attuare una CORRETTA VALUTAZIONE CLINICA.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 27.7k visite dal 18/04/2008.
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