Placche in gola

Salve dottori , innanzitutto vi ringrazio per la vostra disponibilità e pazienza, vorrei porvi il mio problema.
Mi è iniziata la febbre ( 38,5 - 39) senza tosse ne catarro , dopo il quarto giorno di febbre ho dovuto iniziare una cura antibiotica zetamicin 300 mg/3 ml iniezioni una al giorno, dopo 5 giorni di iniezioni , la febbre è passata, ma mi è iniziato mal di gola e mi sono saltate fuori le placche , ora non ho febbre ma sono 4 giorni che non riesco nemmeno parlare ne dormire perchè ho la gola infestata dalle placche, il mio medico dice che devo solamente prendere una tachipirina al mattino e una alla sera per il dolore perchè sono ancora coperto dall'antibiotico, però io trovo che è una volta peggio! non so se sono le placche ma di notte sudo una cosa impressionante, poi ho la gola in fiamme!ora sono 12 giorni che tra febbre e poi mal di gola che sto male, che devo fare? Basta la tachipirina? grazie mille
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Verosimilmente occorrerebbe un antibiotico da selezionare dopo tampone colturale, tramite antibiogramma,
a cui i germi responsabili della sua tonsillite batterica siano più sensibili.

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Sono stato al pronto soccorso a causa del forte dolore e febbre, mi sono stati fatti i vari esame del sangue ed è saltato fuori che ho la mononucleosi..E' molto grave?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
In genere la maggior parte dei sintomi regrediscono in una decina di giorni,
ma esiste una larga variabilità individuale.
[#4]
Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Grazie mille , mi hanno prescritto tachipirina 1000mg mattino e sera, e deltacortene 25 mg , però non ho ben capito se posso prendere il cortisone con la tachipirina grazie.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Sarebbe preferibile, onde evitare equivoci e malintesi,
rivolgere questa sua ultima domanda ai suoi prescrittori.

Cordialmente