Oppure un'effetto collaterale delle lansoprazolo perche' ho avuto un po' di gastrite e sto ancora

Sono 3 giorni che ho un leggero mal di pancia cronico non mi passa piu' che un mal di pancia e un fastidio..pero' non puo' dipendere dalla stitichezza sono un po' stitica ma oggi sono andata di corpo..e lo stesso non passa non credo sia appendicite senno' avrei urlato per i dolori a me invece e leggero leggero che potrebbe essere?..magari e di natura nervosa visto che in passato ho sofferto d'ansia..oppure un'effetto collaterale delle lansoprazolo perche' ho avuto un po' di gastrite e sto ancora prendendo quelle pillole per cura che pensate? sono un po' preoccupata
[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,
indipendentemente dall'assunzione di farmaci o da un forte stato emotivo o dalla presenza di un intestino "pigro"...un mal di pancia continuo per più giorni necessita sempre di una valutazione diretta da
parte di un Medico. Si rivolga pure al Suo Curante se persiste la sintomatologia e, se vuole, ci aggiorni pure.
Cordiali saluti e Buone Festività.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!

[#2]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
grazie per la risposta..sono stata dal mio medico mi ha toccato sulla pancia e mi ha detto che per lui io non ho niente anche se questo strano mal di pancia continua..cmq non mi ha prescritto nessun farmaco e mi ha detto che si tratta di un sintomo parainfluenzale..posso fidarmi? perche' credo che se fosse stata appendicite cosa che temevo fortemente se avevo quellaa non avrei resistito tutto questo tempo gia' sarei finita in ospedale..quindi mi fido del mio medico perche' se avesse sentito qualcosa di allarmante mi avrebbe mandato subito al pronto soccorso..ora volevo chiedervi che significa sintomo parainfluenzale e quanto tempo ci vuole perche' passi o se c'e un metodo per sentirsi subito meglio.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129
Gent. utente,
la base sulla quale si instaura il rapporto medico-paziente è, innanzitutto, la fiducia.
Con la visita effettuata, il Suo Curante ha escluso condizioni morbose in atto o pericolose per la Sua incolumità. Questo è il motivo per cui non ha ritenuto necessario prescrivere farmaci o esami diagnostici.
Cordialmente.