Urinare troppo frequentemente di notte
buongiorno ,
negli ultimi mesi ho iniziato ad avere problemi che alla lunga incidono anche sul mio sonno , ovvero il fatto di dovermi svegliare per dover "fare pipi".
E' una cosa davvero incontrollabile , ho provato a tenerla , ma il sesno di fastidio alla vescica è troppo forte .
Iltimamente da un paio di volte , sono arrivata a cinque , sei ...
Durante il giorno ho meno di questi problemi .
Premetto che quello che mi fa preoccupare , è il fatto che io bevo poco , e
a fronte di questo problema entro un paio d ore prima di andare a letto evito prorpio di farlo , ma vedo che la cosa non è cambiata...
Quale potrebbe essere il mio problema?
E'una cosa grave?
Ringrazio anticipatamente.
negli ultimi mesi ho iniziato ad avere problemi che alla lunga incidono anche sul mio sonno , ovvero il fatto di dovermi svegliare per dover "fare pipi".
E' una cosa davvero incontrollabile , ho provato a tenerla , ma il sesno di fastidio alla vescica è troppo forte .
Iltimamente da un paio di volte , sono arrivata a cinque , sei ...
Durante il giorno ho meno di questi problemi .
Premetto che quello che mi fa preoccupare , è il fatto che io bevo poco , e
a fronte di questo problema entro un paio d ore prima di andare a letto evito prorpio di farlo , ma vedo che la cosa non è cambiata...
Quale potrebbe essere il mio problema?
E'una cosa grave?
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Le cause della frequente minzione da lei riferita possono essere numerose e vanno attentamente valutate.
Scartando l'eccessiva introduzione di acqua (come da lei riferito), possono essere in gioco disfunzioni ipofisarie, diabete, nefropatie, etc.
Le consiglierei di parlarne con il suo curante,
ed effettuare con lui un iniziale approccio diagnostico con un semplie esame urine ed ecografia dell'addome per valuatre poi ogni opportuna valutazione specialistica (nefrologica, endocrinologica, etc.).
Cordialmente
Scartando l'eccessiva introduzione di acqua (come da lei riferito), possono essere in gioco disfunzioni ipofisarie, diabete, nefropatie, etc.
Le consiglierei di parlarne con il suo curante,
ed effettuare con lui un iniziale approccio diagnostico con un semplie esame urine ed ecografia dell'addome per valuatre poi ogni opportuna valutazione specialistica (nefrologica, endocrinologica, etc.).
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottor Quatraro ,
Voglio ringraziarla per la sua risposta ,
che mi è stata molto utile ,
perchè , appunto , in relazione al suo consiglio
-visionato all epoca , mi scuso per il ritardo nel risponderle -
ho approfondito chiedendo l' ecografia all addome,
che sono riuscita a fare finalmente circa tre mesi fa ...
Ed è risultata in effetti la presenza di renella e due microcalcoli nei reni , da qui , mi han spiegato , il disturbo
di incontinenza che sentivo .
Ad ora sono in cura bevendo 3 litri d acqua al dì , sotto consiglio del medico , per espellerle, e sto gia un po meglio .
Grazie mille.
cordiali saluti
Voglio ringraziarla per la sua risposta ,
che mi è stata molto utile ,
perchè , appunto , in relazione al suo consiglio
-visionato all epoca , mi scuso per il ritardo nel risponderle -
ho approfondito chiedendo l' ecografia all addome,
che sono riuscita a fare finalmente circa tre mesi fa ...
Ed è risultata in effetti la presenza di renella e due microcalcoli nei reni , da qui , mi han spiegato , il disturbo
di incontinenza che sentivo .
Ad ora sono in cura bevendo 3 litri d acqua al dì , sotto consiglio del medico , per espellerle, e sto gia un po meglio .
Grazie mille.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 23/10/2012.
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